Al Teatro Carlo Felice l’artista internazionale Lera Auerbach per il nuovo concerto GOG

Di il 26 Maggio 2023

GENOVA – Lunedì 29 maggio al Teatro Carlo Felice alle ore 20.30 si terrà il ventiquattresimo concerto della Stagione GOG 2022/23. Per questo concerto sarà ospite della GOG Lera Auerbach, artista “rinascimentale” dei tempi moderni, direttrice, pianista e compositrice riconosciuta a livello internazionale, ma anche poetessa pluripremiata e visual artist esposta in tutto il mondo. 

Tutto il suo lavoro è interconnesso come parte di una visione del mondo artistica coerente e completa. È internazionalmente riconosciuta come una delle menti creative più ricercate ed entusiasmanti di oggi e le sue esibizioni e la sua musica sono presenti nell’ambito delle sedi musicali più importanti al mondo. La sua musica squisitamente percepibile dal punto di vista tattile e visivo, emotiva e audacemente fantasiosa ha toccato uditori e istituzioni a livello mondiale.

Il programma prevede l’esecuzione di musiche di Schumann, Auerbach e Musorgskij

Lunedì 29 maggio 2023
Teatro Carlo Felice ore 20.30

Lera Auerbach pianoforte

Robert Schumann

(Zwickau, 1810 – Bonn, 1856)

Tema e 5 Variazioni op. postuma

Lera Auerbach

(Čeljabinsk, 1973)

da 24 Preludes op. 41 (1998):

n. 1 in do maggiore Moderato

n. 5 in re maggiore Andantino sognante

n. 8 in fa diesis minore Presto

n. 14 in mi bemolle minore Allegretto

n. 15 in re bemolle maggiore Moderato

n. 16 in si bemolle minore Allegro ma non troppo, tragico

n. 17 in la bemolle maggiore Adagio tragico

n. 18 in fa minore Grave

n. 21 in si bemolle maggiore Allegro moderato

n. 3 in sol maggiore Moderato

n. 20 in do minore Misterioso

n. 24 in re minore Grandioso

Modest Musorgskij

(Karevo, 1839 – San Pietroburgo, 1881)

Quadri di un’esposizione (1874)

Biglietteria

I Settore             € 30

II Settore            € 20
Under 30           € 12
Under 18           € 6

CS.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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