Stefano Massini svela le terre inesplorate dell’io con “L’interpretazione dei sogni”. La recensione

Di il 29 Novembre 2023

di Alessia Spinola

GENOVA – Si chiudono gli occhi e si apre un sipario nella testa. Dove andiamo quando sogniamo? Cosa significano i nostri sogni? È da queste domande che Stefano Massini è partito martedì 28 novembre al Teatro Gustavo Modena, in scena con “L’interpretazione dei sogni”.

Dopo cinque anni dalla versione teatrale realizzata a Milano, Massini ripropone il suo lavoro decennale su Freud, a cui ha anche dedicato un romanzo edito da Mondadori. In uno spettacolo rinnovato in stile one man show, il drammaturgo toscano prende il pubblico per mano e lo porta con sé nel mistico mondo dell’io, svelandone i segreti e mostrandone i lati spesso inesplorati.

Coinvolgente, accattivante e ipnotico: sono questi gli aggettivi che meglio descrivono l’opera andata in scena ieri sera. Sulla base delle musiche composte da Enrico Fink ed eseguite live da Saverio Zacchei, Damiano Terzoni e Rachele Innocenti, Massini tiene il palco per 100 minuti di fila senza interruzioni o errori, sogno dopo sogno, interpretazione dopo interpretazione, senza mai perdere il focus e con un’energia travolgente e gli applausi scroscianti durante le scene e alla fine dell’opera lo testimoniano.

Quelle andate in scena sono vicende apparentemente buffe, quasi folli, ma che assumono immediatamente note drammatiche una volte analizzate. La paura del tempo che passa, il senso di inadeguatezza, il sentirsi cuciti addosso un vestito che non ci appartiene: Massini sul palco dà voce a un mosaico variopinto di personaggi in cui ogni spettatore può identificarsi, creando così un forte senso di empatia e fornendo al pubblico uno specchio con cui guardarsi dentro. A parlare non saranno solo i pazienti del padre della psicoanalisi, ma anche egli stesso, rivelando un lato profondamente intimo e profondo.

“L’interpretazione dei sogni” andrà in scena con un’ultima replica stasera, mercoledì 29 novembre, sempre al Teatro Modena alle 20.30.

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