Al Festival dello Spazio 2021 anche le esperienze di realtà virtuale con i robot dei ragazzi e l’universo Lego

Di il 7 Luglio 2021

BUSALLA (GE) – Il già corposo programma della quinta edizione del Festival dello Spazio, a Busalla dall’8 all’11 luglio, si arricchisce di nuovi appuntamenti ed ospiti pensati per coinvolgere sempre di più il pubblico di semplici appassionati: si aggiungono infatti all’edizione 2021 gli astrofili dell’Osservatorio Astronomico di Genova, l’associazione LiguriaBricks e i ragazzi di iBot.


iBot è il nome della squadra di robotica dell’Istituto Calasanzio di Genova, che porterà a Villa Borzino i suoi elaborati più interessanti: il Copfishun robot per pulire i mari dalle microplastiche che è valso il terzo posto alla finali nazionali delle Olimpiadi della Robotica per la categoria “Acqua”; ed il progetto presentato alla First Lego League (Fll) inerente il tema “mettere in movimento le persone”, consistente in una serie di attività ludiche realizzate all’interno del parco di Villa Scassi, a Sampierdarena, per stimolare diverse categorie di persone a riacquistare la loro mobilità. Sono inoltre previste delle esibizioni dei robot iBot e mini iBot – qualificatisi, rispettivamente, al settimo e nono posto delle prove robotiche di qualificazione regionale alla Fll –, dimostrazioni di utilizzo della stampante 3d e la possibilità, per il pubblico, di cimentarsi insieme agli studenti nella costruzione di robot Lego e nello sviluppo dei relativi programmi di controllo.


LiguriaBricks è invece un’associazione senza scopo di lucro che riunisce gli appassionati di Lego di tutta la regione, promuovendo la passione per i mattoncini più famosi del mondo e partecipando a raduni ed eventi. Dal 2018 organizza, a Genova e Santa Margherita Ligure, “ExhiBricks”, un’esposizione di opere originali e di collezioni alla quale partecipano decine di espositori in arrivo anche da fuori regione. In occasione della prima edizione era stata realizzata una Lanterna composta da oltre 3.400 mattoncini per un metro di altezza alla quale hanno fatto seguito, l’anno seguente, le riproduzioni dello stadio Luigi Ferraris e di Porta Soprana, per la quale sono stati impiegati ben 8.800 pezzi. L’associazione, inoltre, svolge laboratori per bambini in collaborazione con il Museo della Lanterna ed il Museo del Genoa. In occasione della sua partecipazione al Festival dello Spazio, LiguriaBricks realizzerà a Villa Borzino un nuovo allestimento ad ambientazione – neanche a dirlo – spaziale.


L’Osservatorio Astronomico di Genova, infine, parteciperà al Festival dello Spazio con un programma di aperture al pubblico della struttura di Sestri Ponente – prenotabili sul sito www.oagenova.it/prenota-eventi – e in loco, a Villa Borzino, con un ricco calendario di attività divulgative fin da giovedì 8 luglio. In particolare, grazie ad un potente telescopio solare equipaggiato con speciale filtro H-Alpha e collegato ad un pc tramite camera astronomica planetaria, sarà possibile vedere in diretta la corona e le macchie del Sole, mentre diversi apparati per la realtà virtuale guideranno gli ospiti del Festival in esperienze immersive e interattive alla scoperta del Sistema solare, simulazioni di decollo e orbitaggio a bordo di una capsula Soyuz e di atterraggio sulla superficie di Marte. Ancora, i divulgatori dell’Osservatorio illustreranno, tramite il software planetario Stellarium visualizzato su un grande monitor, la meccanica celeste, l’orientamento in cielo mediante l’osservazione delle stelle e le principali caratteristiche del Sistema solare.


Nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 luglio parteciperà anche l’associazione di divulgazione scientifica “Nane Brune” che, con la dottoressa Denise Trupia, guiderà i visitatori alla ricerca dei buchi neri supermassicci. L’Osservatorio di Genova promuoverà inoltre il progetto SpaceIScool – nato dall’idea dell’astrofisica e giornalista scientifica Letizia Davoli, dalla giornalista Francisca Gutiérrez e dell’astrofilo Andrea Cuozzo –, mettendo in contatto i protagonisti del Festival dello Spazio con le scuole e gli insegnanti eventualmente interessati.
Per tutti i dettagli su date e orari degli appuntamenti si rimanda al programma sul sito ufficiale www.festivaldellospazio.com

C. S.

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