Il Festival Organistico Internazionale “Armonie Sacre” arriva a Lavagna con Andrea di Mario e Gabriele Catalucci

Di il 31 Luglio 2023

LAVAGNA (GE) – La Basilica di Santo Stefano a Lavagna si prepara ad ospitare mercoledì 2 agosto alle 21.15 il concerto del duo formato dal trombettista Andrea Di Mario e Gabriele Catalucci, organista titolare della Chiesa Anglicana Inglese All Saints’ di Roma. Il concerto si colloca nell’ambito del XXV Festival Organistico Internazionale “Armonie Sacre percorrendo le Terre di Liguria”, rassegna itinerante nell’intero territorio regionale promossa come di consueto dall’Associazione Culturale “Rapallo Musica” ETS.

Sarà un’occasione per ascoltare le sonorità del prezioso organo “Nicomede Agati” (1845) in un repertorio incentrato su composizioni di autori italiani, inglesi e francesi che operarono nel Seicento e nel Settecento, tra cui Henry Purcell, Giuseppe Torelli, Alessandro Scarlatti, Michel-Richard Delalande. In accordo con tale scelta, Andrea Di Mario utilizzerà una tromba barocca, copia di uno strumento della fine del XVII secolo. Il concerto si avvale del sostegno economico della Fondazione Compagnia di San Paolo, di Regione Liguria e del Comune di Lavagna. L’ingresso è libero e gratuito e l’evento sarà preceduto alle ore 20.30 da un concerto di campane.

BIOGRAFIE:

GABRIELE CATALUCCI
Nato ad Amelia (Terni), ha studiato pianoforte nella sua città natale con Pina Ardizzone; si è quindi diplomato presso il Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia sia in Organo e Composizione Organistica, sotto la guida di Wijnand van de Pol, sia in Clavicembalo, dopo aver studiato con Annaberta Conti e Maria Teresa Garatti. Ha studiato, inoltre, direzione d’orchestra ed ha partecipato a corsi di perfezionamento, per l’organo con Luigi Ferdinando Tagliavini presso l’Accademia di Pistola e per il clavicembalo con Kenneth Gilbert presso la Fondazione “Cini” di Venezia.
Ha frequentato i corsi della Scuola di Paleografia e Filologia Musicale dell’Università di Pavia superandone brillantemente gli esami. Al termine degli studi ha intrapreso la carriera concertistica come solista di organo, clavicembalo e fortepiano e come direttore d’orchestra e di coro in stagioni e teatri in Italia e all’estero (Austria, Argentina, Finlandia, Francia, Germania, Norvegia, Polonia, Portogallo, Spagna, Svizzera). Ha effettuato numerose incisioni discografiche (Bongiovanni, Eco, Frequenz, Dynamic, Carrara, Filibusta) e radiofoniche per la RAI come direttore, organista, cembalista e al fortepiano. Ha curato revisioni di melodrammi e musica sacra e strumentale dei sec. XVII – XIX, ha tenuto seminari ed è stato invitato come membro di giuria in concorsi corali. Suona in duo con Andrea Di Mario (tromba naturale) con il quale ha fondato l’Ensemble Girolamo Fantini di trombe e timpani barocchi e organo.
È titolare della cattedra di Teorie e Tecniche dell’Armonia e insegna anche Clavicembalo e tastiere storiche presso il Conservatorio “G. Briccialdi” di Terni dove ha ricoperto la carica di Direttore per due mandati. È Presidente dell’Associazione Ameria Umbra e dell’Accademia Organistica Umbra. Dirige la Corale Amerina ed è Director of music and Titular organist presso la Chiesa Anglicana Inglese All Saints’ di Roma.
www.gabrielecatalucci.it

ANDREA DI MARIO
Si è formato con G. Franchi al Conservatorio di Roma e presso l’Accademia Nazionale “S. Cecilia” con M. Bennett e A. Plog vincendo audizioni e concorsi nazionali. Ha suonato con orchestre di assoluto prestigio, tra cui Rai Radiotelevisioneitaliana, Orchestra Sinfonica Nazionale “S. Cecilia”, Teatro dell’Opera di Roma ecc. Solista di Tromba Barocca, con il Concerto de’ Cavalieri ha inciso per Sony monografie di A. Scarlatti, G.B. Pergolesi, T. Albinoni, A. Vivaldi. Per il progetto “Trumpet Stravaganza” e non solo ha tenuto concerti da solista in Europa, tra cui le sale di Bilbao, Tel Aviv, Varna, Gent, Brema, Dubrovnik, La Valletta, Timisoara, Napoli, Roma, Amsterdam, Lisbona, tra le altre.
Collabora con svariati ensemble di musica antica, tra cui la Cappella della Pietà de’ Turchini, il Complesso Barocco, Seicentonovecento, Ensemble In Canto, Accademia Hermans, Teatro Armonico, Capilla Real de Madrid, Associazione “A. Scarlatti”. Suona in duo con G. Catalucci (tastiere storiche) con cui ha fondato l’Ensemble “G. Fantini” suonando ed incidendo per prestigiosi festival d’Organo e Musica Antica in Italia ed Europa.
Con la tromba moderna è I^ Tromba solista della Roma Sinfonietta ed ha suonato nelle sale da concerto più importanti del mondo con il M° E. Morricone con cui ha maturato una forte collaborazione incidendo da solista sia musiche da film che musica assoluta. È Tromba solista del PMCE (Parco della Musica Contemporanea Ensemble) di Roma. Ha inciso per numerose case discografiche ed ha tenuto masterclass con la Tromba Barocca in Francia, Spagna, Portogallo, Estonia e Italia. Insegna dal 1990 presso il Conservatorio “G. Briccialdi” di Terni.

L’ORGANO DELLA BASILICA DI SANTO STEFANO O A LAVAGNA
Organo costruito da Nicomede Agati e fratelli nel 1845, n° d’opus 344. Collocato in cantoria sopra l’ingresso principale. Due tastiere collocate “a finestra” di 56 tasti (Do1-Sol5) più controttava corta unita all’ottava superiore. Pedaliera piatta di 25 pedali costantemente unita alla prima tastiera. Registri azionati da manette con incastro, poste in due colonne a destra della tastiera ed in una a sinistra: II Manuale (a sinistra): Principale 8’ bassi, Principale 8’ soprani, Ottava 4’ bassi, Ottava 4’ soprani, Decimaquinta, Decimanona, Vigesimaseconda, Vigesimasesta – Vigesimanona, Nazardo Soprani, Ottavino 2′ S., Voce Angelica 8′ S., Flauto in ottava B., Flauto in ottava S., Clarone 4′ B., Cornamusa 8′ S. I Manuale e Pedale (a destra): [chiusa], Clarone B. 4’, Oboe 8′ S., Corno di Bassetto 8′ B., Corno Inglese 16′ S., Flauto in XII, Flauto Traverso S., Viola B. 4’, Corno Dolce 16′ S., Flauto in ottava B., Flauto in ottava S., Voce Umana S., Flauto in selva 8’ B., Flauto in selva 8’ S., Flagioletto 1′ B., Ottavino 2′ S., Trombone 8’ [al pedale], Bombarda 16’ [al pedale], Basso Armonico 8’ [al pedale], Basso Armonico 4’ [al pedale], Principale 16’ Bassi, Principale 16’ Soprani, Principale 8’ Bassi, Principale 8’ Soprani, Principale II 8’ S., Principale II 8’ B., Ottava B., Ottava S., Duodecima, Decimaquinta, Decimanona, Vigesimaseconda, Vigesimasesta, Ripieno tre file [XXIX-XXXIII-XXXVI], Cornetto a tre canne Soprani, Nazardo Soprani, Fagotto B. 8’, Tromba S. 8’, Contrabassi [al pedale], Timpani ai pedali.
Divisione Bassi/Soprani ai tasti Re#3-Mi3. Pedaletti a destra della pedaliera per: Combinazione libera alla lombarda e Tiratutti del Ripieno (I Tast.). Pedaletti a sinistra della pedaliera per: Tiratutti del Ripieno (II Tast.) ed Uccelliera. Somiere maestro del tipo “a vento”; altri somieri per Bombarda 16’, Trombone 8’, Basso Armonico 8’, Principale 16’ e Contrabassi 16’. Lo strumento è stato restaurato dalla Bottega Organara Dell’Orto & Lanzini di Dormelletto (NO) nel 2012-2013.

CS.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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