PAGANINI GENOVA FESTIVAL, IL CELEBRE VIOLINISTA SEMPRE PIÙ BRAND

Di il 2 Ottobre 2018
Scienza Live

Al via la seconda edizione della rassegna

 

GENOVA – Quarantaquattro appuntamenti, venti concerti: riparte il 2 ottobre il Paganini Genova Festival, festa dedicata a uno dei figli della Superba più noti a livello mondiale, Niccolò Paganini. Fino al 28 ottobre, i diversi aspetti della personalità del violinista genovese si trasformano in brand, con una serie di iniziative culturali, commerciali e turistiche.

 

Uno scorcio di “Paganini Rockstar”, dal 19 ottobre a Palazzo Ducale

Niccolò Paganini deve essere «un must per la nostra città – racconta Barbara Grosso, assessore alla Cultura – che necessita di grandi eventi ad ampio respiro». Il festival ha la caratteristica fondamentale di legare il passato con il presente, con un Paganini non solo Rockstar, come la mostra di Palazzo Ducale, ma anche «grande uomo di marketing – prosegue Grosso – in grado di attrarre anche chi non amava la sua innovazione musicale. Allo stesso modo, creando un link tra storia e attualità, vogliamo raggiungere anche un pubblico non tradizionale, come i più giovani». Concerti, manifestazioni, conferenze, approfondimenti, ma anche laboratori, presentazioni e visite guidate: «vogliamo far sì – aggiunge l’assessore al Turismo e al Commercio Paola Bordilli – che chi si trova a Genova in questo mese, possa sentire che la città stia vivendo Paganini. Genova è stata con Paganini spesso matrigna, noi vogliamo invece dire che Genova ama suo figlio: Paganini non solo “è di” Genova, ma “è” Genova».

 

In primo piano il filone dei concerti, con protagonisti artisti di livello internazionale con un ruolo di primo piano nella divulgazione del repertorio paganiniano e che riservino un’attenzione particolare alla strumentazione cara a Paganini (violino, chitarra, mandolino, gruppi cameristici di chitarra). Come nella prima edizione, si esibiscono durante il festival tre vincitori del Premio Paganini: Kevin Zhu (2018), In Mo Yang (2015) e Mariusz Patyra (2001). Oltre al celebre Cannone, in esposizione a Palazzo Ducale accanto ai frammenti della Fender Stratocaster infiammata da Jimi Hendrix a Monterey nel 1967, saranno suonati quattro Stradivari appartenuti a Paganini, altri due Stradivari e una copia della chitarra di Mazzini, il Guarnieri di Paganini. La figura di Paganini sarà inoltre “sviscerata” in ogni aspetto, con presentazioni e conferenze. Sabato 27 ottobre, la città festeggia i 236 anni dalla nascita di Paganini, con iniziative nel Centro Storico, a Palazzo Ducale, al Carlo Felice e con un concerto con protagonista il Cannone.

 

Per il programma completo del Paganini Genova Festival, clicca QUI.

Su Giulio Oglietti

Cresciuto tra la nebbia e le risaie del Monferrato, è a Genova dal 2013. Laureato in Informazione ed editoria, collabora con GOA da luglio 2017. Metodico e curioso, è determinato a diventare giornalista. ogliettig@libero.it

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