- A Palazzo Grillo “La gioia della distanza”: la mostra di Franz Prati in esposizione fino al 5 giugno
- Domenica 4 maggio torna la Fiera di San Salvatore a Sampierdarena
- Al Porto Antico torna lo “Street Food Fest”, dal 28 maggio al 2 giugno
- “Electropark 2025”: la setlist del festival si arricchisce con 11 nuovi performer
- Al Ducale inaugura la mostra “Acqua, cenere e stelle. Giovanni Castiglia, la vampa della pittura”
- Gaia porta il suo “vento” in Liguria: live gratuito a Santa Margherita il 6 agosto
“Pace, lavoro e libertà”: in mostra a Palazzo Ducale le opere della Quadreria Cgil “Enrico Bruno Novali”

GENOVA – Dal 25 giugno al 7 luglio 2024, presso lo Spazio46 di Palazzo Ducale a Genova, si terrà la mostra dal titolo “Pace, Lavoro e Libertà” nelle opere della Quadreria Cgil Enrico Bruno Novali di Genova.
La mostra, organizzata nell’ambito delle iniziative commemorative che la Camera del Lavoro Metropolitana di Genova dedica al ricordo dello sciopero generale del 30 giugno 1960, costituisce una preziosa occasione per presentare e far conoscere alla cittadinanza la Quadreria Cgil di Genova e il suo significativo patrimonio storico artistico in un ideale percorso dedicato ai tempi della Pace, del Lavoro e della Resistenza, attualizzandone la memoria storica nel contesto sociale e civile del nostro tempo.
Dalla fine del secondo conflitto mondiale, attraverso la memoria della Resistenza e le lotte per i diritti, fino al nostro tempo, dipinti, sculture e opere d’arte grafica testimoniano la vitalità dell’espressione artistica contemporanea a Genova, capace di portare nell’ambiente culturale cittadino il linguaggio delle nuove correnti, durante una feconda stagione meritevole di una rinnovata conoscenza.
Le opere esposte testimoniano l’evoluzione del tessuto urbano e industriale di Genova, la conquista di migliori condizioni di lavoro e di tutela di lavoratrici e lavoratori, per approdare al tema della Pace, intesa non solo come assenza di conflitto, ma anche come propensione della società civile alla solidarietà per l’inclusione e l’uguaglianza sociale, nel rispetto universale dei diritti umani.
La mostra si configura soprattutto come testimonianza dell’attività degli artisti professionisti attivi a Genova e in Liguria nella seconda metà del Novecento, nei loro diversi esiti formali e nell’adesione alle coeve correnti artistiche, approfondendo la storia del sindacalismo artistico italiano.
Dal futurismo di Giovanni Governato detto Cromatico (1889 – 1951) all’astrattismo informale di Gian Franco Fasce (1927 – 2003) ed Enrico Bruno Novali (1928 – 2016), passando per la rivisitazione cubista di Eugenio Disconzi (1914 – 1997), la grafica di Attilio Mangini (1912 – 2004) ed Ennio Calabria (1937 – 2024), fino alle sperimentazioni materiche di Raffaello Lucci, la plastica bronzea di Franco Repetto e il lirismo pittorico di Arturo Santillo e Angela Pagli (1932 -2023), le opere esposte offrono una breve ma significativa rappresentazione del riflesso nell’arte dei temi legati al lavoro e alla città, alla memoria di Guido Rossa (1934 – 1979) e all’arte come linguaggio di pace, in un’ideale visione di armonia e serenità.
La mostra costituisce anche un’occasione per ricordare l’attività artistica del pittore e ceramista Angelo Salvatore Baghino (Genova, 1940 – 2020), nel quarto anniversario della sua scomparsa.
Il percorso espositivo si avvale di pannelli didattici e didascalie museali multilingue con rimandi alla mostra virtuale on line e i suoi contenuti di approfondimento. Il catalogo della mostra è scaricabile gratuitamente dal sito e previa prenotazione è possibile fruire di visite guidate. L’ingresso è libero.
Per Igor Magni Segretario Generale Camera del Lavoro di Genova, “la mostra ci consente di coltivare quella che non ci stanchiamo di chiamare la trasmissione della memoria unendola, in questo caso, alla bellezza dell’arte. Una memoria che deve essere difesa dai frequenti tentativi di revisionismo e che, oggi più che mai, dovrebbe servire a non cadere negli errori del passato perseguendo il miglioramento della nostra società, la sua crescita e migliori condizioni di lavoro che deve essere, per tutte e tutti, stabile, sicuro, dignitoso e tutelato a partire dal contrasto della sempre più diffusa piaga della precarietà. E’ sempre più necessario porre l’accento su situazioni particolarmente difficili del nostro tempo, rappresentandole anche attraverso le opere d’arte contemporanea contenute in questa mostra e che parlano del nostro attivismo e di quello di lavoratrici e lavoratori attraverso la solidarietà, la difesa della pace, l’emancipazione di donne e uomini e che arrivano a noi attraverso lo sguardo di artiste e artisti che con talento e sensibilità hanno saputo regalarne una lettura universale e militante”
Ilaria Bonacossa Direttrice Palazzo Ducale Fondazione per la cultura ha sottolineato come si tratti di “Una mostra, questa che viene ospitata a Palazzo Ducale, che testimonia la vitalità del calendario espositivo e delle proposte che Fondazione per la Cultura sa mettere insieme avvalendosi degli apporti di numerosi soggetti attivi sul territorio e accendendo i riflettori, attraverso l’arte, su temi sociali e civili – sottolinea la direttrice di Palazzo Ducale Ilaria Bonacossa –. Un segno distintivo della nostra istituzione culturale, sempre più la casa della cultura della città”.
Per Gigliola Novali, storica dell’arte, curatrice della mostra e della Quadreria CGIL “Enrico Bruno Novali” di Genova, “la mostra costituisce un’occasione per condividere il significativo patrimonio storico artistico della Camera del Lavoro di Genova, che con la sua collezione d’arte contemporanea contribuisce ad arricchire il panorama della creatività contemporanea a Genova e la storia del sindacalismo artistico. Provenienti dalle oltre trenta Rassegne d’Arte contemporanea organizzate nei palazzi storici della città, tra gli anni ’70 e il 200, in una reciproca valorizzazione dei contenuti che le ha fatte considerare precorritrici delle Giornate dei Rolli, le opere esposte costituiscono una testimonianza della vitalità artistica a Genova e del dialogo con le istituzioni per la promozione e la diffusione della cultura artistica nel territorio”.
Scheda mostra
“Pace, Lavoro e Libertà” nelle opere della Quadreria Cgil Enrico Bruno Novali
Dal 25 giugno al 7 luglio
Spazio46 Fondazione Palazzo Ducale Genova
tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19 – entrata libera
A cura di Gigliola Novali
Informazioni:
Le opere esposte in mostra fanno parte della Quadreria CGIL di Genova Enrico Bruno Novali, collezione d’arte contemporanea che comprende oltre 150 opere di pittura, scultura e arte grafica, realizzate in prevalenza da artisti liguri della seconda metà del Novecento appartenenti al Sindacato Nazionale Artisti, donate per realizzare un museo diffuso all’interno degli spazi operativi della Camera del Lavoro Metropolitana di Genova.
Il percorso espositivo si avvale di pannelli didattici e didascalie museali multilingue con rimandi alla mostra virtuale on line della Quadreria Cgil e i suoi contenuti di approfondimento. Il catalogo della mostra è scaricabile gratuitamente dal sito e previa prenotazione è possibile fruire di visite guidate. L’ingresso è libero.
CS.

Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiMessaggi correlati
Ultime Notizie
-
Prosegue “Al cinema con tè” al Sivori con “Follemente”
GENOVA – È stato uno dei film più visti degli...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
ROLLI DAYS: SABATO 3 MAGGIO PALAZZI APERTI E MUSICA IN VIA GARIBALDI FINO A MEZZANOTTE
Per il fine settimana via Garibaldi si animerà con e...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
TORNA A MARINA GENOVA “YACHT&GARDEN”: DAL 16 AL 18 MAGGIO TRE GIORNI DEDICATI AL GIARDINO MEDITERRANEO
La diciassettesima edizione della mostra-mercato di fiori e piante arriva...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
A Palazzo Grillo “La gioia della distanza”: la mostra di Franz Prati in esposizione fino al 5 giugno
GENOVA – Inaugura martedì 6 maggio 2025, alle 18, negli spazi di PRIMO PIANO di...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
QUANDO GUARDARE FA MALE: LA REALTÀ SENZA VELI DELLA “WORLD PRESS PHOTO” ARRIVA A GENOVA
La prestigiosa mostra internazionale di fotogiornalismo e fotografia documentaria è...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
«LA DANZA È UN PONTE CHE UNISCE»: ALLA TOSSE “GENOVA BALLA L’AFRICA” CON MAME ALE. LE PAROLE DEL DIRETTORE ARTISTICO SENEGALESE
Venerdì 2 maggio “Resistere e Creare” ospita sui palchi della...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
IL CARLO FELICE HA SCELTO MICHELE GALLI COME SOVRINTENDENTE: GLI OBIETTIVI E I PROGETTI PER IL FUTURO
La presentazione è avvenuta oggi a Palazzo Tursi. Galli: “Puntiamo...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
Euroflora, visita a sorpresa dell’arcivescovo di Genova Marco Tasca
GENOVA – Nel pomeriggio di ieri, visita a sorpresa...
- 30 Aprile 2025
- 0
-
Domenica 4 maggio torna la Fiera di San Salvatore a Sampierdarena
GENOVA – Torna, anche quest’anno, la tradizionale Fiera di...
- 30 Aprile 2025
- 0
-
Estate 2025: la lista completa delle zone balneabili di Genova
GENOVA – Giovedì 1° maggio comincerà ufficialmente, sul territorio comunale...
- 28 Aprile 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3

Devi essere loggato per postare un commento Accedi