“SUQ FESTIVAL” AL VIA: SI PARTE CON L’INCONTRO CON LA SCRITTRICE CINZIA LEONE E LO SPETTACOLO “I RACCONTI DI PENDA”

Di il 16 Giugno 2023

Da domani 17 giugno ritorna al Porto Antico il tradizionale festival multiculturale che ospita da 25 anni artisti internazionali, incontri d’autore e stand gastronomici

GENOVA – Dopo il tutto esaurito di Andrea Pennacchi con “Welcome in Pojanistan” e l’affollata inaugurazione, il 25° SUQ Festival prosegue sabato 17 e domenica 18 giugno sotto il tendone di Piazza delle Feste al Porto Antico di Genova con la prima nazionale dello spettacolo “I racconti di Penda” con Bintou Ouattara, l’incontro con la scrittrice Cinzia Leone, la presentazione del libro “Le voci del Suq” dedicato ai 25 anni del Festival, il concerto dei Fanfara Station, le iniziative Ecosuq, il SUQ delle Bambine e dei Bambini, l’attesissimo showcooking di Chef Kumalé e molti altri appuntamenti. La festa multiculturale è appena iniziata e già il bazar si è riempito dei colori, dei sapori e delle tante lingue che qui hanno una casa dove ognuno trova il suo posto. Un viaggio nel mondo che parte dalle 12 cucine diverse da assaggiare – indiana, araba, sud est asiatica, messicana, nordeuropea, senegalese, persiana, tunisina, siriana, libanese, peruviana, vegana – e nel programma degli appuntamenti di questa fine settimana attraversa in particolare Maghreb, Africa occidentale, Ucraina e Medio Oriente.

Sabato 17 giugno alle ore 18 il SUQ Festival incontra Cinzia Leone. La giornalista, scrittrice e disegnatrice presenta il suo ultimo libro “Vieni tu giorno nella notte” (Mondadori), intervistata da Giorgia Fabiocchi di Primocanale. Il romanzo racconta una contrastata storia di amore omosessuale e una tragedia che sconvolge la vita di una madre, trascinata come tanti altri personaggi in una crisi da cui ognuno uscirà dopo avere ricucito il passato e ritrovato sé stesso. In uno scenario mediorientale, la scrittrice descrive l’incanto dei corpi, il desiderio di appartenere a una comunità e le febbri collettive che portano alla violenza. Nel 2019 Cinzia Leone ha vinto il Premio “Rapallo per la Donna Scrittrice” con il romanzo “Ti rubo la vita”.

Alle ore 22, spazio alla musica con il concerto dei Fanfara Station, un dance party creato dal vivo dai tre musicisti Marzouk Mejri (voce, flauti tunisini e percussioni), Charles Ferris (tromba e trombone), Ghiaccioli e Branzini (elettronica e programming) fondendo fiati, elettronica, ritmi e canti del Maghreb. Con due loop station usate per sovraincidere le tracce, gli strumenti tradizionali scascika, tar, bendir, derbuka e tabla si intrecciano con la tromba, il trombone, il clarinetto e i tre fiati tunisini.

Ma la giornata di sabato 17 giugno offre anche, sin dal mattino, diversi appuntamenti con la linea verde del Festival, Ecosuq. Alle ore 10 nel centro storico inizia la seconda guerrilla cleaning organizzata da Cittadini Sostenibili in collaborazione con le associazioni e le realtà locali. È una battaglia per liberare i vicoli e le piazze dai mozziconi di sigaretta, che non solo sporcano la città ma sono una minaccia per l’ambiente e il mare. L’anno scorso in due ore ne sono stati raccolti 25.000. L’iniziativa è realizzata nell’ambito del Progetto di Comunità Centro Storico di Genova, in collaborazione con Comune di Genova e Amiu Genova. Inoltre, alle ore 16 il SUQ delle Bambine e dei Bambini propone “Il Parco Dentro”, un gioco di carte per prendersi cura dell’ambiente ideato dalla Casa di Quartiere Lagaccio, a cura di Coop Librotondo e Coop La Comunità; alle ore 17 Vittorio Castellani aka Chef Kumalé con il musicista dei Fanfara Station Marzouk Majri e Amazir Toubourba, sono i protagonisti dello showcooking “Il ritorno del couscous clan”, dedicato al couscous e alle antiche varietà di grano tunisino, accompagnato da degustazioni di tabulé.

