Ritornano e le notti magiche al Castello di Campoligure

Di il 16 Giugno 2022

CAMPOLIGURE (GE)- Arriva l’estate e ritornano le notti al castello! La bellezza di un castello medievale nella corniche di un paese che vanta la bandiera dei “Borghi più belli d’Italia”. Una visita guidata accompagnati da esperte guide vi condurrà nei meandri del castello, sarà possibile visitare la neviera e la salite alla torre, da cui si può ammirare uno splendido panorama.

Il Castello è situato in uno dei borghi più belli d’Italia, in posizione panoramica e dalla sua torre si gode la vista delle tre Valli che lo circondano.
La porzione esagonale  risale al Medioevo, mentre la torre, alta più di 23 metri, si ipotizza sia stata ricostruita dopo il Medioevo sui resti di una torre più antica, utilizzata  in difesa delle incursioni dei Visigoti e dei Longobardi, in quanto Campo Ligure era un centro importante per il commercio tra la Riviera e la Pianura Padana.

Nel 1310 furono costruite nuove mura di cinta insieme a tre torri cilindriche che nel XV secolo furono dotate di una base a scarpa e di aperture per il fuoco. Furono anche costruiti diversi passaggi sotterranei ed aerei, in modo da collegare il castello al borgo.
All’interno dell’esagono sono presenti testimonianze della vita al suo interno, un forno, varie incisioni nei muri, carceri e passaggi segreti e molte curiosità da scoprire solamente con una visita accompagnata dai nostri animatori turistici.

Partenza visita ore 21:00 (durata 1 ora e 15 minuti circa)

Costo:

7€ intero
5€ ridotto (residenti di Campo Ligure, over 65, ragazzi tra 8 e 14 anni)
gratuito per: bambini sino a 7 anni, disabili con accompagnatore, guide abilitate in accompagnamento a gruppi

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:

Sabato 25 giugno ore 21.00: https://forms.gle/wBvaaFthCaaENQfi9

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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