Il Festival “Testimonianze ricerca azioni” del Teatro Akropolos si apre con tre spettacoli di danza contemporanea

Di il 2 Novembre 2022

GENOVA – Il XIII Festival Testimonianze ricerca azioni di Teatro Akropolis si apre mercoledì 2 novembre 2022 alle 20.30 nella sede di Sestri Ponente (via Mario Boeddu 10) con tre spettacoli di danza contemporanea, creazioni di giovani coreografi che con le loro sperimentazioni si sono imposti nel panorama nazionale e internazionale per l’originalità del loro pensiero trasformato in azione sul palcoscenico. Attraverso il movimento rendono visibili concetti come libertà e rispetto delle regole, conoscenza di sé e rapporto con l’altro, confronto fra umano e divino. 

I fratelli Elisabetta Lauro e Gennaro Lauro aprono la serata con ZugZwang, performance nata proprio durante il periodo in residenza ResiDance XL 2022 appena concluso al Teatro Akropolis e presentata in anteprima. Il titolo è una parola tedesca mutuata dal gergo degli scacchi. Indica il momento della partita in cui si è obbligati a fare una mossa, pur sapendo che tutti i percorsi porteranno ugualmente alla sconfitta. Il gioco appare come una costrizione in cui l’identità risulta annullata dal principio della gerarchiaZugZwang affronta schemi e codici in un gioco di regole e ruoli, portando a chiederci quanta libertà individuale sia concessa in un ordine stabilito. 

Il secondo spettacolo della serata è DODI di Sofia Nappi, con i danzatori Adriano Popolo Rubbio e Paolo Piancastello. Ha vinto tre premi internazionali: il Partner Award Introdans alla Rotterdam International Duet Choreography Competition 2021, il primo premio e il premio della critica all’International Choreography Competition Hannover 2021. Il titolo si riferisce questa volta a una parola ebraica che significa “dono, mio amato”. Sulla scena due entità intraprendono un viaggio di auto-esplorazione e accettazione, in un percorso di ascolto, fiducia e sensualità al termine del quale riscoprire la sottile poesia nascosta nel rapporto con l’altro, e tornare a frequentare una conoscenza profonda del momento presente. Dopo avere conosciuto il tormento e l’insoddisfazione che plasma l’esistenza umana.

La serata si chiude con Anonima di e con Cecilia Ventriglia, che affronta con coraggio il mistero. Al centro della scena c’è un pupazzo di cartone dalle sembianze di Gesù, un polittico a più pannelli che racconta il binomio essere umano – essere divino, una forza spirituale che ci appartiene ed è inscritta in ciascuno di noi anche se non è pienamente avvertita. Anonima dà una forma all’invisibile, rende tangibili e l’intangibile e finito l’infinito, cercando una comunicazione con una sfera di così difficile definizione ma desiderata qual è il divino. 

Biografie 

Elisabetta e Gennaro Lauro pur con percorsi diversi, condividono un fondamentale interesse per il movimento come veicolo di contenuti emozionali o simbolici, ricercando come il corpo possa farsi segno anche di quanto non può essere detto. Elisabetta, dopo gli studi alla Folkwang Universität, ha lavorato per lo Staatstheater Kassel. Ha danzato, tra gli altri, per Malou Airaudo, Kuo-Chu Wu, Johannes Wieland, Rootlessroot e nel Sacre di Pina Bausch. Ha creato Hay un No Sé Que No Sé Donde e (zero) con César Cuenca Torres e infine nel 2021 il suo primo solo, Regenland. Gennaro Lauro si è avvicinato alla danza dopo gli studi di Filosofia e Lingue Orientali, lavorando, tra gli altri, per Giorgio Rossi, Cindy Van Acker e Romeo Castellucci. Dal 2018 a oggi ha creato Sarajevo e Mondo.

