SUQ, IL “PENSIERO MERIDIANO” DI TERESA DE SIO NEL RICORDO DI DON GALLO

Di il 22 Giugno 2018
Emilio Scappini

Un excursus nell’essenza della musica della cantautrice napoletana, al suo esordio al Suq Festival

 

GENOVA – Mercoledì 20 giugno durante il Suq Festival è andato in scena il concerto di Teresa De Sio “Il Pensiero Meridiano”. L’esibizione ha spaziato dai suoi successi pop  alla musica popolare, passando da incursioni nella musica dell’amico Pino Daniele, di Matteo Salvatore, di Domenico Modugno e Fabrizio De André. Un modo per cantare il Sud attraverso alcuni grandissimi autori, per raccontarne gli universi poetici con il linguaggio della musica, in memoria di Don Andrea Gallo. Ad accompagnare la cantautrice napoletana Sasà Flauto (chitarra), Vittorio Longobardi (basso) e Pasquale Angelini (batteria).

 

La galleria fotografica a cura di Emilio Scappini

 

Il programma di oggi e domani del ventesimo Suq Festival

Venerdì 22 giugno

La giornata inizia alle 10.30 in Piazza delle Feste con la replica per ragazzi dello spettacolo “Kanu“, dalla tradizione dei griot, i cantastorie d’Africa di Bintou Ouattara, originaria del Burkina Faso e tra le artiste africane più note a livello internazionale. Musiche dal vivo Kady Coulibaly voce, bara, calebasse, Daouda Diabate, voce, kora, gangan; regia Bintou Ouattara; produzione Associazione Piccoli Idilli. Apertura straordinaria del mercato per chi ha il biglietto dello spettacolo. Alle 16 “Cantiamo con la Bandaneo“, laboratorio musicale per bambini (6-10) con esibizione finale, a cura di Marcello Liguori. Alle 18 appuntamento Ecosuq con “Piccoli gesti, grandi risultati – Un manuale per il futuro sostenibile“: incontro con Selina Xerra, Direttore CSR e Comitati Territoriali Iren, Aristide Fausto Massardo, presidente Comitato Territoriale Genova Iren, Andrea Di Stefano, Responsabile Progetti Speciali Novamont, Maurizio Sentieri, docente e scrittore. Verrà presentato il Manuale di Buone Pratiche multilingue, realizzato al Suq con il Comitato Territoriale Iren. Un vademecum per compiere azioni quotidiane per salvaguardare il pianeta. Parteciperanno Associazioni ed Enti che fanno parte del Comitato. Manuale in omaggio al laboratori EcoSuq.

 

Si prosegue alle 19 con il primo incontro ArtLab 18: “Dialogo interculturale e nuovi cittadini“. Nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, un’occasione per immaginare il futuro e progettare nuove strategie per una cultura di tutti e per tutti i cittadini. Interverranno: Alessandra Gariboldi, Fondazione Fitzcarraldo, Carla Peirolero, Suq Festival, Oliviero Ponte di Pino, ateatro.it, Anton Schünemann, S27 Kust un Bildung, Berlin; in collaborazione con Goethe-Institut Genua. Tra gli highlights del calendario ufficiale di Commissione Europea e MiBACT, ArtLab18 porta al Suq due sessioni in cui gli operatori culturali rifletteranno e si confronteranno sui progetti mirati al dialogo sociale e interculturale contro il razzismo e l’emarginazione sociale. Il secondo appuntamento sarà sabato 23 giugno dalle 10.30 alle 17.30 a Palazzo Reale, Salone da Ballo, con il workshop gratuito “La cultura come possibilità: dialogo interculturale e nuovi cittadini“. Iscrizioni aperte su questo sito.

 

La giornata prosegue all’Isola delle Chiatte alle 21, con il Teatro del Dialogo e lo spettacolo “Del sesso della donna come campo di battaglia nella guerra in Bosnia – Femminile, ironico, toccante”. Uno spettacolo con molti momenti comici che presenta a Genova Matéi Visniec, uno dei drammaturghi contemporanei europei più stimati. Due donne si confrontano sulla violenza della guerra, rompendo il silenzio. Di Matéi Visniec, con Micaela Casalboni e Silvia Lamboglia; regia Nicola Bonazzi; produzione Compagnia Teatro dell’Argine. Alle 21.30 torna Ecosuq con “Agricoltura biologica nel Parco del Beigua”: incontro con Luca Dalpian, Dalpian – Il Sottobosco e un rappresentante del Parco del Beigua; in collaborazione con Radio Babboleo. Il venerdì sera si conclude in musica alle 22 con “Le donne ce la cantano”, un omaggio ai #20diSuq da parte di alcune cantanti che ne sono state protagoniste, insieme a una band di giovani talenti. Con Laura Parodi e Alessandra Ravizza, accompagnate da Julyo Fortunato, fisarmonica; intervengono le ragazze della Vico Papa Gang diretta da Marcello Liguori.

