- “Il mio Luca – Il mito di Gianluca Vialli raccontato a mio figlio” torna in scena in Piazza delle Feste
- I quartetti Je t’appelle ed Estuarium inaugurano la nuova edizione di Gezmataz
- Inaugura a Palazzo Grillo “Hypersea”, la mostra di Gianmarco Maraviglia su un nuova idea di mare
- “Circuito al Ducale”: la programmazione del cinema all’aperto dal 1° al 30 luglio
- Torna il “Nuovo Cinema Maddalena”: otto serate di cinema all’aperto nel cuore del centro storico
- Cambio di programma per l’Oktoberfest di Genova: ecco le nuove date
- “InControCorrente”: al via la nuova edizione del Festival Teatrale dell’Acquedotto
PULP, FANTASY E GIALLO: LA RICETTA È SERVITA
“Italian way of cooking”, il nuovo libro dello scrittore genovese Marco Cardone
Di Chiara Gaddi
Cosa bolle oggi in pentola? Semplice: zombi, gnomi e licantropi. No, non è una nuova mania vegana o la ricetta di uno dei maestri della corsa all’impiattamento, ma la trama di “Italian way of cooking”, il primo romanzo del genovese Marco Cardone. Scrittore e giudice letterario sui portali “Minuti Contati” e “La Tela Nera”, ha appena pubblicato in collaborazione con “Acheron Books” un libro in cui si fondono il mondo pulp di Tarantino e il fantasy di Harry Potter, strizzando l’occhio alla veracità di Chef Rubio. Noi di GOA Magazine l’abbiamo intervistato per scoprire qualcosa di più. Ecco cosa ci ha confessato.
Definire “Italian way of cooking” non è semplice. Lei stesso ne ha parlato come un mix di più generi: c’è del pulp, del fantasy, il mondo della cucina e non solo. Ma per lei, che cos’è il fantasy?
«In questo caso il fantastico è una metafora per parlare della realtà. Il romanzo è calato nel contesto dell’Italia di questo secondo decennio degli anni 2000, afflitta da tutti i mali che conosciamo: i debiti, le multe, Equitalia, le famiglie in crisi, i genitori separati… Non è un mondo ipotetico o ideale, una mera ambientazione. In effetti i temi portanti, più delle creature mostruose, sono questi: il mostro è una metafora. C’è una doppia se non tripla chiave di lettura della storia: superficialmente è quella della trama che a volte diverte e a volte tiene il lettore in suspense, poi però la lettura vera va ricercata un po’ più in profondità».
Ci parli del suo romanzo.
«Incomincerei dicendo che non è un giallo qualunque. Mi è stato richiesto un libro dai forti connotati fantasy la cui ambientazione rimandasse al folklore italiano, in modo da rivaleggiare con i testi anglosassoni. Mi sono attenuto alla tendenza per cui il fantasy tradizionale, quello in cappa e spada per intenderci, è tramontato a favore di un’ambientazione contemporanea. Il protagonista, Nero, è un cuoco in crisi che lavora in un piccolo ristorantino tra le colline del Chianti e che a un certo punto si trova faccia a faccia con un mostro… in carne e ossa».
Non pensa che limitando l’italianità al mondo della cucina si rischi di cadere in un cliché?
«Direi che è un cliché positivo, perché identifica una delle nostre eccellenze. È stata una scelta mirata, anche in previsione di portare il romanzo nel mercato estero, a cui inizialmente era destinato. Poi c’è l’aspetto della mia esperienza personale: cucinare è sempre stata una mia grande passione e per un certo periodo di tempo il mio lavoro. Secondo me il cibo ci avvicina molto e può essere un mezzo per accostare più lettori alla narrativa perché è qualcosa che sentiamo intimo e vicino. Tutto ciò che ne tratta c’interessa, dai blog alle trasmissioni. È un buon viatico, un argomento interessante e commercialmente valido ».
Lei è già autore di molti racconti e novelle. Quanto c’è di questa esperienza dentro al libro e quanto l’ha aiutata?
«C’è tantissimo, mi ha aiutato molto. È stata la mia gavetta: partecipare attivamente ai forum online mi ha permesso di confrontarmi con altri scrittori e di crescere professionalmente. È una palestra eccezionale che può far raggiungere ottimi livelli soprattutto per chi ha già delle basi di scrittura creativa. Nello specifico, per quanto riguarda il libro, ho sfruttato questa esperienza per creare un contest sul portale “Letteratura Horror” che prevedeva di elaborare delle ricette un po’ particolari, che poi sono state inserite in appendice. Tutte le ricette dovevano avere come ingrediente principale un animale mostruoso, ma possono essere realizzate anche con altri ingredienti. È stato un esperimento gratificante in quanto si sono dilettati anche dei nomi importanti, tra cui Moreno Burattini, uno dei principali sceneggiatori e soggettisti delle storie di Zagor per Sergio Bonelli, Edoardo Rosati, Mauro Longo, Matteo Poropat e Marco Carrara ».
Qualche anticipazione sui progetti futuri?
«Sicuramente il libro avrà un seguito, anche con la prospettiva di esportarlo all’estero… Ma ora è ancora presto per dirlo».
Il libro è disponibile su Amazon, in versione cartacea e per Kindle: link per l’acquisto http://www.amazon.it/Italian-Way-Cooking-Marco-Cardone-ebook/dp/B019FNOI4Q

Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
IL POLITEAMA SVELA IL CARTELLONE 25/26: GRANDI NOMI DALLA COMICITÀ E DALLA MUSICA PER LA NUOVA STAGIONE
Spettacoli comici, musical, concerti e prosa si alterneranno sul palco...
- Pubblicato a Luglio 2, 2025
- 0
-
Giovedì 3 luglio si inaugura la 35a edizione di “Ridere d’agosto… ma anche prima” con la “Tela Sospesa” del duo Sospesìa
GENOVA – Giovedì 3 luglio ai Giardini Lamboglia, (v.le Centurione Bracelli...
- Pubblicato a Luglio 2, 2025
- 0
-
Dal 3 al 27 luglio “Al Gran Ballo di Venere”, la nuova produzione immersiva di Emanuele Conte in prima nazionale alla Villa Duchessa di Galliera
GENOVA – Dal 3 al 27 luglio, al Parco Storico...
- Pubblicato a Luglio 2, 2025
- 0
-
CALLA E IL TEMPO GIUSTO PER LA MUSICA: INTERVISTA AL CANTAUTORE SINCERO ASPETTANDO “L’ORA ESATTA”
GOA Magazine ha chiacchierato con il giovane artista genovese sulle...
- Pubblicato a Luglio 2, 2025
- 0
-
L’OPERA CARLO FELICE PRESENTA LA STAGIONE 25/26 “NAVIGANTI”: LA LIRICA INIZIA CON “DON GIOVANNI” E FINISCE CON “LA BOHÈME”
In arrivo un’annata musicale piena di novità per il teatro...
- Pubblicato a Luglio 2, 2025
- 0
-
IL BALENA FESTIVAL PRENDE IL VIA CON IL LIVE DEGLI AFTERHOURS. MANUEL AGNELLI: «GENOVA È UNA CITTÀ SELVAGGIA»
La band si esibirà stasera all’Arena del Mare celebrando il...
- Pubblicato a Luglio 2, 2025
- 0
-
“Nuovo Cinema Maddalena”: giovedì 3 luglio la proiezione di “Qualcosa di Meraviglioso”
GENOVA – Altra bella serata in compagnia con il chiostro...
- Pubblicato a Luglio 1, 2025
- 0
-
ONDATE DI CALORE, A GENOVA TRE GIORNI DA BOLLINO ROSSO. LE MISURE ADOTTATE E I CONSIGLI DEGLI ESPERTI
Il bollettino del ministero della Salute. Per il capoluogo...
- 30 Giugno 2025
- 0
-
A Palazzo Ducale lunedì 7 luglio due appuntamenti sulla situazione attuale in Palestina
GENOVA – Lunedì 7 luglio è in programma, a partire dalle...
- 30 Giugno 2025
- 0
-
Turismo: online le guide “Mare Accessibile 2025” e “Alberghi Accessibili”. Censiti 278 stabilimenti e 67 strutture ricettive
GENOVA – Regione Liguria ha presentato oggi le edizioni...
- 30 Giugno 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3

Devi essere loggato per postare un commento Accedi