Il programma degli eventi letterari alla Feltrinelli dal 3 al 7 aprile

Di il 31 Marzo 2023

GENOVA – Non si fermano gli eventi alla Feltrinelli di Genova. La libreria ha infatti organizzato una serie di incontri nella settimana che va dal 3 al 7 aprile.

Gli appuntamenti:

3 aprile ore 18

L’incredibile mondo di Emanuele Luzzati

In collaborazione con la Fondazione Luzzati, gli scrittori Carlo A. Martigli e Michela Tanfoglio intratterranno il pubblico con racconti, aneddoti e curiosità sul grande artista genovese.

Emanuele Luzzati, spesso chiamato con il diminutivo Lele Luzzati (Genova, 3 giugno 1921 – Genova, 26 gennaio 2007), è stato uno scenografo, animatore e illustratore italiano. Noto soprattutto come scenografo e illustratore, è stato maestro in ogni campo dell’arte applicata.

4 aprile ore 18

Gianluca Gotto presenta “Profondo come il mare, leggero come il cielo” (Mondadori).

In Profondo come il mare, leggero come il cielo, Gianluca Gotto condivide gli incontri, le esperienze e i tanti insegnamenti che lo hanno salvato nel momento più buio della sua vita. Un libro intimo e generoso, pieno della saggezza millenaria – ma quanto mai attuale − del Buddha e di consigli pratici per trasformare la sofferenza in un terreno fertile in cui la felicità possa mettere radici.

“Il mondo là fuori, con il suo rumore e il suo caos, proverà sempre a entrarti dentro. Arriveranno pensieri nuovi, difficili da affrontare. Non affrontarli, allora. Torna all’origine: calma la mente. Sdraiati su un prato e guarda lassù. Tu non sei le nuvole, che vanno e vengono e sono sempre in movimento. Tu sei il cielo. E il cielo è leggero proprio perché non trattiene niente. Il cielo è saggio. Sa lasciare andare ciò che lo attraversa. Se vuoi essere sereno come un buddha, non essere una nuvola. Sii il cielo. Il buddhismo è stato la mia guarigione. Mi ha mostrato che la vita è tutta una questione di punti di vista: a seconda di come la guardi, la tua esistenza può essere bella o brutta, giusta o sbagliata, fortunata o sfortunata. Prima di volerla cambiare, dobbiamo essere noi a guardarla con occhi diversi, più consapevoli. Dobbiamo essere noi a cambiare. È stato proprio attraverso questo processo che il buddhismo mi ha aiutato a trasformare il periodo più difficile della mia vita in una inaspettata e miracolosa rinascita. Il mio augurio è che anche tu, ovunque stia leggendo queste parole, possa trovare tra queste pagine l’ispirazione e i metodi per diventare la persona che meriti di essere. Saggia, innanzitutto. E poi compassionevole, presente, calma, positiva, gentile. Libera dalla sofferenza. Felice, finalmente.”

Prenotazioni, se ancora disponibili, su www.lafeltrinelli.it/eventi

7 aprile ore 18

Incontro con Massimo Polidoro

Massimo Polidoro, insieme a Sergio Badino, presenta “La scienza dell’incredibile” (Feltrinelli).

Ammettiamolo: la realtà se ne infischia di ciò in cui crediamo. Tuttavia, le nostre convinzioni trasformano il modo in cui percepiamo il mondo. Ma dove nascono e come si diffondono le credenze? Che cosa ci porta a sostenere le idee più insolite o totalmente assurde, a scambiare per prove inossidabili semplici suggestioni, illusioni o, al massimo, ideologie e atti di fede? Perché finiamo per contraddire anche l’evidenza dei fatti? E chi coltiva le convinzioni più estreme è solo un pazzo o piuttosto una vittima della manipolazione dei social? In realtà, la tecnologia si limita ad amplificare ciò che da sempre è radicato negli esseri umani: il bisogno di dare un senso a ciò che ci circonda. Per capire come si formano le nostre convinzioni occorre allora risalire alle origini per scoprire come l’evoluzione abbia reso il cervello un sistema formidabile per la sopravvivenza della nostra specie, anche credendo a cose decisamente false. Attraverso la narrazione di alcune storie incredibili, perlustreremo le radici biologiche e psicologiche che alimentano la necessità di credere e, ricorrendo alle ricerche più recenti, scopriremo le funzioni tuttora svolte dai sistemi di credenza. Nel corso del viaggio, acquisiremo familiarità con gli strumenti dell’indagine scientifica e, imparando a valutare l’attendibilità e la veridicità delle credenze, ci abitueremo a ragionare come scienziati, diventeremo consapevoli dei nostri limiti ed errori, saremo pronti a cambiare idea di fronte a evidenze solide che ci contraddicono e a trattare con chi non vuol dare retta alla ragione. Ma, soprattutto, impareremo a coltivare l’unico vero antidoto contro il pregiudizio e la superstizione: una curiosità inesauribile. Eccole in azione, le credenze: le troviamo in chi vede complotti ovunque o in chi compie atrocità, pensandosi nel giusto; le riconosciamo in chi cerca conforto negli extraterrestri, in medium o guru di varia origine e provenienza; le sentiamo radicate in chi crede in entità spirituali e cerca spiegazioni sovrannaturali. Perché?

Massimo Polidoro: Scrittore, giornalista e segretario nazionale del Cicap – che ha contribuito a fondare insieme a Piero Angela, Umberto Eco, Silvio Garattini, Margherita Hack, Rita Levi Montalcini e Umberto Veronesi -, è stato docente di Metodo scientifico e Psicologia dell’insolito all’Università di Milano-Bicocca e ora insegna Comunicazione della scienza ai dottorandi dell’Università di Padova. È cofondatore del CICAP (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale) ed è stato docente universitario di psicologia dell’insolito.
Per Piemme ha pubblicato tra gli altri: Grandi misteri della storia (2002), Gli enigmi della storia (2003), Grandi gialli della storia (2004), Titanic. Un viaggio che non dimenticherete (2012), Rivelazioni (2014), Il passato è una bestia feroce (2015), Non guardare nell’abisso (2016), L’avventura del Colosseo (2016), Segreti e tesori del Vaticano (2017) e Leonardo il romanzo di un genio ribelle (2018). È stato conduttore e consulente scientifico della trasmissione di Rai 2 Eva e ha condotto con Federico Taddia Big Bang! Un viaggio nei misteri su DeA Kids. Ha tenuto una rubrica fissa nell’ultima edizione di SuperQuark di Piero Angela.
È anche autori di libri per bambini e ragazzi, tra cui ricordiamo Il tesoro di Leonardo (2014) e Il segreto di Colombo (2018). 

CS.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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