Valbisagno, al via i lavori di riqualificazione di Piazza Adriatico e dell’Acquedotto Storico

Di il 16 Aprile 2024

GENOVA – Sono 5 milioni e 320 mila euro le risorse PNRR destinate a cinque opere concluse o in corso nel territorio della Val Bisagno.

Gli interventi riguardano: la sistemazione e pedonalizzazione di piazza Adriatico; l’Acquedotto Storico; il riassetto idrogeologico e consolidamento della strada tra Sant’Eusebio e Bavari, via Montelungo-via Serino, nel bacino del torrente Bisagno (2° lotto); la messa in sicurezza del muro di contenimento di via Lodi; il riassetto idrogeologico del terreno di via Terpi, nella zona retrostante l’area dei Macelli.

Il dettaglio dei lavori:

Piazza Adriatico. La riqualificazione di piazza Adriatico, attualmente in corso, mira a restituire ai residenti uno spazio collettivo di aggregazione e vita sociale. Gli interventi prevedono: la pedonalizzazione della piazza con il superamento delle barriere architettoniche, fisiche e sensoriali; l’integrazione del verde esistente e la sostituzione delle alberature; la distinzione tra area giochi per bambini attrezzata e protetta da un’area “calma” per la socialità di adulti e anziani; un nuovo campo da gioco, totalmente rifatto e attrezzato multisport; il rinnovo dell’allestimento urbano con nuovi arredi (panchine, cestini…) e la realizzazione di un elemento architettonico dotato di punti di fornitura di energia ed acqua a servizio degli eventi.

Sono già state realizzate le opere relative ai nuovi impianti a rete interrati e il rinnovo di quelli esistenti; gli interventi di rimozione e demolizione previste; le opere di predisposizione e sistemazione delle superfici prima della posa delle pavimentazioni, compresa la posa delle cordolature in pietra recuperate e dei nuovi bordi delle aiuole degli alberi, di cui è stata eseguita la piantumazione.

Sono in corso o saranno completati prossimamente: il completamento degli impianti di illuminazione pubblica; la realizzazione di sottofondi e pavimentazioni drenanti; la posa di arredi e finiture. 572 mila euro la copertura economica dei lavori, di cui 52 mila euro provenienti dal Fondo Opere Indifferibili.

Acquedotto Storico. I lavori, inseriti nel programma di restauro e valorizzazione del Sistema dei Forti e della Cinta Muraria, riguardano tre siti distinti: l’area a monte di via delle Ginestre; l’area in località Molini di Trensasco, in corrispondenza dell’attraversamento del rio Costafredda; l’area in località Ca’ de Rissi. I lavori sono stati consegnati nel dicembre 2023, dopo la pulizia dei luoghi e la progettazione esecutiva.

Attualmente sono in corso i lavori in via delle Ginestre: per il relativo completamento le imprese stanno completando la variante progettuale in accordo con le prescrizioni della Soprintendenza. A Ca’ de Rissi saranno inseriti i pali di fondazione, mentre a Trensasco, dopo i sondaggi geognostici, è in corso la relazione geologica per il via ai lavori.

Il progetto mira a garantire la percorribilità in sicurezza dell’Acquedotto Storico, attraverso una serie di opere che preservino il manufatto, riqualificandolo e valorizzandolo, anche alla luce della fragilità del territorio in cui l’Acquedotto è situato. I lavori prevedono interventi puntuali per consentirne l’utilizzo con piena accessibilità, eliminando le barriere architettoniche. Inoltre ci saranno interventi di consolidamento strutturale per quelle porzioni di Acquedotto in precarie condizioni di stabilità, oltre al consolidamento dei versanti limitrofi mirato al ripristino di una situazione vegetazionale ordinata. Il costo dei lavori ammonta a 2 milioni di euro.

Bavari-Sant’Eusebio. Terminati nel giugno 2023 e suddivisi in due aree di intervento, i lavori hanno consentito da un lato, il consolidamento della sede stradale e la regimazione delle acque nel tratto tra via Montelungo e via Serino, e il ripristino del muro lungo via Serino; dall’altro, la regimazione delle acque, il ripristino delle opere di sostegno e il consolidamento della sede stradale di un tratto di via Montelungo. Costo totale delle opere, 800mila euro.

Via Lodi. I lavori di messa in sicurezza del muro di contenimento ne hanno completato il consolidamento strutturale, ultimando le opere di rinforzo già in parte realizzate nell’ambito di un primo lotto di intervento. I lavori hanno visto anche l’inserimento di contrafforti e la realizzazione di micropali, con una spesa totale di 500mila euro.

Via Terpi. Si tratta di interventi di assetto idrogeologico dei terreni di via Terpi nella zona retrostante i Macelli, verso piazzale Bligny. È già stata effettuata la maggior parte della pulizia vegetazionale: attualmente si sta iniziando la regimazione delle acque. Al fine di riqualificare l’intera area, si procederà inoltre al consolidamento della scarpata mediante interventi strutturali di stabilizzazione, con il doppio risultato di aumentare di stabilità del versante e creare un piano fruibile a destinazione di uso pubblico. 1,5 milioni di euro l’importo complessivo per questo primo lotto di interventi, cui seguirà almeno un secondo lotto per il consolidamento e riqualificazione dell’intera scarpata e la restituzione ad area verde attrezzata.

Tutte le opere andranno completate entro il 2025.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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