La memoria di un’Europa costruita: il convegno internazionale organizzato dall’Ateneo genovese

GENOVA – Europa e resistenza alla guerra, le donne e i totalitarismi, la resistenza e l’idea di Europa. Il convegno internazionale “Visions of Europe in the Resistance: Figures, Projects, Networks, Ideals” organizzato dall’Università di Genova nei giorni 6, 7 e 8 marzo 2019 a Palazzo Tursi e Balbi 5 toccherà questi temi in concomitanza con la festa della donna.

L’evento sarà aperto dal sindaco di Genova Marco Bucci e dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.

Per l’occasione sarà allestita una mostra nell’atrio di Palazzo Tursi.

Il convegno vuole rispondere al bisogno di Europa e di memoria nella nostra società, in un periodo in cui l’idea di Europa, il ruolo della democrazia e la figura della donna sono minati da spinte estremiste e mancanza di memoria.

I valori fondanti dell’Europa vengono da lontano, vengono da voci importanti ma anche flebili, da politici di alto rango e da pensatori che, anche a scapito della propria vita, hanno investito la propria esistenza per l’idea di libertà e di fratellanza che stanno alla base dell’Europa. Donne e uomini di varia nazionalità saranno descritti da studiosi internazionali anche e soprattutto a un pubblico di giovani, di studenti delle scuole superiori e universitari.

Il valore che sta alla base dell’evento è che la memoria possa essere un bene comune e non un esercizio di pochi.

I presenti potranno intervenire, anche rilasciando brevi dichiarazioni che poi saranno utilizzate per costruire video divulgativi da diffondere sui social media. Vi sarà una postazione fissa dove i ragazzi delle scuole superiori e universitari potranno liberamente dire cosa pensano dell’argomento trattato, mentre alcuni saranno intervistati da loro coetanei.

L’evento ricade nelle attività della Scuola e del gruppo di ricerca della prof.ssa Daniela Preda, nonché nel progetto europeo Gender Remembrance – Women totalitarism and shaping our common Europe, responsabile scientifico dott.ssa Cinzia Leone, finanziato dalla EACEA.

Partner internazionali e nazionali hanno deciso di supportare l’evento (vanno dalla Bulgarian Women Union alla Fondazione Rosa Bianca di Monaco di Baviera, dall’Archivio Storico dell’Unione Europea a diverse università italiane ed estere).

C.S.