L’India e i suoi sapori al Castello d’Albertis con musica, danza, visita del Museo e aperitivo

Di il 12 Maggio 2023

GENOVA – L’India con le sue atmosfere, tradizioni, danze e sapori sarà al centro di un evento che coinvolgerà i sensi domenica 21 maggio alle 18 nella dimora del Capitano d’Albertis. La serata prende il via con una speciale visita accompagnata nel castello a cura della Cooperativa Solidarietà e Lavoro. Partendo dal primo viaggio intorno al mondo fatto dal Capitano D’Albertis tra il 1877 e il 1878, si visiteranno le sale del Museo delle Culture del mondo per scoprire collezioni esotiche e orientaleggianti.

Profumi, suoni e sapori ci aiuteranno a immergerci in un’atmosfera dal gusto esotico. Un piccolo assaggio di tè e a seguire lo spettacolo danzante a cura Anna Mara con le sue ballerine, che attraverso diverse coreografie, racconterà di alcune culture che popolano l’India, facendoci immergere in uno scenario orientale ricco di colori, religiosità e folklore.

L’India è stata la culla di tutte le danze. Ogni stile è caratterizzato da un diverso costume oltre che ritmo e movenza. Conosceremo il Bhangra del Punjab, il Garba del Gujarat, il Lavni del Maharashstra e le danze Bollywood che, in forma estesa, rappresentano l’India moderna.

Il Bollywood è la danza in genere rappresentata nei film indiani, piena di colore ed energia!! E’ una fusione di più stili: dalla danza indiana classica al folk indiano, dall’hip hop alla danza moderna!! Ogni coreografia racconta una storia! Quindi tutta la parte di espressività, mimica, gestualità e comunicazione non verbale sono molto importanti. Bollywood è una danza in cui poter raccontare il proprio corpo attraverso gesti, suoni e movimenti. Il Bollywood è uno stile che rispecchia l’India moderna con la sua allegria, energia, i suoi colori, i suoi rumori; uno stile che ti cattura con i suoi ritmi travolgenti e con movenze nuove ma cariche di un sapore arcaico e dal fascino indiscutibile

A fare da sfondo alle danze, un filmato ci condurrà idealmente in India e racconterà le origini e la storia della danza che sarà eseguita dal vivo. Video, testi e immagini delle proiezioni sono a cura di Carlotta Cecconi e di Anna Mara e la voce narrante è Alessandro Damiani

Dalle 20.00 alle 22.00 ci sarà la possibilità di prolungare la serata prenotando l’aperitivo presso il Bonton Bistrot che per l’occasione proporrà due menù dal sapore indiano e un menù dedicato ai bambini*.
Durante la serata ci sarà la possibilità di farsi fare un tatuaggio tradizionale indiano.

INFO

Per info e prenotazioni entro il 17 maggio, telefonare al numero 0105578280 oppure scrivere a biglietteriadalbertis@comune.genova.it
Costo ingresso, visita e spettacolo 15,00 € a persona
Aperitivo opzionale al costo di Menu A 10,00 €, Menù B 15,00 €, Menù Bambini 8,00 €

*MENU 1
1 drink a scelta
Samosa di verdure
Panissa al profumo di curry
Pane naan e salsa raita
Cuculli indiani (Pakora)
Spiedini di pollo Tikka
Masala

MENU 2
1 drink a scelta
Samosa di verdure
Panissa al profumo di curry
Pane naan e salsa raita
Cuculli indiani (Pakora)
Spiedini di pollo Tikka
Masala
Wada con chutney speziato
Barfi (dolce al cocco)

MENU BIMBO 1 succo di frutta Focaccia Pizza 1 pack di patatine in sfoglia

BIO

Anna Mara insegna con amore e passione a Genova dal 2012 danze indiane, Bollywood e Bhangra.
Lo stile Bollywood le arriva come un colpo di fulmine, un richiamo fortissimo che l’accompagna e guida anche nei suoi viaggi danzanti e che la porta spesso all’estero per motivi di formazione. Ciò che la colpisce della danza indiana è il linguaggio del corpo, la comunicazione non verbale, il come si possa raccontare una storia attraverso i gesti delle mani, le espressioni del volto, la musica e il movimento. L’energia e i colori di questa danza sono spumeggianti e contagiosi!!

CS.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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