Sofia Nappi si diploma all’Alvin Ailey American Dance Theater a New York per poi approfondire gli studi a livello internazionale. Nella sua formazione ricoprono un ruolo fondamentale lo stretto contatto con la Hofesh Shecter Dance Company e gli studi a Tel Aviv, dove sta attualmente conseguendo la certificazione come insegnante di tecnica Gaga, linguaggio del celebre coreografo Ohad Naharin. Interprete di lavori firmati da artisti di fama internazionale tra i quali Jon Ole Olstad, Alvin Ailey, Brice Mousset, Alessio Silvestrin, Sidra Bell, Netta Yerushalmy, Juel D. Lane, Clifton Brown, Earl Mosley, Robert Moses, Sofia è direttrice artistica e co-fondatrice del suo progetto KOMOCO grazie al generoso supporto della storica Associazione Sosta Palmizi.

Cecilia Ventriglia è danzautrice, performer, laureata con lode in Scienze della Comunicazione. Le sue radici poetiche si rintracciano nel terreno fertile della Compagnia Sosta Palmizi con cui inizia a danzare a metà degli anni 2000. Molto nutriente anche l’incontro con la compagnia di teatro-fisico della Repubblica Ceca FARM IN THE CAVE vincitrice del XII Premio EUROPA PER IL TEATRO-2010. Il suo percorso autoriale è sempre caratterizzato dal vivo desiderio di lasciarsi contaminare dai generi, dalle persone e dalla loro unicità. Nel 2021 diventa Teacher DANCE WELL – Movement research for Parkinson.

ELISABETTA E GENNARO LAURO

ZUGZWANG

Di e con Elisabetta Lauro e Gennaro Lauro | Luci: Tea Primiterra | Musica Amedeo Monda | Coproduzione: Associazione Sosta Palmizi, Cie Meta, Cuenca/Lauro 

Selezionato per il programma di residenze ResiDanceXL 2022

35’ Anteprima 

SOFIA NAPPI / KOMOCO

DODI

Di Sofia Nappi | Danzatori Adriano Popolo Rubbio, Paolo Piancastelli | Costumi Sofia Nappi | Disegno luci Alessandro Caso | Produzione Sosta Palmizi con Sofia Nappi /KOMOCO

Vincitore del Partner Award Introdans alla Rotterdam International Duet Choreography Competition 2021

Primo premio e premio della critica all’International Choreography Competition Hannover 2021

15’

CECILIA VENTRIGLIA

ANONIMA

Un progetto di e con Cecilia Ventriglia | Atmosfera sonora realizzata dal vivo di Davide Calvaresi | Visione scenografica Davide Calvaresi | Lighting design Pietro Cardarelli | In collaborazione con AMAT, selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore 2021 – azione del Network Anticopri XL

30’ Prima regionale

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Intero singolo spettacolo: € 12 

Ridotto singolo spettacolo: € 10 (under 28, over 65, Green Card, partner)

Ridottissimo bambini e ragazzi fino ai 17 anni: € 3

PASS GIORNALIERO (nominale)

Permette di assistere a due o più spettacoli di una singola giornata al prezzo unico di € 15

CARNET FESTIVAL (nominale)

20 spettacoli a € 60 (esclusi gli spettacoli di sabato 5 novembre)

prenotazione obbligatoria entro le ore 10 del giorno di spettacolo

I BIGLIETTI POSSONO ESSERE ACQUISTATI:

• online su Mailticket

• presso la biglietteria presente nelle sedi di spettacolo a partire da 1 ora prima dell’inizio dell’evento

La prenotazione può essere effettuata:

• inviando un WhatsApp o telefonando al 329.1639577 con: nome, titolo, posti (es: Mario Rossi, Dodi 4)

• compilando il form di prenotazione all’interno della pagina di ogni spettacolo sul sito www.teatroakropolis.com

Il XIII Festival Testimonianze ricerca azioni è ideato e prodotto da Teatro Akropolis con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Liguria, Comune di Genova, Società per Cornigliano. Il festival è realizzato in collaborazione con Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Università di Genova, Il Falcone – Teatro Universitario, Museo Biblioteca dell’Attore, GOG- Giovine Orchestra Genovese, Celso – Istituto di Studi Orientali, Mechrí– Laboratorio di filosofia e cultura e molti altri enti della città di Genova.

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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