ECCO IN CHE MODO CAMBIANO TURISMO E COMMERCIO

Di il 17 Agosto 2017
Paola Bordilli - assessore al Turismo e al Commercio
Salone Nautico, offerta diversificata, nuova ordinanza del Centro Storico. Paola Bordilli, neo assessore al Turismo e al Commercio, si confessa al nostro giornale e svela la sua azione politica per dare nuovo impulso al turismo e rivitalizzare il commercio 
GENOVA – Coinvolgere maggiormente i Civ e le attività commerciali nello snodo di temi cruciali quali sviluppo di iniziative, migliore fruibilità del territorio e aumento della varietà della proposta. Trasformare un assessorato in un risolutore di problemi rendendolo punto di riferimento per imprese, cittadini ed istituzioni. Generare un dialogo fitto con le aziende affinché le tematiche più urgenti si risolvano in tempi stretti assecondandone le esigenze ed evitando le consuete lungaggini che hanno caratterizzato le giunte precedenti.
Paola Bordilli- assessore al Turismo e al Commercio

Il neo assessore al Turismo e al Commercio, Paola Bordilli

Si gioca sul tavolo della legalità, del progresso e della condivisione di progetti e di idee la partita di Paola Bordilli, 36 anni, esponente del partito del Carroccio con un passato in Confartigianato e neo assessore al Commercio e al Turismo che, in una lunga intervista rilasciata al nostro giornale, tocca i temi più caldi della sua strategia politica, indicando la strada da percorrere per far tornare Genova un modello di riferimento nella gestione dei rapporti tra Comune ed imprese ed una meta di richiamo per turisti provenienti da ogni parte del mondo.

 

Partiamo dal tema commercio. Quale è la strada da percorrere per rivitalizzare un settore che negli ultimi anni ha vissuto un periodo di profonda crisi?

Ho scelto la via del dialogo per capire per prima cosa quali fossero le reali esigenze della città. Io credo nel commercio e ritengo necessario attivare un percorso condiviso che preveda lo sviluppo di iniziative scelte per tipologia di attività ed esigenze della zona in cui lavorano. E’ impensabile ritenere che le necessità di attività presenti nel quartiere di Pegli o di Bolzaneto siano le stesse di quelle nel Centro Storico. Per questo il primo passo è stato dialogare con i rappresentanti dei Civ e, più in generale, con le associazioni di categoria.

In questa direzione uno dei primi interventi è stato prevedere delle aperture straordinarie in occasione del prossimo Salone Nautico.

Parlando con gli esercenti ho avvertito la sensazione che si sentissero una realtà a sé stante in relazione ad eventi rappresentativi e tradizionali organizzati in città. Per il Salone Nautico, partendo da una comunicazione capillare e preventiva, ritengo che possa e debba avere dei benefici in termini di visibilità e di ricadute economiche. Il turista in visita dovrà percepire l’esistenza di molteplici attività che rappresentano un vanto ed una fonte di richiamo per la città. Ad esempio, novità di quest’anno riguarda la reintroduzione delle navette da levante a ponente per facilitare sempre più l’arrivo al Salone. In questo modo i commercianti saranno sempre più coinvolti attivamente nelle giornate del Nautico.

Al di là delle manifestazioni fieristiche, hai pensato ad un’azione ad ampio raggio che possa valorizzare il turismo?

Porto Antico di Genova

Il Porto Antico di Genova

Stiamo creando dei pacchetti turistici che diventino uno strumento di valorizzazione del territorio. Una recente ricerca ha dimostrato come a Genova le famiglie in media si fermino due notti percorrendo le tradizionali assi turistiche Porto Antico, Musei di Strada Nuova, Centro Storico. Esistono però delle realtà che andrebbero maggiormente valorizzate. Penso al parco Pallavicini di Pegli, eletto nei mesi scorsi più bello d’Italia, ma anche ai parchi di Nervi o a Villa Duchessa di Galliera nell’estremo ponente. Ma potrei citare altre decine di esempi. E’ necessario decentrare il turismo per diversificare ed aumentare il ventaglio dell’offerta e rendere più alto il numero di giorni di permanenza del turista. Stiamo lavorando per esempio sull’outdoor, sull’enogastronomia e sul turismo esperienziale.

L’accordo con la compagnia croceristica “Disney Cruise” rientra in questa strategia?

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La Disney “Magic” ormeggerà nei prossimi mesi nel porto di Genova

Nel modo più assoluto. Nel 2018 una nave della sua flotta arriverà per la prima volta nel porto di Genova con la “Disney Magic”. Ormeggerà a Ponte dei Mille ed avrà una capienza di 2800 passeggeri. Avremo così un forte turismo familiare, di livello elevato, cui poter presentare e mostrare la nostra città.

Una delle prime iniziative al momento dell’insediamento a Palazzo Tursi è stato il cambio di politica tariffaria dei parcheggi denominati Blu Area, la cui partenza è prevista lunedì.
Si tratta di una decisione presa anche dopo aver ascoltato le varie associazioni dei commercianti, che preferivano una tariffa variabile piuttosto che flat. Ci hanno spiegato quanto fosse necessario un “turn over” più fitto di chi viene a fare shopping in centro: questa quindi ci è sembrata la soluzione migliore.
A proposito di parcheggi a pagamento, sono stati ripristinati a pieno regime quelli di corso Quadrio dopo il trasferimento del mercatino ai Giardini Luzzati che anticipa il trasloco definitivo a San Quirico. Come giudichi la decisione del trasferimento?

Corso Quadrio non l’ho mai reputato un problema “di commercio”. E’ stata fatta, con la sua chiusura, una scelta chiara, più rispettosa nei confronti della cittadinanza e nel nome della legalità dall’assessorato rappresentato da Stefano Garassino. Inoltre ritengo fosse un pessimo biglietto da visita per la città in ambito turistico.

Tra le ultime novità la nomina di Luca Bizzarri presidente della Fondazione di Palazzo Ducale.

Luca Bizzarri

Luca Bizzarri, prossimo presidente di Palazzo Ducale

Palazzo Ducale è un polo attrattivo fondamentale per il turismo e sono certa che Bizzarri aiuterà a farlo crescere ancora. Mi è piaciuto molto lo spirito con cui ha accolto l’incarico richiamando i concetti di sfida ed onore.

In una recente intervista rilasciata al nostro giornale Elisa Serafini, neo assessore alla Cultura e al Marketing, raccontava come, di concerto con il suo assessorato, fosse prioritario il “restyling” del sito del Comune www.visitgenoa.it.

Il progetto è a buon punto e Genova presto avrà un portale capace di valorizzare al meglio la propria offerta ed invogliare il turista a scegliere la nostra città come meta per le proprie vacanze. Con la collega Serafini stiamo pensando anche ad altre iniziative per valorizzare il territorio in ambito artistico, culturale e non solo.
 La nuova ordinanza per il Centro Storico è pronta? 
Genova - movida chiusura locali 2:00

La “movida” in Centro Storico

La verità è che l’ordinanza così come è stata pensata in passato non è stata risolutiva ma ha scontentato oltre che i titolari di attività anche gli stessi residenti. La nuova deve prevedere più controlli delle forze dell’ordine ed un’azione congiunta tra polizia e polizia locale e una maggiore rigidità nel far rispettare le leggi. Chi lavora male e non rispetta le regole deve essere sanzionato, così come chi lavora con professionalità e rispetta le regole deve essere tutelato dal Comune. Oltre a questo stiamo pensando di introdurre una segnaletica più diffusa e strategica per promuovere il turismo in città oltre che di aumentare l’illuminazione per rendere il Centro Storico più vivibile. Infine saremo inflessibili nel punire tutti i comportamenti non corretti da parte dei fruitori.

Su Tomaso Torre

Giornalista pubblicista dal 2003, è fondatore e direttore responsabile di GOA Magazine. Appassionato di arte, cultura e spettacoli ha collaborato per anni con diverse testate locali occupandosi di cronaca ed attualità, sport e tempo libero. “Ho sempre coltivato il sogno di realizzare un prodotto editoriale dinamico e fluido che potesse rispondere alle esigenze informative di un pubblico sempre più competente ed avanguardista”.

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