MOVIDA LIGURE, INAUGURATO IL NUOVO “RUGGENTE” COVO DI NORD EST

Di il 2 Maggio 2016
01/05/16 Photo Shooting for the 2016 season Covo di Nord Est opening © Carlo Baroncini Photography

01/05/16
Photo Shooting for the 2016 season Covo di Nord Est opening
© Carlo Baroncini Photography

Atmosfera da Grande Gatsby e aria di rinnovamento. Ecco lo stile della nuova versione del Covo di Nord Est, che sabato 30 aprile si è presentato ufficialmente, nella sua nuova veste, lanciando una serata di gala Covo anni ‘20. Lo storico locale ligure ha voluto festeggiare in grande stile la location ristrutturata, tra la grotta e i nuovi i privé dorati, lo show cooking e l’orchestra proprio come in una cartolina vintage.
Il sottofondo musicale della band The Nine Pennies e i ballerini di swing hanno fatto da cornice, mentre si è anticipato agli oltre cinquecento ospiti le novità della stagione estiva.

Presenti, tra gli altri, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, gli Assessori della Regione Liguria Ilaria Cavo e Giacomo Giampedrone, il Sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco, il Sindaco di Santa Margherita Ligure Paolo Donadoni e il Sindaco di Portofino Giorgio D’Alia.

Il Covo di Nord Est si è presentato così dopo il progetto di restyling che ha visto interventi stilistici, grafici, di design e di allestimento in grado di richiamare gli anni ruggenti con una commistione di linee, materiali ed elementi tipici dell’art dèco e del razionalismo rivisitati in chiave contemporanea.
«Siamo riusciti a tradurre in architettura la nostra volontà di stupire – ha sottolineato il patron del Covo di Nord Est Stefano Rosina – anche perché ogni serata sarà differente dall’altra non solo per gli appuntamenti ma proprio nella struttura. Tutti gli elementi, a partire dal bar e dai privé, saranno spostati di posizione ogni settimana in base alla tipologia di evento e di serata. Cambio di fisionomia sì ma non di veste che resterà per tutta la stagione quella ispirata ai mitici anni ‘20 per proseguire la scia dei festeggiamenti degli ottant’anni del Covo e del centenario di Frank Sinatra, tra i protagonisti della storia del Covo di Nord Est. Molti infatti saranno gli appuntamenti con la musica swing, jazz e charleston.»

Il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che ha sottolineato l’importanza di questo tipo di eventi: «Il turismo è una delle gambe su cui la Liguria deve camminare per costruire un percorso di sviluppo. In questo senso il Covo di Nord Est – prosegue il Presidente della Regione – è un’eccellenza, conosciuta in tutta Italia e non solo, per la sua location unica e per il suo alto livello di intrattenimento. Quindi luoghi e serate come come queste vanno valorizzate e incrementate perché contribuiscono al nostro sviluppo, creano posti di lavoro e contemporaneamente rappresentano una Liguria che ci piace e che si diverte».

Il celebre locale di Santa Margherita Ligure ha scritto infatti le miglior pagine della vita notturna ligure in più di ottant’anni di storia è stato da sempre crocevia di artisti e celebrità provenienti da tutto il mondo come Brigitte Bardot e Roger Vadim, Jane Fonda, Nat King Cole, i Platters, Gloria Gaynor, Gigi Rizzi, Fred Buscaglione, Renato Carosone, Bruno Martino, Peppino Di Capri. Approdavano gli yacht con a bordo gli Agnelli, Barclay, Mondadori, i Pirelli, Rizzoli con il “Sereno” e Onassis. Si sono susseguiti poi ospiti internazionali come Berry White e soprattutto Frank Sinatra, che ha scritto una delle principali pagine della storia del Covo di Nord Est. E poi Charles Aznavour, James Brown, Liza Minnelli, Kid Creole & Coconuts, Julio Iglesias, Dionne Warwick, fino a Mina, Gino Paoli, Claudio Baglioni, Vasco Rossi, Riccardo Cocciante e Bob Sinclair senza contare gli ospiti più recenti.

Il risultato di oggi si chiama Covo anni ‘20, la cui progettazione è stata affidata allo studio di architettura llabb di Luca Scardulla e Federico Robbiano. «La struttura del Covo di Nord Est compie quest’anno 113 anni e porta ancora oggi i segni di quel tempo – dichiara l’architetto Scardulla – quando cultura e architettura erano caratterizzate dall’incontro dell’art dèco e del nascente movimento moderno, due linguaggi in tale netto contrasto che danno origine a contraddizioni “stilistiche” accattivanti. Da qui l’idea di rivisitare quel periodo artistico con un allestimento interno guidato da un segno riconoscibile e distintivo che tocca tutti gli elementi del rinnovo con linee e materiali che echeggiano gli anni ’20 e citano il periodo storico “ruggente” rispecchiando totalmente l’anima e il carattere del Covo di Nord Est».

Presenti anche i sindaci di Rapallo, Santa Margherita Ligure e Portofino che hanno sottolineato il successo del Covo di Nord Est con l’augurio di una straordinaria stagione. «Una serata importante per un evento che attualizza il prestigio del Covo di Nord Est – racconta il Sindaco di Santa Margherita Ligure Paolo Donadoni – un’eccellenza storica per il comune di Santa Margherita Ligure, per quelli limitrofi e per tutta la riviera che merita di essere valorizzata». E poi anche il Sindaco di Portofino Giorgio D’Alia: «Una bellissima serata per presentare il Covo di Nord Est che è stato rilanciato nel modo migliore in cui si può respirare ancora tutto il fascino del passato del locale a cui sono particolarmente legato perché fu aperto nel 1934 dal mio bisnonno». Conclude poi il Sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco: «Questa è una serata davvero importante come lo è la straordinaria storia del locale che deve considerarsi non solo come punto di riferimento di Santa Margherita ma di tutto il comprensorio del Levante ligure».

E dopo la presentazione, il Covo di Nord Est aprirà le sue porte al pubblico sabato 7 maggio con l’inaugurazione ufficiale. Il Covino invece inaugurerà la stagione sabato 21 maggio con la musica e l’animazione di Pago e del deejay Antonio Viceversa per poi accogliere ospiti d’eccezione tra cui Fiordaliso il 28 maggio, Charlieband il 4 giugno, Alan Sorrenti il 25 giugno e Jerry Calà il 2 luglio. E poi, per questa stagione, le cene nella suggestiva terrazza a picco sul mare del Covino saranno caratterizzate dall’eccellenza e dalla qualità del Ristorante Rocco e i suoi Fratelli di Rapallo che gestirà il servizio ristorativo.

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