“Suq Festival”: Il 4 e 5 settembre gli ultimi due giorni con Lafawndah e i Kepler-452 per la prima volta a Genova

Di il 3 Settembre 2021

GENOVA Ultimi due giorni del 23° Suq Festival al Porto Antico di Genova, un festival che dimostra ogni anno di più la sua dimensione internazionale, con ospiti, proposte artistiche, argomenti che raccontano la contemporaneità. Tante occasioni d’incontro nelle giornate di sabato 4 e domenica 5 settembre 2021. Piatto ricco con il concerto di Lafawndah che sabato 4 settembre (ore 21,30) si esibisce per la prima volta a Genova, in collaborazione con Elektropark Festival. Asmin Dubois ha scelto come nome d’arte Lafawndah, parola che in arabo vuol dire “cacofonia”. Nata in Iran con sangue egiziano nelle vene, cresciuta fra Teheran e Parigi, emigrata poi a New York transitando da Messico e Guadalupa per stabilirsi infine a Londra, l’artista è un’apolide votata al nomadismo. La sua musica è fatta di sensualità, sentimento, multicultura e sonorità che rispecchiano le tante influenze raccolte dalla sua biografia. È l’unico concerto del festival che prevede il biglietto a pagamento (10€ intero; 7€ ridotto), info e prenotazioni info@electropark.it, www.elektropark.it, acquisto anche presso la biglietteria del Suq.

Il concerto è preceduto da due appuntamenti di rilievo. Alle ore 18 di sabato 4 settembre incontro “Effetti farfalla: 5 scelte di felicità per salvare il pianeta”, da seguire in presenza e on line sui canali social del Suq Festival. Ne è protagonista il docente di Ambiente e Geostrategia Grammenos Mastrojeni, che da vent’anni studia i cambiamenti climatici e presenta il suo ultimo libro “Effetti farfalla” (Chiarelettere) con la giornalista Erica Manna. Mastrojeni, a causa di un improvviso problema di salute, sarà collegato da remoto. Segue l’illustrazione di governance locale per lo sviluppo sostenibile con gli interventi di Barbara Cavaletti (Università di Genova) e Daniela Minetti (Regione Liguria), con la partecipazione di alcuni produttori locali aderenti al progetto It-Fr Marittimo “CamBioVia”. L’incontro è realizzato in collaborazione con Unione per il Mediterraneo, Università degli Studi di Genova DIEC Dipartimento di Economia.

Sempre sabato 4 settembre, ma alle 19,30, il Suq si sposta sull’Isola delle Chiatte con “Genova per tutti. Vent’anni dopo il G8”. Circondati dal mare e abbracciati dalla città, si ascolteranno alcuni frammenti del podcast con le voci e le testimonianze sui fatti accaduti a Genova nel 2001 durante il G8, curato da Daria Corrias e Mauro Pescio per RAI Radio 3. Per riflettere ancora una volta su un momento storico che ha lasciato un segno indelebile. Insieme agli autori intervengono Cristiana Castellotti, responsabile dei programmi informativi di Radio 3, Domenico “Megu” Chionetti della Comunità San Benedetto, e Luca Ubaldeschi, direttore de Il Secolo XIX. L’incontro è realizzato in collaborazione con RAI Radio 3, Teatro Nazionale di Genova e Comunità di San Benedetto al Porto.

Tutta la mattina di sabato 4 settembre, dalle 9,30 alle 12, è dedicata a “Sea change, be change”, la pulizia di una spiaggia come esempio per sensibilizzare le persone sulla tutela ambientale, a cura di Change for Planet, TerraLab e Worldrise Onlus, in collaborazione con Cittadini Sostenibili, Black Bag, Zena Trash Busters, Surfrider Genova, Trashteam – Save the rive, Suq Genova. L’evento fa parte dell’iniziativa All4Climate-Italy 2021 lanciata dal Ministero della Transizione Ecologica, che patrocina il 23° Suq Festival.