Domenica 18 giugno alle ore 21.30 in Piazza delle Feste, la rassegna il Teatro del Dialogo prosegue con la prima nazionale dello spettacolo “I racconti di Penda” con Bintou Ouattara che, nello stile dei griot, accompagnata dai tamburi parlanti, i fluati, la kora suonati da Souleymane Diabate, porta il pubblico nel cuore della cultura africana. Con la regia di Filippo Ughi, le storie raccolte dal grande antropologo ivoriano Ahmadou Hampate Ba e quelle ascoltate dalla compagnia nel corso di numerosi viaggi in Africa Occidentale, conducono il pubblico in un viaggio intriso di magia e di mistero, tra alberi che parlano, aquile reali, canti, balli e legami destinati a durare in eterno. Produzione Piccoli Idilli in collaborazione con Suq Festival e Teatro.

Lo spettacolo è preceduto, alle 18, dalla presentazione del libro “Le Voci del Suq” (Altreconomia), curato da Giulia Alonzo, Oliviero Ponte di Pino, Alberto Lasso e Carla Peirolero, per racchiudere in un volume le tante voci che hanno attraversato il SUQ in questi 25 anni di vita, partendo dal 1999, anno in cui fu fondato da Carla Peirolero e Valentina Arcuri. È dedicato a Roberta Alloisio e don Andrea Gallo, due anime del SUQ, due grandi amici che non ci sono più e tanto hanno contribuito ad arricchirne l’identità. All’incontro, moderato da Andrea Plebe de Il Secolo XIX, partecipano i curatori e alcuni fra gli autori e le autrici che con la loro testimonianza hanno dato vita a un dizionario ragionato e poetico sulla forza e la bellezza del Suq.

Da vent’anni il SUQ ospita la Comunità Ucraina della Liguria che, a oltre un anno dall’inizio degli scontri più cruenti di una guerra in realtà molto più lunga, domenica 18 alle 16 invita tutti all’esibizione corale “Canti e danze ucraini”, dedicata alle tradizioni artistiche e popolari delle diverse zone del Paese. A cura di Associazione Pokrova.

La giornata prevede, inoltre, l’aperitivo solidale delle 19.30 con cui COOP Liguria supporta i piccoli produttori locali.

Patrocinato da UNESCO Commissione Nazionale Italiana e dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il 25° Suq Festival vede come principali Partner istituzionali il Ministero della Cultura, la Regione Liguria e il Comune di Genova. Maggior sostenitore è la Fondazione Compagnia di San Paolo. Importanti partner sono Porto Antico di Genova Spa e Camera di Commercio di Genova. Tra gli sponsor e gli eco partner gli storici Novamont Spa, Coop Liguria, Amiu, Emac, Cgil-Spi, Cittadini Sostenibili. Partner culturali sono Goethe-Institut Genua, Ateatro.it, TIQU Teatro Internazionale di quartiere, Consorzio SPeRA, Genova Capitale Italiana del Libro. Tra le collaborazioni Teatro Nazionale di Genova, Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse, Patto Centro Storico di Genova. Il Suq ringrazia Franca Speranza e Andrea Cosulich.
Media Partner Rai Radio 3 Rai Cultura oltre a Rai Liguria.
Socialmedia partner TrovaFestival, Fattiditeatro.

Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito esclusi gli spettacoli teatrali, che sono comunque a prezzi accessibili, invariati da 10 anni: €10 (intero) e €7 (ridotto per possessori SUQ CARD e Soci Coop). Per gli spettacoli del mattino alle 10.30) €4.

http://www.suqgenova.it/wp-content/uploads/2023/06/suq-23-programmacompleto-brochure-def.pdf

Info festival@suqgenova.it, cell. 329 2054579
#suqfest23 #ecosuq

C. S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento