CARLO FELICE, SI TORNA A PARLARE DI MUSICA

Di il 21 Settembre 2014

Dal nuovo sovrintendente al sindaco «Basta polemiche»

teatro-carlo-felice_esterna

«In un teatro si parla di balletto e opera. Si parla anche di polemiche, ma se capita» il nuovo sovrintendente del Teatro Carlo Felice, Maurizio Roi, inizia così il suo intervento, quasi a voler sorvolare sulle vicende degli ultimi giorni. Diciamo che nell’ultimo periodo è capitato spesso di dover parlare di polemiche. Anche Marco Doria, sindaco di Genova, tiene a ribadire quanto non sia il caso di concentrarsi sugli aspetti negativi «Oggi è una giornata significativa per la città, al Ducale Frida Kahlo, qui una nuova stagione lirica, bisogna parlare in positivo».

E così a snocciolare il positivo ci prova il direttore artistico del teatro Giuseppe Acquaviva. Con la presentazione di una nuova stagione che darà largo spazio al balletto e in cui si vedranno i frutti di grandi collaborazioni internazionali. Si parte da dove si era concluso. Le scene di Lele Luzzati avevano arricchito Il Barbiere di Siviglia, ultimo appuntamento del precedente cartellone e ora faranno da sfondo al debutto, il 9 ottobre, de L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti. Le opere in programma salgono da sette a otto rispetto alla scorsa stagione. Dopo Donizetti in ordine si vedranno Luisa Miller di Verdi (18 – 28 novembre), Tosca (20 dicembre – 2 gennaio), Lucia di Lammermoor (21 febbraio – 1 marzo), Fedora (21 – 29 marzo), Billy Budd (17 – 23 aprile), Carmen (con lo stesso cast della Prima annullata per sciopero lo scorso maggio, dall’8 al 17 maggio) e, in conclusione, La vedova allegra (dal 18 al 25 luglio). Ben tre titoli saranno firmati da Davide Livermore, regista residente del Carlo Felice. Mentre a guidare Lucia di Lammermoor ci sarà il re dell’horror Dario Argento.

Per quanto riguarda il balletto in ottobre sarà possibile assistere a La Bayadère dell’Accademia dell’Opera di Ekaterinburg e a Sorolla, un balletto di flamenco della compagnia nazionale di Spagna. A novembre l’esibizione della Mark Morris Dance Group, compagnia statunitense riconosciuta in tutto il mondo. In gennaio arriverà a Genova l’Astana Opera Ballet, composta da quasi ottanta componenti provenienti dal Kazakistan, che dal 21 al 27 si esibirà in Spartacus. Inoltre il 23 gennaio la compagnia orientale sarà protagonista del Gran Gala di danza. Dopo una breve pausa si ritorna al balletto in maggio, nel segno di un’altra grande collaborazione internazionale: il balletto di Guangzhou (Canton) porterà Giselle.

Completano la proposta di danza: Les Ballets Trockadero (10 – 14 giugno), il Balletto sul ghiaccio di San Pietroburgo con La bella addormentata (18 – 21 giugno), Alvin Ailey American Dance Theatre (23 – 28 giugno), e Sylvie Guillem nel mese di luglio.

Tra febbraio e marzo 2015 si terrà il consueto Premio Paganini, con il valore aggiunto della direzione artistica affidata a Fabio Luisi, noto direttore d’orchestra diplomatosi nel conservatorio di Genova.

Nonostante l’arricchimento del programma sono stati confermati i prezzi degli abbonamenti della stagione 2013/2014, così da attirare una fetta sempre maggiore di pubblico.

Di Chiara Bozzo

Su goa

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento