PROFUMO DI ROSA, DOVE IL GELATO DIVENTA ARTE

Di il 11 Agosto 2016

Che gusto hanno le pagine di un romanzo d’avventura? E che sapore ha una poesia d’amore? A Genova esiste un posto dove le storie più belle non solo vengono raccontate, ma anche assaporate. È la Gelateria Profumo di Rosa, in via Cairoli 13 rosso, a due passi da Palazzo della Meridiana e da via Garibaldi. Un angolo curioso, accogliente e colorato dove arte, fantasia e bontà si incontrano e il risultato è tutto da gustare. Aperta 6 anni fa su iniziativa di Rosa Pinasco, la Gelateria Profumo di Rosa ha già ricevuto il certificato di eccellenza su Trip Advisor e uno speciale riconoscimento, ovvero la menzione sul New York Times nella lista delle “cose da visitare a Genova in 36 ore”.

GLI INIZI – «Il mio sogno è sempre stato quello di aprire un agriturismo – spiega la titolare Rosa Pinasco – ma la mia passione è da sempre il gelato. Così, seguendo il mio istinto, ho frequentato i corsi della scuola Carpigiani, conosciuta a livello internazionale per essere la scuola del gelato artigianale e tradizionale italiano, e ho aperto Profumo di Rosa, un posto piccolino e colorato, che parte dal mio nome e in qualche modo rispecchia il mio modo di essere». Un inizio burrascoso che ha portato tanta fortuna alla gelateria:  «Non dimenticherò mai l’8 marzo del 2010 – continua Rosa – ho aperto per la prima volta le porte della gelateria e a Genova nevicava! La mia paura più grande era che la gente non entrasse e invece è stato un successo». Quel giorno, fu anche la prima volta che Rosa creava la Mimosa, ovvero il gusto di gelato a base di crema al limone, vaniglia e cioccolato bianco, che sarebbe presto diventato il suo marchio di fabbrica: «In occasione del giorno di apertura, la Festa delle Donne appunto, volevo omaggiare in modo simpatico le fanciulle che passavano in gelateria – sorride con orgoglio Rosa – l’idea era di creare la Mimosa solo in quella speciale occasione, anche perché è un gusto complesso e lungo da preparare; ma da quel giorno, guai se provo a toglierlo dal banco!».

FILOSOFIA E SPECIALITA’ – Creatività e fantasia, gusti sempre nuovi e ricercati, esplosione di sapori e colori: da Profumo di Rosa non è mai tutto uguale. Oltre ai cavalli di battaglia come la Rosa, preparato seguendo la tradizione ligure con sciroppo di rosa, la Mimosa e i gusti “stagionali”, in occasione di eventi, anniversari o ricorrenze speciali, la gelateria crea gusti particolari, trasformando i suoi coni in veri e propri gelati artistici e letterari. «Mi diverto a creare gusti a tema in base alle cose che succedono in città – racconta Rosa – Quando c’è stato il raduno delle Vespe ho fatto il gelato alla mela, ispirandomi a una vecchia pubblicità degli anni Settanta che diceva “Chi guida la vespa mangia la mela”. Per il Festival della Poesia creo gusti dedicati alla nazionalità degli autori in visita a Genova, mentre per i Rolli Days preparo una ricetta storica del 1568 a base di acqua di rosa, fiori d’arancia, mandorle, pinoli, uvetta e fichi caramellati. Inoltre, ogni quattro settimane potrete trovare “il gusto del mese”: quello di agosto è un fiordilatte profumato all’arancia con un pesto di mandorle salate. Quello del luglio era un sorbetto vegano di tè nero profumato con il fiore di sambuco, ispirato al romanzo “Inseguendo la brezza” del mio amico Christian Roccati. Il gusto di settembre? Sarà a base di ricotta, fichi e noci, per dare la carica giusta per il rientro dalle ferie».

Da Profumo di Rosa non mancano anche gusti preparati con prodotti vegani, dal cioccolato, alla mela, alla cannella. La gelateria è aperta da marzo a dicembre (chiusura gennaio e febbraio). A maggio e a giugno è aperta 7 giorni su 7, gli altri mesi è chiusa la domenica.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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