Al Teatro Govi si vola in Argentina: va in scena Tangovi

Di il 26 Aprile 2016

TANGOVI

Venerdì alle 21 al Teatro Govi, in occasione dei cinquant’anni dalla scomparsa di Gilberto Govi, si riporta alla memoria la fortunatissima tournée che nel 1926 Govi e la sua Compagnia fecero in Argentina. Qui Gilberto e Rina Govi incontrarono molti personaggi noti dell’epoca, come Stefano Baglietto presidente e fondatore del Boca Junior. Nonostante il grande successo ottenuto e i numerosi inviti, Govi non tornò più in Argentina. In questo spettacolo verrà forse svelato il mistero di quel rifiuto, con colpi di scena, un pizzico di ironia e tanti aneddoti su Govi e i personaggi di questa storia. Una pièce ricca di musica, danza, canzoni e prosa per ricordare Govi e il legame tra Genova e l’Argentina.

Due persone si incontrano in un teatro di Buenos Ayres al termine di uno spettacolo di cui uno dei due è stato applauditissimo protagonista. Fra i due nasce un dialogo che parte dai ricordi in comune della lontana terra da cui provengono entrambi e arriva alla Buenos Ayres di quegli anni ’20, che sapeva ancora di… Genova. Il tutto con il tango per sfondo, il tango che, come sempre, da colonna sonora diventa via via tessuto, ossatura, parte imprescindibile di un qualunque discorso di quei tempi e in quella terra. Uno dei due interlocutori è un ancor giovane Gilberto Govi, che dall’aprile 1926 si esibì trionfalmente per tre mesi al teatro Marconi con la sua compagnia, chiamata in Sudamerica dai rappresentanti delle folte comunità di
immigrati genovesi.

Prezzi Biglietti:
Intero € 12,00 Ridotto € 12,00 Under 14 € 8,00
Orari Biglietteria:
Giovedì dalle 09:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 18:30
Per info e prenotazioni:
Teatro Rina e Gilberto Govi, via Pastorino 23 R Tel: 010 74 04 707
Mail: biglietteria@teatrogovi.it
Web: www.teatrogovi.com

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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