“I treni della felicità. Questa storia nei libri di storia non c’è”, dal 23 al 25 febbraio al Teatro della Tosse

Di il 16 Febbraio 2023

GENOVA – Da giovedì 23 a sabato 25 febbraio in scena ai Teatri di S.Agostino “I Treni della Felicità  – questa storia nei libri di storia non c’è”, una produzione Fondazione Luzzati Teatro della Tosse con Associaione Made’, ideazione e regia Laura Sicignano, replica anche il 12 marzo h. 18. 30 al Teatro del Ponente.

Da giovedì 23 a sabato 25 febbraio, in scena ai teatri di S.Agostino ” I treni della felicità – questa storia nei libri di storia non c’è”, una produzione Fondazione Luzzati Teatro della Tosse / Associazione Madè che ha debuttato a giugno 2022 al Festival Asti Teatro . 

Lo spettacolo, che tornerà in scena anche  il 12 marzo al Teatro del Ponente, è ideato e diretto da Laura Sicignano, il testo è di Laura Sicignano e Alessandra Vannucci ; sul palco, con le musiche dal vivo eseguite da  Edmondo Romano, Fiammetta Bellone, Federica Carruba Toscano ed Egle Doria. 

Attraverso il proprio corpo tre donne del presente, di età diverse e provenienti da diverse zone d’Italia, restituiscono una grande storia del passato, con un atto di generosa autobiografia e svelamento di se’, interrogandosi su quanto Storia e Memoria abbiano contribuito a costituire le loro identità e attraverso quali meccanismi narrativi questo sia accaduto, in un delicato equilibrio tra la finzione e la realtà del teatro.

La storia è quella de” I treni della felicità” ovvero la vicenda, dell’immediato secondo dopoguerra, che ha visto protagoniste le donne della neonata UDI, insieme a molte altre, nell’organizzazione di convogli che trasferirono in “Alta Italia” circa 70mila bambini in condizioni miserabili, provenienti da località stremate dal conflitto.

Una vicenda che rappresenta un mito di fondazione del nostro Paese ma al tempo stesso una storia dimenticata, che racconta di chi sapeva costruire comunità, di chi credeva che l’Italia si sarebbe risollevata e ricostruita con la collaborazione di tutti, ma anche una storia di abbandoni e accoglienza, di ferite e suture, di dialetti incomprensibili, di abbracci senza smancerie. 

Il racconto dei lunghi viaggi come percorsi di formazione per i bambini, segnati dal trauma dell’abbandono si intreccia a quelli delle famiglie ospitanti che, pur non ricche, li accoglievano come figli e a quelli delle madri, costrette ad abbandonarli per sfamarli; storie pratiche di soccorso e storie emotive di relazioni, che sarebbero durate nel tempo e che diventano anche riflessione sulla maternità come condizione etica e politica, oltre che biologica.

Un affresco di personaggi di un’Italia reale ed ideale, vissuta e sognata attraverso l’azione politica e solidale delle donne, in cui le protagoniste si mettono in scena accanto ai personaggi, dando voce e memoria ad un fatto straordinario che, pur sembrando frutto della fantasia, fa invece parte, per fortuna, della nostra storia. 

23 -25 Febbraio h. 20.30 – Teatri S.Agostino 

12 marzo h. 18.30 – Teatro del Ponente 

I TRENI DELLA FELICITÀ  

questa storia nei libri di storia non c’è

ideazione e regia Laura Sicignano

testo Laura Sicignano e Alessandra Vannucci

con Fiammetta Bellone, Federica Carruba Toscano, Egle Doria

musiche di scena eseguite dal vivo da Edmondo Romano

una coproduzione Fondazione Luzzati Teatro Della Tosse / Associazione Made’

Storie liberamente ispirate alle vite di Ida Cavallini, Rosanna De Luca, Elvira Suriani, Ada e Teresa Foschini, Maria Maddalena Di Vicino, Anna Berio, raccolte da Giovanni Rinaldi in C’ero anch’io su quel treno ed. Solferino

di Paola Zeni, in ©Gli occhi più azzurri, Le storie vere dei Treni dei bambini, Simona Cappiello. Colonnese Editore

Teresa Noce, Maria Maddalena Rossi, Luciana Viviani, Angiola Minella, Adele Bei, Miriam Mafai e centinaia di altre donne generose e intelligenti. Ma anche di Filippo Cuomo, Nanninella e di altri 70 mila bambini.

Si ringrazia Silvia Neonato e la Biblioteca UDi di Genova.

Con il patrocinio di  UDI                    UDI Genova Aps                 A.N.P.I. Genova

Oltre alle date di Genova, lo spettacolo prosegue in tournée fino alla fine di marzo 2023: 

•             7 marzo PARMA – Teatro Due 

•             8 marzo LUGO DI ROMAGNA – Teatro  Rossini 

•             9 marzo  GUASTALLA REGGIO EMILIA   – Teatro Ruggeri 

•             10 marzo SAN MINIATO  (Pisa) – Teatro Quaranthana 

•             11 marzo SAVONA – Teatro Sacco 

•             16 marzo PORDENONE Auditorium Concordia  

•             18 e 19 marzo – PESCARA – Teatro Florian 

•             21 e 22 marzo NAPOLI –  Casa del Contemporaneo – Sala Assoli 

•             25  26  27 marzo SAMBUCA DI SICILIA (AG) Teatro L’ Idea  

NOTE DI REGIA

“I treni della felicità” narra la storia di un episodio dell’immediato secondo dopoguerra che ha visto  protagoniste le donne nell’organizzazione di convogli che trasferirono in “Alta Italia” circa 70mila bambini in condizioni miserabili, provenienti da località italiane stremate dal conflitto. Perché questa storia è stata dimenticata? Come agisce la memoria storica? E quella individuale?

Semplicità è una delle parole d’ordine di questo spettacolo molto complesso nell’intreccio delle storie e nel ribaltamento della cronologia (il tempo non esiste). Tre donne, tre attrici in scena sono ricostruttrici sulle macerie. Devono lottare contro l’oblio per ricostruire. Devono inventare un nuovo linguaggio e nuovi valori, per ricostruire e lo fanno a partire dal lavoro in scena.

Indagano se e come sia possibile raccontare una storia del passato anche attraverso il proprio corpo e la propria biografia, si interrogano su quanto Storia e Memoria abbiano contribuito a costituire le loro identità presenti, nel delicato equilibrio tra la finzione e la realtà del teatro. 

Le attrici interpretano con minime trasformazioni personaggi diversi, trascorrono le età della vita in pochi minuti, muoiono e rinascono, si commuovono e dichiarano l’assoluta verità della loro finzione; si fanno attraversare da ottanta anni di Storia, accompagnate da un unico uomo in scena, un musicista polistrumentista, in dialogo con loro attraverso la musica per creare un mondo sonoro ed evocativo.

Come le donne e gli uomini di allora furono in grado di organizzare i “treni della felicità”, una macchina di pace, cosi nel lavoro teatrale si lavora insieme, con serietà e passione, attivando le proprie capacità migliori per concorrere al cambiamento, alla creazione di una comunità ideale, capace di fermarsi per mettersi in ascolto delle esigenze del più debole, sovvertendo le priorità, rivoluzionando un sistema di valori e di linguaggio.

Lo spettacolo prosegue la mia ricerca sulla storia delle donne, degli eroi perdenti e dimenticati, sui viaggi nello spazio e nel tempo. Niente si perde. Tutto si trasforma.

Laura Sicignano

INTORNO ALLO SPETTACOLO 

23 febbraio – h.18.30 – Foyer Tonino Conte
In occasione della ristampa di Pane nero di Miriam Mafai – ed. Rizzoli
Incontro

con Sara Scalia (giornalista ,figlia di Miriam Mafai) e Laura Sicignano
Conduce Silvia Neonato

24 febbraio – h 18 – Teatri di S. Agostino – Foyer Tonino Conte 

Incontro 

“I treni della felicità – Solidarietà verso i minori stranieri: riflessioni e testimonianze di oggi” 

Intervengono 

Vittoria Tola – UDI Nazionale 

Arianna Cesarone – ANPI Provinciale e coordinamento nazionale donne ANPI

Laura Sicignano 

conduce  Caterina Grisanzio – UDI Genova 

Testimonianze di Cooperativa La Piuma, Cooperativa Il Biscione, Associazione Tutori Riuniti Liguria, Genova Solidale.

In occasione delle repliche dello spettacolo   “I treni della felicità” e traendo spunto dal grande esempio di concreta  solidarietà verso i minori dei fatti storici  cui lo spettacolo si ispira, UDI Genova e ANPI provinciale Genova  promuovono un dialogo  sui temi della solidarietà, in particolare verso i minori stranieri.

Oggi come allora, se pure all’interno di  scenari molto diversi,  i minori stranieri che arrivano nel nostro paese fuggendo da situazioni difficili affrontano un disagio di analoga gravità che impone, per le stesse ragioni, un altrettanto concreto  impegno di solidarietà collettiva.

INFO E BIGLIETTERIA 
Biglietto euro 18
Under 28 alla prima euro 10
Bambini fino a 14 anni 10 euro

Riduzioni per studenti universitari , scuole superiori e  gruppi di almeno 15 persone scrivendo a: promozione@teatrodellatosse.it

ORARIO BIGLIETTERIE

BIGLIETTERIA TEATRO DELLA TOSSE – PIAZZA R. NEGRI
La biglietteria sarà aperta dal martedì al sabato dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
Lunedì e festivi, solo in caso di spettacolo, dalle ore 15.00. Domenica, in caso di spettacolo biglietteria aperta dalle ore 15.00.

BIGLIETTERIA TEATRO DEL PONENTE – PIAZZA ODICINI 9
La biglietteria sarà aperta  mar, merc e gio dalle 14 alle 17;  nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
I biglietti per gli spettacoli in programma al teatro del Ponente sono prenotabili e acquistabili alla biglietteria del teatro della Tosse negli orari di apertura.

Tutti i biglietti sono sempre acquistabili online su www.teatrodellatosse.it.e su www.happyticket.it.

www.teatrodellatosse.it

promozione@teatrodellatosse.it

ponente@teatrodellatosse.it

tel botteghino 0102470793

tel uffici 0102487011

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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