- Venerdì 30 maggio al via l’edizione più lunga di Electropark con il prologo alla Tosse
- Tutto esaurito a Palazzo Ducale di Genova per Jonathan Safran Foer, Premio Primo Levi 2025
- Musica e pescato del giorno con il ritorno della nuova edizione di “Darsena3000”
- A settembre torna l’Oktoberfest di Genova: ufficializzate le date
- Nervi, domenica 11 maggio torna la “Fiera di Maggio”: le modifiche alla viabilità
- Piazza della Vittoria si tinge di verde con la Festa Irlandese: birra, street food, musica e danze
- Il MOG spegne le candeline: il 7 e l’11 maggio torta e drink speciali per i sei anni di attività
Al Carlo Felice András Schiff in concerto con “Die Kunst der Fuge BWV 1080” di Bach

GENOVA – Per la stagione 2024/2025 della Giovine Orchestra Genovese lunedì 2 dicembre al Teatro dell’Opera Carlo Felice il pianista András Schiff si esibirà nel concerto “Die Kunst der Fuge BWV 1080” di Johann Sebastian Bach. Nicola Ferrari presenterà e introdurrà l’evento alle 19:30 nella Sala Paganini.
Nell’ultimo quindicennio della sua attività Bach, forte dell’autorità conferitagli dalla sua fama e dalla protezione della corte elettorale di Sassonia e reale di Polonia, si disinteressò sempre più delle incombenze derivanti dal suo incarico di Cantor della Thomaskirche, ricorrendo per il servizio liturgico al riutilizzo di pagine precedenti e dedicandosi alla realizzazione di opere dal profondo valore speculativo, quali la terza parte della Clavier-Übung, le Variazioni Goldberg, le Variazioni canoniche BWV 769, l’Offerta musicale e l’Arte della fuga.
Con quest’ultima Bach intese mostrare come si potessero realizzare fughe, la massima espressione della scrittura contrappuntistica, partendo da un solo semplice tema (re, la, fa, re, do#, re, mi, fa, sol, fa, mi, re), che viene variato attraverso tutta una serie di procedimenti contrap- puntistici che affondano le loro origini nella tradizione fiamminga quattrocentesca. Troviamo quindi contrappunti per moto contrario (laddove le note del tema salgono qui invece scendono, per cui esso, a seguito degli opportuni aggiustamenti armonici, diviene re, la, do, mi, fa, mi, re, do#, la, si, do#, re), per aumentazione (il valore, cioè la durata delle note, è prolungato), per diminuzione (il valore delle note è ridotto), brani in cui il tema viene ornato in modo da renderlo quasi irriconoscibile, contrappunto doppio, contrappunto invertibile, tecniche che poi Bach intreccia tra loro. Culmine è la tripla fuga incompiuta articolata in tre sezioni che scaturiscono da temi contrastanti ma che vengono poi combinati. Il terzo di questi temi, secondo la notazione tedesca dove le note sono indicate dalle lettere dell’alfabeto, è B.A.C.H. (sib, la, do, si), posto quale firma dell’intero complesso. Nel manoscritto originale è indicata quale causa del non completamento dell’opera la morte dell’autore, ma studi più recenti tendono a dimostrare che in realtà Bach avesse accantonato il progetto, almeno momentaneamente, per dedicarsi ad altri, come il completamento della Messa in si minore. Nella prima edizione, pubblicata postuma nel 1751, per non lasciare sospesa l’opera, venne posto a suggello il corale organistico BWV 668, che secondo alcune fonti era stato dettato da Bach sul letto di morte, ma in realtà già composto in precedenza e poi più volte rimaneggiato.
Altri problemi che quest’opera solleva riguardano l’ordine dei brani, che differisce tra il manoscritto e la prima edizione postuma, e la mancanza di indicazioni concernenti l’organico. Essa è scritta in partitura, con cioè ogni voce disposta su un suo proprio rigo musicale, aspetto che la farebbe pensare concepita per un ensemble; ma spesso anche per gli strumenti a tastiera si usava tale modalità, come fece un secolo prima Frescobaldi con i suoi Fiori musicali. L’arte della fuga è stata pertanto eseguita con ogni genere di strumenti, ma c’è chi ha anche pensato che si tratti di un lavoro da leggere con gli occhi piuttosto che destinato all’ascolto, nonostante la bellezza musicale e il piacere estetico ed espressivo che può fornire anche all’orecchio.
Nicola Ferrari si è diplomato in composizione sotto la guida di Adriano Guarnieri. Insegna Letterature Comparate e Teoria della Letteratura all’Università degli Studi di Genova, occupandosi principalmente delle relazioni tra musica e letteratura. Collabora con il centro di ricerca Casa Paganini-Infomus e con la casa editrice san Marco dei Giustiniani, con la quale ha pubblicato la traduzione di testi di Gil-Albert, Morgenstern, Dunbar, Pérez Galdós e Desnos.
Sir András Schiff, nato nel 1953 a Budapest, ha iniziato lo studio del pianoforte a cinque anni con Elisabeth Vadász e si è formato all’Accademia Franz Liszt di Budapest e a Londra con illustri maestri.
Celebre per i recital pianistici, è noto per le esecuzioni integrali delle opere di Bach, Beethoven, Mozart e altri grandi compositori.
Ha fondato nel 1999 l’orchestra da camera Cappella Andrea Barca e collabora con orchestre come la Chamber Orchestra of Europe.
Attivo anche nella musica da camera, dal 1998 dirige la serie “Omaggio a Palladio” a Vicenza.
Insignito di numerosi riconoscimenti, tra cui la Medaglia d’Oro della Royal Philharmonic Society (2013) e il titolo di cavaliere dalla Regina Elisabetta II (2014), Sir András Schiff ha ricevuto premi come la Medaglia Bach (2022) e la Spilla del Festival di Salisburgo con Rubini (2023).
È cittadino onorario di Vicenza e membro onorario di prestigiose istituzioni musicali.
C.S.

Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
“Premio Montale Fuori di Casa 2025”: a Francesco De Nicola il riconoscimento per la Critica Letteraria nell’anno di “Ossi di Seppia”
di Giorgia Di Gregorio GENOVA – Procedono le celebrazioni dei...
- Pubblicato a Maggio 17, 2025
- 0
-
NEL WEEK-END GENOVA CAPITALE DEL VINO CON IL RITORNO DEL “WINE FESTIVAL” A VILLA BOMBRINI
Appuntamento a Cornigliano sabato 17 e domenica 18 maggio. Cinquanta...
- Pubblicato a Maggio 16, 2025
- 0
-
IL 105 SUMMER FESTIVAL TORNA A GENOVA: ECCO CHI POTREBBE ESIBIRSI SUL PALCO DI PIAZZA DELLA VITTORIA
L’appuntamento è per venerdì 20 giugno. Anche quest’anno il concerto...
- Pubblicato a Maggio 16, 2025
- 0
-
La Voce e il Tempo Genova: il 17 maggio Ring Around Roses all’Oratorio di San Martino di Pegli
GENOVA – Primo appuntamento per l’anteprima primaverile della storica stagione...
- Pubblicato a Maggio 16, 2025
- 0
-
Al via la rassegna estiva delle aperture serali del giovedì con visite ai Passaggi Segreti di Castello D’Albertis
GENOVA – Torna l’estate e tornano le aperture serali del giovedì...
- Pubblicato a Maggio 16, 2025
- 0
-
Teatro Pubblico Ligure: a Palazzo San Giorgio il 22 maggio “Pasolini e il mare” con Massimo Minella
GENOVA – “Il Mare. Filosofia. Poesia” si conclude con “Pasolini...
- Pubblicato a Maggio 16, 2025
- 0
-
Dado Moroni e la CMR Big Band in concerto al Teatro Modena, sabato 17 maggio ore 21
GENOVA – È una star internazionale come Dado Moroni l’ospite...
- Pubblicato a Maggio 16, 2025
- 0
-
Euroflora 2025, consegnate le piante donate dagli espositori. Abbelliranno i giardini e le aiole di Comuni, Municipi, Scuole e Associazioni
GENOVA – Un altro piccolo passo verso la sostenibilità...
- 14 Maggio 2025
- 0
-
Turismo, Liguria prima in Italia per Bandiere Blu in 33 comuni. Sono 64 le spiagge premiate
GENOVA – La Liguria totalizza quest’anno Bandiere Blu in...
- 14 Maggio 2025
- 0
-
Amiu: inizia la raccolta porta a porta del cartone per i negozi di via XX Settembre
GENOVA – A partire da lunedì 12 maggio, le attività...
- 10 Maggio 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3

Devi essere loggato per postare un commento Accedi