La giornata di domenica 5 settembre si apre alle ore 16 con un appuntamento fuori programma, il flashmob #100donnevestitedirosso per sensibilizzare contro la violenza sulle donne e con la lettura di un messaggio per le donne afghane. Al flashmob partecipa una rappresentanza della Consulta Femminile di Genova, presieduta da Fiammetta Malagoli. La Consulta Femminile di Genova, costituita nel 1971, riunisce attualmente 17 associazioni femminili anche internazionali, per complessivamente 20 Club. Le associazioni che la compongono sono ADEI WIZO, AGI, AIDDA, AIDIA, AIDM, AMB, AMMI, ANDE, CA’MAMAN, CIF, 50 e PIU’, CRI, FIDAPA, FILDIS, LE DONNE DEL VINO, SOROPTIMIST, ZONTA. Il flashmob sarà accompagnato dalla canzone “Yallah”, un inno all’amore scritto e interpretato da Alessia Ramusino, ambasciatrice Unicef e ideatrice del movimento che dà origine al flashmob. La sera alle 21,30 sul palco in Piazza delle Feste la rassegna Teatro del Dialogo si chiude con lo spettacolo “F. Perdere le cose” dei Kepler-452 (Aiello, Baraldi, Borghesi, Longuemare), che per la prima volta si esibiscono a Genova. Prodotto da ERT-Emilia Romagna Teatro Fondazione, lo spettacolo scritto dal dramaturg Enrico Baraldi si interroga sull’assenza e la necessità di instaurare un dialogo con chi non c’è, un personaggio chiamato F. Un’indagine affascinante, perturbante e difficilmente raccontabile, interpretata da Tamara Balducci e Nicola Borghesi (anche regista). “F. Perdere le cose” è preceduto, alle ore 18, è in programma l’incontro “In viaggio con i libri, i racconti e le immagini” con Valerio Corzani, conduttore di Rai Radio 3 e autore del libro “Geometrie dell’incanto – Frammenti di bellezza italiana” (Treccani) e Pietro Tarallo, autore del libro “Giro del mondo in 80 paesi” (Polaris), moderati dalla giornalista Rosangela Urso. Inoltre, domenica 5 settembre alle ore 20 si terrà la premiazione delle Suq card 2021, in collaborazione con Ristorante I Tre Merli, Giglio Bagnara e Eataly.

Gli altri appuntamenti Ecosuq delle due giornate sono: “Sealife” (sabato 4 settembre, ore 15,30), workshop sulla plastica e microplastica in mare per individuare pratiche sostenibili quotidiane, a cura di Change for Planet, TerraLabb e Worldrise Onlus; “Ogni ape conta” (sabato 4 settembre, ore 17), presentazione della campagna di COOP Liguria illustrata da Tiziana Cattani di Coop Liguria e Andrea Sbarbaro di Cittadini Sostenibili, La Piuma Odv.

Per i bambini, sabato 4 settembre alle ore 16 è in programma “Cosa diventeremo? Riflessioni intorno alla natura”, laboratorio intorno alla mostra e al libro di Antje Damm, a cura di Goethe-Institut Genua und Turin; mentre domenica 5 settembre alle ore 16 possono andare “Alla scoperta del Suq” incontrando gli artigiani e i ristoratori che lo hanno animato nei dieci giorni del festival.

Ogni giorno il Suq Festival propone cucine e artigianato, per curiosare fra l’angolo delle spezie, l’artigianato siriano, ecuadoriano, africano, con una sosta per il thé e l’aperitivo del Suq e una cena a base di invitanti e profumati piatti etnici. In particolare, domenica 5 settembre alle ore 17 si svolge “Tea Time cultura e futuro” con il presidente del CeSto Marco Montoli e la direttrice del Suq Carla Peirolero: sarà servito un thé alla menta da gustare insieme ad associazioni in rete e cittadini per presentare il Patto di sussidiarietà rigenerazione Sestiere del Molo.

Durante tutto il Suq Festival è attiva l’iniziativa solidale “Close the Gap”, ideata da Suq & Coop Liguria: chi acquista un biglietto degli spettacoli del Suq Festival riceve un coupon che vale una donazione di prodotti COOP Liguria per il Centro Per Non Subire Violenza.

Tutti gli eventi di queste due giornate sono gratuiti, eccetto lo spettacolo della rassegna Il Teatro del Dialogo F. Perdere le cose (biglietto €10 intero, €7 ridotto, prenotazione via whatsapp al numero 329 2054579) e il concerto di Lafawndah (biglietto €10 intero, €7 ridotto, prenotazione via whatsapp al numero 329 2054579). Biglietti sospesi per cittadini in difficoltà, in collaborazione con diverse associazioni di volontariato. Solo per assistere agli spettacoli e ai concerti, nel corso di tutto il festival, è necessario essere dotati di Green Pass o della certificazione di un tampone negativo nelle 48 ore precedenti l’appuntamento.

Sostenuto dal 2014 dal Ministero della Cultura, il SUQ Festival 2021 è patrocinato dalla Commissione Nazionale Italiana UNESCO e dal Ministero della Transizione Ecologica per l’impegno nei confronti delle tematiche ambientali e la scelta di essere plastic free. Altri importanti patrocini sono quelli di Union for the Mediterranean e della Società Dante Alighieri. Partner istituzionali storici sono Comune di Genova, Regione Liguria, Camera di Commercio di Genova e Porto Antico di Genova Spa. Maggior sostenitore è la Fondazione Compagnia di San Paolo

Programma completo e aggiornamenti sul sito www.suqgenova.it

Infofestival@suqgenova.it, cell. 329 2054579

#suqfest21 #ecosuq #plasticfree

C. S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento