Una mostra per riflettere sul genocidio degli indigeni nordamericani: a Castello d’Albertis prende il via “Paesaggi Interiori / Landscapes from Within”

Di il 30 Maggio 2019

GENOVA – Nonostante Colombo non si sia mai insediato in Nord America, la sua influenza intergenerazionale sul genocidio degli indigeni ha tormentato le popolazioni native per secoli, e profonde tracce cariche di sentimenti razziali sono ancora oggi percepibili.

Venerdì 31 maggio alle ore 18.00 inaugura a Castello D’Albertis la mostra “Paesaggi Interiori / Landscapes from Within”, che richiama la questione della decolonizzazione all’interno delle istituzioni artistiche e che mette in moto una riflessione sugli stati d’animo individuali, rispetto a queste tematiche di carattere nazionale e sociale.

Il tema della rassegna, che rimarrà allestita fino al 13 ottobre, viene rafforzato dall’uso dei Totem Talks, una modalità contemporanea di interazione introspettiva e dialogica per i visitatori di ogni età, che sono invitati ad esprimere le loro emozioni partecipando attivamente all’esposizione. Gli studenti dell’Accademia Ligustica di Belle Arti interagiranno coi Totem Talks prima dell’apertura della mostra, mentre quelli del Dipartimento di Lingue e Culture moderne dell’Università sono stati invitati ad esprimersi sui temi sollevati dagli artisti e le loro opinioni verranno incorporate nell’esposizione.

Inoltre, nell’ambito della mostra, sabato 1° giugno alle 17.00 è previsto un artist talk e performance al museo d’arte contemporanea di Villa Croce, con la presentazione delle opere da parte degli artisti Delaney Keshena e Jaque Fragua.

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento