TEATRO, MUSICA, DANZA, CIRCO E MOLTO ALTRO: IL TIQU PRESENTA LA STAGIONE 2023/24 CON UN CARTELLONE PER IL TERRITORIO

Di il 11 Ottobre 2023

Si comincia sabato 14 ottobre con Alessandro Bianchi in “The Speech. Il Discorso”. Si ripropone anche quest’anno “SiRCUS – Centro delle Arti del Circo”, un programma laboratoriale rivolto a bambini, ragazzi e adulti

di Alessia Spinola

GENOVA – Un teatro trasversale, che spazia dalla musica, alla danza e al circo, uno spazio polivalente in cui si incontrano cultura, socialità, formazione e creatività. Sarabanda I.S. annuncia la prima parte degli spettacoli della stagione 2023/24 che saranno in scena al TIQU-Teatro Internazionale di Quartiere dal 14 ottobre al 30 dicembre 2023, con un cartellone fitto di appuntamenti pensati per migliorare la vita del territorio e per far appassionare sempre più persone al mondo del teatro.

«Questo teatro è uno spazio di formazione, di residenze artistiche e di programmazione, noi teniamo alla trasversalità, abbiamo discipline che vanno dal teatro, alla danza, al circo e alla musica – afferma il direttore artistico del TIQU e Sarabanda I.S. Boris Vecchio – Dal dicembre 2021 il TIQU è diventato a tutti gli effetti il centro operativo della nostra associazione. È uno spazio abitato, un luogo di crescita creativa che ha dato ospitalità a molti artisti nazionali e internazionali capaci di innescare un dialogo con il territorio, favorendo lo scambio tra pubblico e scena. A partire dal progetto CreArt, ideato e realizzato da Sarabanda I.S. e sostenuto da Regione Liguria e Ministero della Cultura tramite il bando pubblico per le Residenze Artisti nei Territori, vinto nel 2022 e esteso al 2023/24».

Il TIQU è sede della prima scuola di circo di Genova. “SiRCUS – Centro delle Arti del Circo“, diretto da Barbara Vecchio, promuove un programma laboratoriale rivolto a bambini, ragazzi e adulti che ha come elementi base all’interno del proprio programma pedagogico il confronto con la propria fisicità e la crescita sociale del singolo, arricchendo il bagaglio relazionale di ciascuno. Un metodo di lavoro pensato su differenti step durante il corso dell’anno, che include con il progetto MUSiCIRCUS, appuntamenti legati alla musica ed allo studio del ritmo e della Danza applicate al circo con professionisti quali musicisti/musicoterapisti e danzatori, e dal mondo del Teatro e del Circo con momenti che introducono alla clownerie e all’attorialità.

Barbara Vecchio, direttrice del “SiRCUS – Centro delle Arti del Circo”, dichiara: «Siamo all’ottavo anno dopo un inizio in un piccolo spazio nei vicoli, ma una volta arrivato il TIQU finalmente abbiamo dato una casa a questo progetto legato alla formazione di circo non solo per bambini ma anche per adulti».

In realtà, la nuova stagione del TIQU ha già avuto inizio, più precisamente a fine estate, dando ospitalità a manifestazioni importanti per la città che guardano sia al mondo che al quartiere: il Festival Musicale del Mediterraneo “Make music not war” diretto da Davide Ferrari, con El Khat in concerto; il Book Pride Off, con “Rocky Marciano Blues” di Marco Pastonesi; la Notte Bianca dei bambini della Maddalena, e la rassegnacinematografica “Ciak… si Cina” (prossimi appuntamenti il 13 e il 20 ottobre).

Si ricomincia dunque sabato 14 ottobre con uno dei più popolari comici genovesi, Alessandro Bianchi in “The Speech. Il Discorso”, uno spettacolo scritto dallo stesso Bianchi insieme a Paolo Serra che firma anche la regia, in cui il pubblico sarà coinvolto attivamente nel sabotaggio di un politico in balia del cinico umorismo del suo traduttore. Seguirà un’altra giornata dedicata al cinema internazionale, con “Flight – La Mostra Internazionale del Cinema di Genova“, organizzata dall’Associazione Culturale 28 Dicembre e da ACEC (sabato 21 ottobre).

Domenica 22 ottobre va in scena il primo dei quattro appuntamenti proposti daMusicaround, un’associazione che opera anch’essa nel quartiere (Centro Indaco, via San Siro 1). All’interno della Stagione La Voce e il Tempo trovano spazio al Tiqu tre proposte di teatro e musica vocale: “Insight Lucrezia”, omaggio a Lucrezia Borgia con Nunzia Antonino e Orfeo Futuro, “Orlando e i Giganti” di Andrea Nicolini con la Scuola di Recitazione del Teatro Nazionale di Genova (venerdì 27 e sabato 28 ottobre) e il divertente spettacolo musicale “Ogni cosa a suo tempo” di Federico Bagnasco e Marco Amistadi, dedicato al pubblico più giovane (sabato 25 novembre). A questi si aggiunge ilconcerto di musica irlandese “The Northern Breeze” che vede il violinista irlandese Tola Custy in trio con Michel Balatti e Tom Stearn (domenica 26 novembre). “La dimensione e l’atmosfera del Tiqu ben si addicono – dice Vera Marenco, direttrice artistica de La Voce e il Tempo – alla relazione di vicinanza e scambio con il pubblico che perseguiamo da tempo.” Tra gli altri eventi musicali, ospitati nell’atmosfera intima e conviviale che caratterizza lo spazio, ci saranno anche il concerto del Pavlev Trio (“Carless Love”, venerdì 3 novembre), l’attesa presentazione ufficiale del nuovo disco di Zibba“La città dall’alto” (venerdì 10 novembre) e dell’ultimo album di Riccardo Tesi, “La giusta distanza”, in concerto con l’Elastic Trio domenica 17 dicembre.

La poesia di Emily Dickinson è il cuore di un progetto sostenuto da Tiqu e Aria Teatro“A Supposed Person”, con Eva Cambiali e Francesca Pongilupi, una regia di Carlo Orlando che si avvale della partitura fisica curata da Claudia Monti (venerdì 27 e sabato 28 ottobre). Il corpo e lo spazio, questa volta interpretati attraverso il linguaggio del Circo e della musica, li ritroviamo in “Magari. Spettacolo per clarinetto, Trapezio e e Dizionario” di e con Emanuela Belmonte e Alessandra Lanciotti, per la regia di Emanuele Avallone (domenica 29 ottobre). In “Tempus fugit”, la poliedrica Manuela Valenti sarà una chiromante che predice il presente e, accompagnata da un vortice di personaggi e musica, guiderà il pubblico attraverso una meditazione ironica e poetica sullo spazio e sul tempo (sabato 4 novembre). Emozione e movimento, ma questa volta per i più piccini, saranno di scena anche in “Taro il pescatore” di Danila Barone, uno spettacolo senza parole ispirato al celebre racconto giapponese Urashima Taro, rivisitato dal Teatro del Piccione (domenica 3 dicembre).

Differenza e inclusione, visti attraverso la storia del movimento queer, saranno al centro di due spettacoli teatrali portati in scena da artisti particolarmente attive nel centro storico: “Tengo miedo torero”, liberamento tratto dal capolavoro omonimo di Pedro Lembel, con la regia di Cristina Cavalli (sabato 11 novembre), e “Pride and Solidarity”, la restituzione scenica del laboratorio di teatro serale tenuto da Narramondo, con la regia di Raffaella Tagliabue e Antonio Tancredi, e i movimenti di scena di Serena Loprevite (sabato 9 e domenica 10 dicembre). Mentre “A maglie scoperte” – spettacolo originale del Gruppo laboratorio “Il rumore del silenzio” – indagherà tra i nodi e le trame che si celano dietro la violenza di genere (sabato 19 novembre).

Si chiuderà, come negli scorsi anni, ospitando alcuni degli eventi inseriti nel cartellone di Circumnavigando, il Festival Internazionale di Circo teatro. Per la prima volta arriverà a Genova lo storico appuntamento mensile che da 21 anni la Scuola di circo Flic porta in scena a Torino con allieve e allievi dai 18 a 25 anni provenienti da tutto il mondo. In scena, “Cip – Circo in pillole”, a cura di Stevie Boyd, una produzione della Società Ginnastica di Torino in collaborazione con Associazione Sarabanda (sabato 16 dicembre). In programma – dopo l’appuntamento con il Cinecirco, in collaborazione con il Laboratorio Probabile Bellamy (“Mister Chocolat”, in proiezione mercoledì 20 dicembre) – Marta Finazzi e Nicolas Benincasa nel loro pazzo e acrobatico “La dolce follia”, una produzione Teatro delle Foglie (martedì 26 dicembre), e “Tangle…in the womb of a juggler”,  il nuovo solo di Francesca Mari ispirato a miti e leggende delle Isole Tonga, al concetto ampio di femminilità e alle mille sfaccettature dell’arte della Giocoleria (sabato 30 dicembre).

Al TIQU non mancano i laboratori.

Nel mese di settembre Sarabanda ha ospitato il LABGenova Circusnext, un laboratorio che ha trasformato il TIQU in un luogo di creazione e dialogo internazionale, con 8 artisti provenienti dai diversi paesi europei membri del progetto Circusnext, unica label europea dedicata al Circo in sostegno agli autori emergenti, attraverso un programma di residenze, risorse economiche alla creazione e diffusione attraverso la rete europea, confermato per tutto il triennio 2022/2025. È un respiro che percorre tutta la programmazione di Circumnavigando, lo storico festival di circo contemporaneo di Sarabanda che ha trovato nel TIQU una delle location elettive della sua programmazione e un nuovo spazio di accoglienza per gli spettacoli internazionali adatti alla sua dimensione raccolta, a partire dalla simbolica ‘benedizione’ impartita a distanza da Leo Bassi, star assoluta della clownerie mondiale, in occasione dell’inaugurazione tenutasi il 23 dicembre 2021, e l’apertura della programmazione il 26 Dicembre 2021 con l’artista giapponese Hisashi Watanabe.

Palazzo Fattinanti, poi Cambiaso, è un gioiello architettonico del XVI secolo nel cuore del sestiere della Maddalena, che conserva ancora oggi particolari importanti della storia della città. Il palazzo è oggi sede del TIQU / Teatro Internazionale di Quartiere, assegnato tramite bando pubblico dal Comune di Genova all’Associazione Sarabanda Impresa Sociale (area spettacolo ed eventi) in partenariato con la Cooperativa sociale Il Fabbro (area ristorazione), che ne hanno riaperto le porte restituendo così uno spazio identitario alla sua comunità. La scelta del nome si ispira all’esperienza innovativa del TIQ, nato a Parigi negli anni ’60, con l’obiettivo di promuovere la diversità culturale attraverso le arti performative e fornire uno spazio per artisti provenienti da diverse parti del mondo. Lo spazio vuole incarnare – come avviene da sempre nella dimensione circense – l’essenza stessa del superamento dei confini, unendo culture, storie e prospettive diverse in un’unica comunità. È un luogo in cui le barriere tra le persone e le arti si dissolvono, dando spazio a un’atmosfera unica e inclusiva, dove ognuno è invitato a contribuire alla crescita e alla vitalità del centro storico.

«Valorizzare i luoghi storici di Genova attraverso la cultura è una missione che dobbiamo portare avanti tutti insieme, soprattutto attraverso il coinvolgimento e la sinergia con le associazioni e la cittadinanza.” – ha dichiarato Consigliere delegato Davide Falteri – “Grazie a Sarabanda Impresa Sociale e a tutti gli artisti che si esibiranno al Tiqu nei prossimi mesi».

È nuovamente casa per il Laboratorio Probabile Bellamy, associazione attiva da anni nel quartiere della Maddalena, che dal 2022 è tornata a proporre film in pellicola 35 mm nello spazio di piazzetta Cambiaso, dove lunedì 9 ottobre è stata inaugurata la mostra fotografica “Noi e il ’68”: volti e luoghi della Val Bormida negli scatti del Ferrania Film Museum, ed è cominciata la la prima parte della rassegna cinematografica di questa stagione dal titolo Intolerance Genres; mentre restano ancora due appuntamenti  di  “Ciak… si Cina!”, una rassegna di film cinesi in lingua originale proposto dal gruppo studentesco universitario “Ni hao, Genova!”.

Le residenze artistiche nell’ambito del progetto CreArt, hanno visto nel biennio in corso 2022 -2023 le compagnie Teatro nelle Foglie con la creazione “Falene”, Lital Tyano con “René Forever”, Collettivo CIFRA con “Corpopernature”, Dromosofista con una rivisitazione di “Antipodi”, Sepur con “Ninnoli”; Narramondo con “A supposed Person”.

BIGLIETTI DA € 15,00 A € 12,00 (tranne dove indicato nel programma)

On line su www.ciaotickets.com

In teatro da un’ora prima dello spettacolo.

Per maggiori informazioni: https://www.sarabanda-associazione.it/attivit%C3%A0/tiqu-teatro-internazionale-di-quartiere-genova/

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