La reinterpretazione del “Tartufo” di Molière in scena al Teatro Govi

Di il 9 Marzo 2017

-GENOVA- Sabato alle ore 21.00 e domenica alle ore 16.00 torna la prosa al Teatro Rina e Gilberto Govi di Genova. In scena la Compagnia Stabile del Teatro Rina e Gilberto Govi con “Tartufo”, riadattamento e regia di Ivaldo Castellani a partire dall’omonima opera teatrale di Jean Baptiste Poquelin “Molière”.

 

Uno dei più grandi classici del teatro di tutti i tempi, che si presta come poche altre opere a pungolare ed esercitare la creatività di chi la porta in scena. Nel caso di questa versione del “Tartufo” si guarda con molta attenzione a un’altra opera: “La Cabala dei Bigotti” di Michail Bulgakov, grande autore russo, cultore e studioso di Molière. L’accoppiata Molière-Bulgakov, fu portata in scena nel lontano 1971 dal Teatro Stabile di Genova in una memorabile versione firmata dal grande Luigi Squarzina.

 

Tartufo (che è anche sinonimo di persona immorale seppur sotto mentite spoglie di onestà e bigottismo) è un astuto squattrinato che si mostra molto devoto, ospitato da Orgone, un benestante nobile parigino all’epoca del Re Sole. Il suo affetto per l’uomo è tale che lo promette in sposo alla figlia Marianna, già peraltro fidanzata con Valerio. Tartufo, però, è segretamente attratto da Elmira, moglie di Orgone, alla quale si dichiara. La donna, respingendolo, promette di non dire niente al marito a patto che rinunci a sposare Marianna. Qualcuno però ha ascoltato la conversazione di nascosto ed esce allo scoperto con l’intenzione di denunciare tutto a Orgone, che però non vuole credere alle accuse rivolte verso l’amico e, anzi, gli dona i propri beni e la propria casa. Nonostante ciò Elmira è ancora intenzionata a far scoprire al marito la verità e lo convince a restare nascosto sotto a un tavolo durante una sua conversazione con Tartufo, nel corso della quale riesce a fargli nuovamente confessare le proprie bramosie. Orgone, compresa finalmente la verità, si rivela. Tartufo, smascherato, è però ormai proprietario della casa e dei beni di Orgone ed è intenzionato a scacciare lui e la sua famiglia, denunciandolo al re per tradimento, con l’accusa di avere a questi celato importanti segreti custoditi in una cassetta. L’epilogo sarà imprevedibile.

 

Lo spettacolo della Compagnia Stabile del Teatro Govi, pur mantenendo le caratteristiche, l’impostazione, l’ambientazione e i personaggi classici dell’opera di Molière, si avvale del lavoro di Bulgakov per alcune scelte registiche e per l’introduzione nella storia di personaggi liberamente tratti da quelli dell’autore russo. Il tutto rende questa versione di Tartufo, che contiene anche un interessante gioco di teatro nel teatro, ancor più stimolante e divertente, tanto per chi agisce in palcoscenico, quanto per chi avrà la bontà di assistervi.

 

Prezzi Biglietti:

Intero € 12,00 – Ridotto € 10,00

 

Orari Biglietteria:

Giovedì dalle 09:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 18:30

 

Per info e prenotazioni:

Teatro Rina e Gilberto Govi, via Pastorino 23 R

Tel: 010 74 04 707   Mail: biglietteria@teatrogovi.it   Web: www.teatrogovi.com

 

(C.S.)

 

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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