PALAZZO DUCALE PRESENTA LE SUE ATTIVITÀ CULTURALI 2022/2023. IL NUOVO PRESIDENTE COSTA: «DOVE NASCONO E CRESCONO IDEE»

Di il 9 Novembre 2022

Tra mostre nazionali e internazionali, conferenze, rassegne, festival e workshop, la Fondazione per la Cultura vuole che l’edificio si riveli sempre di più il cuore pulsante della città di Genova. Beppe Costa: «È la casa di tutti i genovesi»

GENOVA – «Palazzo Ducale deve essere la casa dei genovesi, un luogo di aggregazione e una dimostrazione di ciò che sappiamo fare». Il neo presidente di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Beppe Costa, presenta così, per la prima volta dalla sua nomina, il ricco palinsesto di attività culturali in programma per l’anno 2022/2023. E sottolinea: «In particolar modo i giovani devono essere avvicinati ad arte, cultura e bellezza e sentire questo edificio come uno spazio da vivere e fare loro».

Beppe Costa, Presidente di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura (©Elisa Morando)

Luogo simbolo di Genova, cuore pulsante della vita culturale ed artistica della città, Palazzo Ducale propone per quest’anno, oltre agli immancabili appuntamenti annuali (come Limes e La Storia in piazza), anche diverse iniziative volte a riflettere sul contemporaneo e sul futuro, attraverso arte, filosofia, tecnologia, musica. E quindi mostre, rassegne, conferenze, festival, workshop e incontri, sia per adulti che per giovani e bambini.

Il sindaco Marco Bucci afferma: «Grazie ai grandi eventi internazionali, dalla mostra di Rubens a The Ocean Race, questo è un periodo d’oro per Genova, lo dice anche in un articolo Il Sole 24 Ore. Noi dell’amministrazione abbiamo sempre pensato che la cultura abbia un ruolo fondamentale in ogni nostra attività, perché riempie la vita di bellezza e ci fa vivere ogni cosa in modo diverso, migliore. L’amministrazione ha scelto di investire i soldi dei genovesi, dedicando più di 100 milioni di euro sulla cultura, perché la cultura serve». Precisa inoltre l’importanza che che Palazzo Ducale veda la partecipazione di tutti, dato che c’è spazio a disposizione per tutti, per associazioni ma anche per chi vuole fare mostre, teatro, cinema, musica. «Noi abbiamo gli spazi fisici, ma i contenuti li possono dare liberamente anche i cittadini».

E il presidente della Regione Giovanni Toti aggiunge: «In questi casi non c’è il voto di fiducia vero e proprio, ma un voto di fiducia lo danno i cittadini frequentando gli spazi del Palazzo nei prossimi mesi. Il Ducale è un perno, un cuore fisico nella nostra città, è importante per la qualità delle mostre e degli eventi che ospita, per le parole che corrono in questi spazi».

Presentazione delle attività culturali 2022/2023 di Palazzo Ducale (©Elisa Morando)

«Il programma parte con delle certezze – spiega la direttrice della Fondazione Serena Bertolucci – per cui Palazzo Ducale è stato riconosciuto punto di riferimento internazionale, ovvero la mostra ‘Rubens a Genova’ e ‘Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo’, che hanno avuto un numero di visitatori già altissimo». Si susseguono poi una serie di iniziative che accompagnano il visitatore fino al nuovo anno, con mostre scelte e “volute ardentemente”, che alternano epoche e stili diversi e vedono importanti prestiti e collaborazioni internazionali.

«Quest’anno inoltre abbiamo compiuto 30 anni come Fondazione – aggiunge la direttrice di Palazzo Ducale – e, dato che non ci sembrava il periodo storico per fare grandi festeggiamenti, abbiamo deciso di dedicare uno sguardo particolare al mondo della formazione e dell’attività didattica con un convegno in programma a fine novembre, il 25 e il 26, dal titolo ‘Visioni. Educare lo sguardo immaginare il futuro’».

La direttrice Serena Bertolucci e il presidente Beppe Costa (©Elisa Morando)

Ecco in sintesi il programma di eventi culturali 2022/2023 di Palazzo Ducale (per i dettagli visitare il sito della Fondazione)

MOSTRE:

  • Rubens a Genova (6 ottobre 2022 – 22 gennaio 2023) – Appartamento del Doge e Cappella Dogale
    La mostra, prodotta dal Comune di Genova in collaborazione con Palazzo Ducale ed Electa, che racconta la grandezza artistica del pittore fiammingo Peter Paul Rubens e il suo stretto legame con Genova. All’esposizione di Palazzo Ducale di aggiungono numerose mostre diffuse sul territorio genovese, nei Musei di Strada Nuova ma anche a Palazzo Imperiale, al Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti o al Museo dei Cappuccini
  • Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo (14 ottobre 2022 – 2 aprile 2023) – Sottoporticato
    Un viaggio nel mondo dei racconti e della ricerca creativa, attraverso preziose opere originali, con schizzi dei più amati lungometraggi, provenienti dagli archivi Walt Disney Animation Research Library, in collaborazione con 24Ore Cultura e Palazzo Ducale
  • Sabine Weiss. La poesia dell’istante (18 novembre 2022 – 12 marzo 2023) – Loggia degli Abati
    Grande occasione per scoprire l’opera di una delle più grandi esponenti della fotografia umanista francese, scomparsa l’anno scorso all’età di 97 anni, lasciando scatti che vanno dal reportage, al ritratto, dalla street photography alla moda
  • Man Ray (4 marzo – 2 luglio 2023) – Appartamento del Doge
    Prende il posto nelle sale dedicate a Rubens una mostra, prodotta da Suazes e Palazzo Ducale, che rende omaggio al grande maestro dadaista raccontando la sua capacità creativa declinata nelle diverse discipline, tra cui pittura, scultura, grafica e cinema
  • Giuseppe Cominetti. Divisionismo e Futurismo tra Genova e Parigi (24 marzo – 4 giugno 2023) – Loggia degli Abati
    Frutto di un’importante collaborazione tra Genova e Parigi, realizzata in occasione del 120esimo anniversario dell’esordio artistico del pittore, la mostra racconta le sue due diverse fasi artistiche, quella del primo periodo genovese (1903-1908) e del successivo periodo parigino (1909-1916)
  • Letizia Battaglia. Anthology (29 aprile – 1 novembre 2023) – Sottoporticato
    Un’esposizione a cui la Fondazione Palazzo Ducale lavorava da molto tempo, che abbraccia l’intera produzione della grande fotografa, editrice, ambientalista e militante politica, grazie alla collaborazione con l’Archivio Letizia Battaglia
  • Cinque minuti con Van Gogh (aprile – luglio 2023) – Cappella del Doge
    Dopo il successo di Cinque minuti con Monet, realizzata nell’estate del 2020 in collaborazione con il Musée Marmottan Monet di Parigi, Palazzo Ducale ha deciso di riutilizzare questa formula nell’ambito della promozione di Ocean Race: l’opera di Van Gogh che verrà esposta e che il visitatore avrà la possibilità di osservare in solitudine, sarà infatti presa in prestito dai Paesi Bassi (per la precisione dal Kröller – Müller Museum The Netherlands di Otterlo), la tappa prima di Genova nell’importante regata

MOSTRE GRATUITE:

  • Entrada proibida (14 ottobre- 6 novembre 2022) – Sala Liguria
  • Fortitudo (18 novembre – 4 dicemrbe 2022) – Sala Liguria
  • Laveri Casinò (9 dicembre 2022 – 15 gennaio 2023) – Sala Liguria
  • Segrete. Tracce di Memoria (19 gennaio – 4 febbraio 2023) – Torre Grimaldina
  • La vita è sogno. XVII Premio Sergio Fedriani (22 – 30 aprile 2023) – Ducale Spazio Aperto
  • Il Bel Paese (ottobre 2023) – Sala Liguria
Il cortile interno di Palazzo Ducale (©Elisa Morando)

Oltre alle mostre, numerosi gli eventi in programma come le rassegne, i festival, gli incontri, le presentazioni di libri. Tutte occasioni di incontro e di confronto, possibili grazie a importanti collaborazioni a livello internazionale e con la rete cittadina e incentrate soprattutto su uno guarda alla società contemporanea e al futuro.

CALENDARIO INCONTRI E CONFERENZE:

  • Il futuro alle spalle. Conversazioni alla ricerca di un tempo perduto (8 – 29 novembre 2022)
    Incontri a cura della Professoressa Luisa Stagi e del Laboratorio di Sociologia Visuale dell’Università di Genova, nell’ambito del progetto Futuri possibili. Il posto del desiderio tra vecchi narrazioni e nuovi scenari. Tra i protagonisti degli incontri: Vincenza Pellegrino, Franco Bifo Berardi, Paolo Jedlowski e Alessandro Cavalli
  • Rubens contemporaneo (9 – 30 novembre 2022) 
    In collaborazione con Il Secolo XIX e a cura di Anna Orlando, quattro incontri volti a proporre al pubblico chiavi di lettura inusuali dello spirito creativo del pittore, insieme a Roberto Vecchioni, Simonetta Agnello Hornby e Riccardo Rao, intervistati dai giornalisti Renato Tortarolo, Emanuela Schenone e Andrea Plebe
  • Tutto un altro mondo. IX edizione del Festival di Limes (11 – 13 novembre 2022) 
    Il tema di questa edizione, curata dal Lucio Caracciolo, è dedicata alla riflessione di studiosi, giornalisti e politologi sulla guerra in Ucraina e alle sue ripercussioni economiche e geopolitiche per le potenze europee e mondiali
  • Universi criminali (14 – 28 novembre 2022) 
    Lettura attenta e precisa della società contemporanea da parte di Einaudi editore e di imporranti firme del giornalismo italiano, ovvero Benedetta Tobagi, Giancarlo De Cataldo e Carlo Lucarelli
  • Le religioni e le filosofie di fronte alla guerra e sulle vie della pace (16 gennaio – 13 febbraio 2023)
    Si torna a parlare di religioni sia attraverso figure chiave come Gesù e Gandhi sia attraverso risvolti filosofici come quelli provocati da Per la pace perpetua di Kant
  • Diritto alla libertà (17 gennaio – 7 febbraio 2023)
    Riflessione sulle manifestazioni degli anni Settanta, l’invisibile rivoluzione femminista, il delicato rapporto tra il corpo e la legge; con interventi di Lea Melandri, Maura Gancitano, Lucrezia Ercoli e Francesca Romana Recchia Luciani
  • Intelligenza Artificiale e IT: sviluppo e prospettive della comunicazione tra passato e futuro (18 gennaio – 15 febbraio 2023)
    Ciclo di incontri proposti da UnigeSenior, l’università della terza età, e rivolti sia agli studenti che a tutti gli interessati; la riflessione sull’intelligenza artificiale si intreccia alle diverse discipline umanistica, medica, sociale, architettonica
  • Il suono del silenzio. Oriente e Occidente in dialogo tra arte e filosofia (gennaio – aprile 2023)
    Ciclo interdisciplinare e interculturale ideato da CELSO, l’Istituto di Studi Orientali e incentrato sul tema del vuoto e del nulla
  • Capolavori raccontati. I segreti delle opere d’arte (20 febbraio – 20 marzo 2023)
    Conferenze che anticipano e introducono l’appuntamento con la Storia in Piazza 2023, raccontando capolavori pittorici e alcuni edifici iconici, tra significati allegorici e segreti. Intervengono Marco Carminati, Alessandra Quarto, Stefano Zuffi, Valerio Terraroli e Cristina Acidini
  • Vita 2.0. Nuove frontiere dell’umano (22 febbraio – 8 marzo 2023)
    Approfondimenti sull’AI ma anche sul DNA e i mutamenti genetici, tra rischi e benefici, presente e futuro. Con Amedeo Balbi, Roberto Trotta e Anna Meldolesi
  • La Storia in Piazza. Storia segreta (30 marzo – 2 aprile 2023)
    A cura di Luciano Canfora con Franco Cardini e Anna Foa, la XII edizione indaga il tema del ‘segreto’ nella ricerca e nell’indagine storica
  • La medicina del Terzo Millennio. La cura della persona nell’era digitale (11 aprile – 9 maggio 2023)
    Per sviluppare il tema della cura e della necessità di definire nuovi modelli assistenziali, in parallelo alla “quarta rivoluzione”, ovvero quella digitale
  • Scienza condivisa 2023. Questioni di particelle… destini intrecciati (12 – 16 aprile 2023)
    Un viaggio all’interno del mondo atomico e subatomico, dei dispositivi quantistici e del teletrasporto insieme a Fabio Beltram, Giovanni Caprara e Maura Sassetti
  • Visioni a 33 giri (3 – 31 maggio 2023)
    Ciclo curato e condotto dallo scrittore e musicista Fabio Zuffanti che approfondisce la musica negli anni Sessanta e Settanta
  • Paradigmi (20 aprile – 11 maggio 2023)
    Rassegna che pone l’accento sulla mancata inclusività di artiste e scrittrici da parte del sistema istituzionale, a cura di Ilaria Crotti della libreria falsodemetrio
  • Il porto di Genova. La storia, l’evoluzione, le prospettive (8 – 29 maggio 2023)
    Approfondimento sulla vita industriale e mercantile della città, dal Medioevo a oggi, a cura dell’Associazione GenovApiedi

È stata inoltre confermata la prossima edizione del Book Pride 2023, la Fiera Nazionale dell’Editoria Indipendente, oltre alle iniziative per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne il 23 novembre 2023 con incontri, approfondimenti e workshop.

In programma poi collaborazioni con le realtà della musica e della danza, come quella con la GOG, la Giovine Orchestra Genovese, del cinema e della poesia. 

Si riapre infine, a conferma del sogno di inclusione espresso dal nuovo presidente di Palazzo Ducale Beppe Costa, la Sala Dogana, lo spazio dedicato ai giovani, con l’esposizione di due progetti pensati da due giovani curatori.

Elisa Morando

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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