 

Sabato 23 giugno

Apertura alle 12 e appuntamento in Piazza delle Feste alle 14 con la replica di “Il cerchio delle storie – racconti e favole dal mondo“: spettacolo per bambini ispirato a Il circolo dei cantastorie di Jean Claude Carrière, con la Compagnia Giovani del SuqLucia Bruzzese, Alberto Lasso, Silvia Olmi; regia Alberto Lasso; produzione Suq Festival e Teatro. Alle 16 Danze al Suq, danze orientali a cura di Anahita Tcheraghali e Compagnia Persepolis. Alle 18 si prosegue con “L’isola del non arrivo e la frontiera a Ventimiglia“, presentazione dell’ultimo libro di Marco Aime su Lampedusa, L’isola del non arrivo (Bollati Boringhieri). Incontro con l’autore e con Mohamed Ba, Alessandra Ballerini, Antonella Traverso, Museo Preistorico Balzi Rossi. Sarà questa l’occasione per presentare anche l’evento teatrale alla frontiera di Ventimiglia (30 giugno) al Museo dei Balzi Rossi, ispirato a La frontiera di Alessandro Leogrande.

 

Alle 19 il Premio Agorà – ideato da Suq, insieme alla rete internazionale Med 21, destinato a chi attraverso l’arte o l’informazione, favorisce conoscenza e dialogo tra le sponde – quest’anno verrà assegnato a Rai Radio 3 Mondo e a Radio Orient (Parigi, Francia). A ritirarlo le curatrici dei Radio 3 Mondo Cristiana Castellotti e Anna Maria Giordano, e la giornalista di origini algerine Nadia Bey, curatrice di Voix des femmes, Radio Orient. Conduce Pietro Veronese, La Repubblica. A consegnare il premio Franca Speranza Cosulich. In collaborazione con Programma Med 21 – Le reseau des Prix pour l’Excellence en Méditerranée e Lele Luzzati Foundation. Alle 20 Aperitivo Solidal Coop, con assaggi di prodotti e bevande offerti da Coop Liguria. Alle 20.30 Incontro e showcooking con Chef Kumalé: il cibo italiano dialoga con il mondo. Ananas & Banane, viaggio alle radici delle due icone della frutta tropicale, dall’epoca coloniale ad oggi. Narrazioni, ricette e assaggi a cura di Vittorio Castellani aka Chef Kumalé. Intervengono Enzo Bertolino, Coop Liguria, e Maria Sferrazza, Fair Trade Italia. Consegna del diploma di spettatore consapevole. In collaborazione con Coop Liguria.

 

Teatro del Dialogo torna alle 21 sull’Isola delle Chiatte con “Colloqui d’amore – Da Supplici di Eschilo alle parole dei migranti“. Colloqui d’Amore è lo scenario in cui le parole antiche di Eschilo e i racconti dei migranti del nostro tempo acquistano una nuova vitalità. L’orazione civile di un maestro del teatro, Gabriele Vacis, ci prende per mano approdando al presente grazie alla preziosa eredità del passato con narrazione senza tempo, straordinariamente attuale. Con Gabriele Vacis e con la partecipazione di comunità migranti; scenofonia e allestimento Roberto Tarasco; regia Gabriele Vacis; produzione CMC/Nidodiragno. Il Sabato sera al Suq si conclude alle 22 con il concerto Baba Sissoko & Djana Sissoko Duo. Nato a Bamako (Mali), originario di una dinastia di griot, Baba Sissoko è maestro indiscusso del Tamani (talking drum), nonché uno dei maggiori esponenti di musica jazz e etnica, un polistrumentista dalla carriera internazionale che unisce tradizione e innovazione. Si esibisce con la figlia Djana, che negli ultimi anni ha coinvolto nei propri progetti musicali, grazie alla sua splendida voce. Baba Sissoko voce, tama, ngoni, Djana Sissoko voce, chitarra acustica.

 

(C.S.)

Su Emilio Scappini

Istrionico, poliedrico, sempre sul pezzo. Per lui la fotografia è un'arte e una missione. Ha fatto di un hobby una passione trasformando ogni immagine in un ritratto da incorniciare. È la perfetta sintesi di esperienza ed entusiasmo al servizio della redazione.

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento