- Il Museo d’Arte Orientale Chiossone celebra Ligustro, in mostra le stampe giapponesi dell’artista ligure
- “Laser & Sound Show”: luci e colori accendono il Porto Antico per le festività
- Premio Ubu 2025, Teatro Akropolis si riconferma vincitore con un film su Carmelo Bene
- Genova per San Francesco 2026: un percorso tra musica, arte e memoria spirituale
- “Nuova Fiera Primavera” torna a Genova a marzo 2026: tutti gli appuntamenti al Padiglione Blu
- App “Musei di Genova”: lanciata la nuova piattaforma digitale per residenti e turisti
- “La Storia in Piazza” torna al Ducale: la XV edizione dedicata a “Naturale e innaturale nella storia”
SERGIO STAINO SI RACCONTA AGLI STUDENTI
Di passaggio a Genova per tenere una conferenza all’Università prima di presentare una mostra a Torino, il famoso fumettista (ma non solo) ha aperto il suo libro dei ricordi. Tra la genesi del suo “Bobo” e la sua analisi critica e ironica della realtà.
Testi di Cristina Puppo
Foto di Chiara Tasso
Ci sono persone che riescono a tirare fuori l’arte dall’esperienza e dalla vita di tutti i giorni e ad esprimere la loro passione con una forza tale da far entrare i propri personaggi nella storia: Sergio Staino ne è un esempio lampante.
Il suo alter ego Bobo, creatura di carta uscita su Linus per la prima volta nel 1979, è ormai visto come lo specchio cinico e autoironico di una generazione disincantata, che ha vissuto il Sessantotto ed è cresciuta con segni grafici nuovi e tanta voglia di far politica.
Poter incontrare un monumento vivente della grafica e della vignetta satirica italiana come Staino è indubbiamente un’esperienza che non capita tutti i giorni, resa possibile grazie alla collaborazione e all’impegno di Pino Riotto, presidente dell’associazione Istrione International di Sanremo, e Leo Lecci, professore di Storia della Grafica presso l’Ateneo genovese.
Dopo i saluti delle autorità, in veste del Preside della Scuola di Scienze Umanistiche Michele Marsonet e del Direttore del Dipartimento Alberto Beniscelli, lo storico del fumetto di fama nazionale Claudio Bertieri, considerato uno dei massimi esperti del campo, ha introdotto l’incontro: «Staino è un vero artista mediale nel senso più totale e completo del termine: grande studioso e critico del costume italiano, ha voluto sperimentare tutte le possibilità della comunicazione, dal fumetto al cinema, dal teatro all’opera lirica, pronto sempre a sperimentare e spesso precorrere i tempi» queste le parole di Bertieri per presentare il grande fumettista, che conosce da anni e a cui nel 1984 ha conferito personalmente il premio Yellow Kid al Salone internazionale del Fumetto di Lucca, uno dei riconoscimenti più ambiti in Italia.
Lo stesso Staino, tra i racconti sulla genesi della sua passione per il disegno e i divertenti aneddoti dei tempi della scuola ha ammesso che, di tutte le forme d’arte accarezzate nel corso della sua vita per esprimere la sua grande voglia di comunicare, è indubbiamente il fumetto quella che ama di più e in cui si muove meglio.
Il disegno per Sergio Staino è sempre stato «un’esigenza impellente, un “gioco bellissimo della matita” per veicolare gli spunti dell’immaginazione»: in un ricordo accorato della madre, l’artista ha ricordato gli anni della sua infanzia, quando ella lo invitava a copiare e ricopiare le illustrazioni dei libri di favole, il che l’ha portato a considerare il foglio e la matita come la sua oasi felice, una passione che non è stata fermata neppure dalla brutta malattia agli occhi che lo affligge da anni.
L’amore per il disegno fin da bambino, il gene del sarcasmo frutto delle sue origini toscane, la passione per la sceneggiatura e la letteratura, tutto questo ha contribuito a renderlo un’icona del fumetto italiano contemporaneo, orientato allo scopo di supportare e contribuire ad una riflessione e condividere le sue piccole e grandi storie di tutti i giorni.
Bobo, il suo personaggio più famoso, è nato proprio dalla sua grande autoironia: i suoi tratti si riconoscono nelle linee stilizzate del disegno, e le sue vignette incarnano stimoli e osservazioni sempre attuali grazie ad un efficace uso della satira, condita da un quasi onnipresente elemento politico che fa da sfondo alle riflessioni del suo alter ego.
Staino ha risposto a numerose domande degli studenti, che hanno spaziato dalla politica all’arte, dall’attualità alla satira, dimostrando una visione scettica e disincantata ma estremamente aperta: ai giovani ha rivolto l’invito a sperimentare sempre, senza fossilizzarsi in un solo ambito, a condividere le proprie idee con gli altri e tenere sempre viva la riflessione.
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
Logos vs Caos a Teatro Eleonora Duse : Spregelburd e il ribaltamento del mito di Cassandra.
di Francesca Lituania Genova – Dal 17 al 19 dicembre,...
- Pubblicato a Dicembre 18, 2025
- 0
-
Piazza Portoria ricorda Gianni Di Benedetto: giardini intitolati all’avvocato genovese
GENOVA – Un intervento di toponomastica urbana restituisce alla città...
- Pubblicato a Dicembre 18, 2025
- 0
-
L’arte dell’Ottocento genovese in mostra: doppia inaugurazione a Nervi
GENOVA- Due mostre e un unico filo conduttore: raccontare l’arte...
- Pubblicato a Dicembre 18, 2025
- 0
-
“ALTRAONDA FESTIVAL” ANNUNCIA UN ALTRO NOME CALDO: EMMA LIVE SUL PALCO DEL PORTO ANTICO
La cantautrice porterà a Genova una tappa del Live Tour...
- Pubblicato a Dicembre 18, 2025
- 0
-
VAN DYCK A PALAZZO DUCALE: NEL 2026 LA MOSTRA SUL GENIO FIAMMINGO
Un percorso internazionale con 58 opere provenienti dai principali musei...
- Pubblicato a Dicembre 18, 2025
- 0
-
Boléro-Ravel: al Carlo Felice lo spettacolo che celebra i 150 anni del compositore francese
GENOVA – Il Teatro Carlo Felice celebra i 150 anni...
- Pubblicato a Dicembre 18, 2025
- 0
-
“Yoga per il solstizio d’Inverno”, a Castello D’Albertis una giornata che unisce meditazione e cultura
GENOVA – Il Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo apre le...
- Pubblicato a Dicembre 18, 2025
- 0
-
METROPOLITANA: SBLOCCATO IL PROLUNGAMENTO DELLE NUOVE LINEE, CANTIERI PRONTI A RIPARTIRE DAL 2026
Dopo mesi di stallo si è conclusa l’intesa tra...
- 17 Dicembre 2025
- 0
-
LE PIAZZE DEL CENTRO STORICO CAMBIANO PELLE: NASCONO NUOVI SPAZI PUBBLICI TRA SPORT E CULTURA. ECCO DOVE
Piazza delle Marinelle, piazza delle Monachette e piazza Tenedo...
- 16 Dicembre 2025
- 0
-
“Dritto & Rovescio”: a Nervi la consegna dei capi solidali di 50&Più Genova
GENOVA – Torna anche quest’anno a Nervi “Dritto &...
- 16 Dicembre 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3











Devi essere loggato per postare un commento Accedi