ANDATA IN ONDA LA PUNTATA DI 4 HOTEL A GENOVA: ECCO GLI ALBERGHI IN GARA E CHI HA VINTO LA SFIDA

L’episodio è stato trasmesso il 15 settembre su Sky Uno. A contendersi il titolo di migliore struttura alberghiera della città sono stati l’Hotel Astoria, il Giardino d’Albaro, l’hotel La Superba e il Rex Hotel Residenze

di Alessia Spinola

GENOVA – Ci eravamo lasciati a marzo con il suv di 4 Hotel in giro per le strade di Genova alla ricerca del miglior hotel della città, senza sapere però quali strutture alberghiere si sarebbero contese il titolo. Il mistero è stato finalmente svelato con la messa in onda della puntata genovese trasmessa su Sky Uno domenica 15 settembre: a sfidarsi sono stati l’Hotel Astoria di Ruggero, Il Giardino di Albaro di Raffaella, l’hotel La Superba di Stefano e il Rex Hotel Residence di Chiara, moglie dell’infettivologo Matteo Bassetti.

Stagione nuova, stesso format: le voci da giudicare sono state cinque con un voto da 1 a 10 e sono sempre le stesse, ovvero location, camere, colazione, servizi, prezzo. Durante la puntata gli albergatori si sono sfidati a colpi di camere e servizi, senza però convincere l’esperto ed esigente Bruno Barbieri, il quale è però rimasto piacevolmente stupito dalla focaccia con la cipolla “pucciata” nel cappuccino a colazione, un vera e propria tradizione da genovese doc. Il risultato? Lo chef ha decisamente gradito e ha esclamato un “belin” d’approvazione.

IL VINCITORE

A trionfare e ad ottenere i cinquemila euro in palio da investire nell’attività è stato Ruggero con il suo Hotel Astoria, ottenendo così il punteggio più alto. Secondo in classfica con 85 punti Il Giardino di Albaro di Raffaella, terzo è stato l’hotel La Superba di Stefano con 79 punti e, all’ultimo posto, il Rex Hotel Residence di Chiara, scoppiata in lacrime durante il duro confronto tra gli albergatori.

LE PROSSIMA TAPPE

Dopo la Sardegna del sud e Genova, Bruno Barbieri sarà a Cagliari, nella zona del Lago di Bolsena, nella Riviera del Brenta, a Napoli, a Valdobbiadene e, infine, in Trentino.