La lotta armata genovese (e non) in scena al Garage

Di il 6 Febbraio 2018

GENOVA – Al Teatro Garage (Sala Diana) venerdì 9 febbraio alle ore 21 andrà in scena lo spettacolo prodotto dal Teatro dell’Ortica dal titolo “Animali di periferia”, dal libro di Donatella Alfonso.

 

L’adattamento teatrale è di Mirco Bonomi, la regia di Giancarlo Mariottini.
Lo spettacolo ripercorre la storia della Banda del XXII ottobre, gruppo della sinistra extraparlamentare attivo a Genova tra il 1969 e il 1971, nonché una delle primissime aggregazioni della lotta armata in Italia che fiancheggiò i Gruppi di azione partigiana costituiti dall’editore Giangiacomo Feltrinelli all’inizio degli anni Settanta, in contemporanea con la nascita delle brigate rosse.

 

In quella situazione alcuni militanti del gruppo, il 26 marzo 1971, compirono una rapina a scopo di finanziamento ai danni del Iacp (Istituto Autonomo Case Popolari), in cui si verificò l’involontario omicidio di Alessandro Floris, commesso incaricato di portare la borsa dei soldi, obiettivo dell’azione. Fu scattata una foto che diventò “testimone” dell’episodio. La Banda fu immediatamente sbaragliata e gli imputati diventarono il centro di un linciaggio mediatico e perbenista che li voleva rapinatori balordi, spietati assassini, provocatori fascisti; infatti furono loro comminati tre ergastoli e pene detentive di 650 anni.

 

Nel 1974, le Brigate Rosse rapirono Mario Sossi, pubblico ministero del processo, chiedendo la liberazione dei militanti della banda in cambio del suo rilascio. L’obiettivo non andò a buon fine ma ci fu un altro tentativo in occasione del sequestro di Aldo Moro.

 

L’importanza del libro della Alfonso e della messinscena di Teatro dell’Ortica, consiste nello spiegare, attraverso una visuale particolare, l’origine della strategia politica della lotta armata che negli anni Settanta occupò nel nostro paese una rilevanza sociale primaria. Un racconto fatto dagli occhi di un gruppo di sconfitti ed emarginati, animali di periferia.

 

Il costo d’ingresso è di 12 euro intero, 9 ridotto. Lo spettacolo è disponibile fra quelli in abbonamento.

 

(C.S.)

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