A La Feltrinelli “Sindrome cinese”, Barocco, astrologia e caccia al tesoro: ecco gli appuntamenti della settimana

Di il 16 Gennaio 2023

GENOVA – Gli appuntamenti culturali alla libreria La Feltrinelli di via Ceccardi non si fermano mai. Ecco gli incontri in programma per la terza settimana di gennaio 2023.

16 gennaio ore 18 – Sindrome cinese a Genova

Andrea Novelli presenta “Sindrome cinese a Genova” (Frilli) insieme a Daniele Cambiaso e Sabrina De Bastiani.

Michele Astengo lavora come investigatore privato a Genova. Dopo una lunga carriera nelle forze dell’ordine, da anni ormai conduce una vita più tranquilla, sbarcando il lunario con incarichi su questioni di tradimento e di spionaggio industriale. Niente di troppo impegnativo e pericoloso. Le uniche certezze della vita sono la sua segretaria Dalia con cui ha intrecciato una relazione nata dal tango, il fido collaboratore Corrado e il suo amico Giuseppe Bazzano, ex collega della Polizia, a cui ogni tanto chiede una mano. Tutto fila liscio finché un giorno si trova invischiato in una delicata questione internazionale che riguarda la comunità cinese della città. Una vicenda dai contorni non ben definiti, dove tutti gli indizi portano agli enormi interessi commerciali della Compagnia di Navigazione Wang, affari che riguardano il porto di Genova e non solo. Interessi da proteggere ad ogni costo. Michele Astengo si trova così ad affrontare in prima persona questa nuova indagine che lo obbliga a confrontarsi con avversari diversi, ancora più temibili e potenti, perché invisibili.

L’esperienza, il coraggio e l’intuito questa volta forse potrebbero non bastare: nella nuova Genova fatta di poteri e scambi si stanno aprendo scenari inediti, più estesi e spaventosi, intorno a colossali traffici di denaro e merci. Una città incastonata tra il mare e il nord Europa, il porto come strategico approdo della nuova Via della Seta marittima, la direttrice stabilita dalla Repubblica Popolare Cinese per il miglioramento dei suoi collegamenti commerciali con i paesi dell’Eurasia. Astengo dovrà combattere con i demoni più oscuri, quelli che rendono quasi impossibile o anche solamente illusoria e velleitaria, la scoperta della verità. Andrea Novelli dopo aver studiato ingegneria e aver intrapreso una carriera professionale in multinazionali di settore, ha iniziato a dedicarsi alla narrativa. Scrittore, sceneggiatore e critico è autore di romanzi gialli e thriller di successo. Ha costituito per anni un collaudato sodalizio con Gianpaolo Zarini con cui ha pubblicato Soluzione finale, Per esclusione, Il paziente zero (Marsilio), Manticora (Feltrinelli), Blind spot (Ink Edizioni). Con Fratelli Frilli Editori è autore della serie gialla dedicata all’investigatore privato Michele Astengo, protagonista di Acque torbide, La superba illusione, L’essenza della colpa e Dare e avere. Ha pubblicato in Italia e Germania Gli insoliti casi del professor Augusto Salbertrand. Ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti come il Premio Palazzo al Bosco e un Libro per l’estate ed è stato più volte finalista del Premio Tedeschi e del Premio Altieri, promossi dalla Mondadori.

17 gennaio ore 18 – Genova Barocca

Patrizia Pittaluga presenta “Genova barocca” (De Ferrari)

Istituire il 2022 come anno del Barocco a Genova, vista la correlazione con il 1622, è stata l’occasione per vedere con occhi nuovi le meraviglie create in quel periodo storico, i personaggi che le hanno volute, le maestranze che le hanno realizzate… Le nobili famiglie facevano a gara per avere gli artisti migliori al loro servizio, per dare lustro e fama alla loro casata che andasse al di là del loro limite temporale; una fama che rimanesse nei secoli a venire. E così noi possiamo ancora ammirare e imparare da tale lungimiranza e capacità attraverso i manufatti che ci raccontano un pezzo della nostra storia.

18 gennaio ore 18 – Goal a 4 zampe

Valentina Cristiani presenta “Goal a 4 zampe” (Gilardi).

Qual è il rapporto tra gli uomini ed i loro amici a 4 zampe? Cosa c’è dietro l’amore per gli animali domestici? Migliori amici, cani e gatti (ma non solo, anche coniglietti nani, pappagalli, ecc.), oggi vengono amati come figli. Perché abbiamo tanto bisogno di loro? C’è un’origine biologica nell’amore per il nostro “pelosetto”? E cosa succede nel cervello quando si interagisce col proprio animale domestico? L’autrice l’ha domandato a giornaliste e wags che hanno raccontato aneddoti speciali della loro esperienza di vita vissuta. Il cane è sempre stato “il migliore amico dell’uomo” e da secoli i gatti fanno parte delle nostre vite: un amore intenso, quasi viscerale, ci raccontano. C’è una base biologico-evoluzionistica: quando siamo con gli animali si attivano le parti del cervello che alimentano la felicità: dopamina e ossitocina. Gli scienziati hanno mostrato che quando si accarezza un cane si attivano le stesse aree del cervello che si attivano quando si accarezza un neonato. Insomma: è un contatto terapeutico, è come se gli animali ci regalassero la felicità. I pelosetti sono riusciti a colmare anche le nostre infelicità, soprattutto durante il lockdown. Specie quando le relazioni erano sempre più a distanza, sono stati la nostra possibilità di vivere un amore fisico, con quel contatto che con gli umani era sempre più vietato. I dati e le statistiche dicono che durante i periodi di lockdown 3 milioni di italiani hanno fatto entrare in casa un amico a quattro zampe.

19 gennaio ore 18 – Tempo da Lupi

Ste Tirasso e Andrea Fontana presentano “Tempo da lupi” (Il castoro).

Giovanni è fragile e non si sente mai pronto. E solo, anche se ha un fratello maggiore che si occupa di lui. Ha un amico invisibile, dalla lingua tagliente e dalle orecchie a punta. Giovanni sta per vivere la sua più grande avventura, contro lupi feroci, le intemperie e soprattutto contro sè stesso e la sua stramaledetta paura di tutto. Età di lettura: da 10 anni. Graphic Novel basato su un racconto di Francesco D’Adamo.

20 gennaio ore 18 – Tarocchi, astrologia e tecnologia

Ginny Chiara Viola presenta “L’era dell’acquario” (Gribaudo), Fabio Albertini presenta “Il nonlibro dei tarocchi” (Gribaudo, insieme a Valentina Scarnecchia.

L’astrologia ci dice che l’ultimo grande cambiamento legato alle ere astrologiche risale all’anno zero. Stiamo però entrando nell’era dell’Acquario, età che durerà altri duemila anni e che metterà in gioco valori importanti, alcuni dei quali già presenti: l’unicità dell’individuo, ma anche un nuovo senso di comunione con l’altro; la sensibilità per l’ambiente; la condivisione (attraverso Internet e fenomeni quali la sharing economy). Questo libro racconta il web e la cosiddetta “rivoluzione del gratis”, il balzo incredibile della tecnologia degli ultimi anni («spiegate a vostro figlio di 6 anni che siete cresciuti senza Internet e che il telefono era fisso») e i viaggi spaziali, l’uguaglianza e la parità di genere, i social ma anche un nuovo concetto di solitudine, forse mai visto prima d’ora. Non solo un libro su una attesissima rivoluzione astrologica, ma anche un manuale per una inedita lettura del mondo. Perché le stelle possono influenzare il nostro destino, ma ciò che conta sono la conoscenza del passato e del presente e, soprattutto, la giusta lettura degli eventi che ci circondano”.

I tarocchi proposti in una luce nuova e raccontati in un “nonlibro” attraverso un dialogo continuo con il lettore, reso ancor più coinvolgente grazie a esercizi creativi e a tantissime informazioni su arte, filosofia, psicologia, storia. Il volume è arricchito dalla fedele riproduzione del mazzo completo dei tarocchi del maestro François Heri del 1718, oltre che da splendide illustrazioni sui temi dell’alchimia, della cabala e del simbolismo. Un viaggio nell’affascinante mondo dei tarocchi, dedicato sia agli appassionati sia a chi voglia esplorare – in tutta la sua splendida complessità – questo universo intrigante e sconosciuto ai più.

Ginny Chiara Viola è una copywriter inciampata accidentalmente nell’astrologia nel 2010. Ha poi studiato con Marco Pesatori e ha seguito alcuni corsi della Mayo School di Londra. Nel 2011 ha aperto il blog di oroscopo e astrologia Una Parola Buona Per Tutti. Attiva su Facebook e Instagram con le previsioni del giorno, collabora con “Glamour” e altre testate oltre a tenere ogni settimana su Radio DeeJay la rubrica L’oroscopazzo. Il suo primo libro è Il nuovo oroscopo personale 2020 pubblicato da Rizzoli.

Fabio Albertini: «Amo i tarocchi perché offrono un altro sguardo sulla realtà.» La realtà di Fabio affonda radici profonde e solide in una famiglia di principi napoletani, in una formazione economica alla Bocconi e in quindici anni da consulente aziendale. Ha i piedi per terra e un animo inquieto, capace di volare. «Ricordati sempre chi sei» gli diceva lo zio. E lui ha superato i suoi natali, i suoi cinque nomi e un destino già scritto, risalendo l’albero genealogico e sciogliendone i grovigli. L’amore per la filosofia lo ha condotto ai tarocchi, i cui simboli lo riportano al suo immaginario di bambino, ai quadri con cui è cresciuto, in una inconsapevole riconnessione con le origini. Ha cominciato a studiarli nel 2007 e con loro è iniziato un cammino che lo ha portato lontano, fino all’America Latina. Fabio è rigoroso e accogliente. Possiede una grazia lieve, una potenza affabulatoria e una curiosità intuitiva e vorace. È un maestro colto e rispettoso che non prescrive regole, ma condivide orizzonti. È un compagno di viaggio generoso che coltiva la curiosità e lo stupore. Nel 2014 ha lasciato la consulenza aziendale per dedicarsi allo studio e a LaFaviaMilano, una guest house in centro città. Oggi accoglie i suoi ospiti da tutto il mondo, insegna tarocchi ed “Energie ancestrali” per chi, come lui, vuole ripercorrere il proprio albero famigliare. Tiene corsi in presenza e online, in Italia e in Sud America. Ha un podcast (“Vaniloquio. Tarocchi e delizie”), un sito (www.fabioprospero.com) e un account Instagram (@fabioprospero) dove seguirlo. Ha insegnato yoga e continua a praticarlo con passione, medita, gioca a tennis e a beach volley. Ama chiacchierare, fare viaggi lunghissimi, ascoltare le storie degli altri. Odia gli aperitivi e la televisione, perché al liceo il professore di italiano gli disse che rovina il gusto estetico.

22 gennaio ore 15 – Caccia al tesoro Manga!

Dalle ore 15 una caccia al tesoro ispirata a One Piece, con la collaborazione di Genova Comics & Games, e influencer che saranno collegati in streaming via social. Per informazioni info@genovacomics.it

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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