UMBERTO ORSINI È “IL COSTRUTTORE SOLNESS” DI HENRIK IBSEN

Di il 12 Febbraio 2020

GENOVA – Il ritorno in scena di Umberto Orsini è di per sé un’ottima notizia.Dopo una settimana di sold out con Il nipote di Wittgenstein (in scena a novembre al Teatro Duse),il fuoriclasse assoluto del teatro italiano è Il costruttore Solness di Henrik Ibsen, sul palcoscenico del Teatro Gustavo Modena da mercoledì 19 febbraio (ore 20.30).

Quello per l’opera del drammaturgo norvegese è un interesse vivissimo sbocciato molti anni fa: oltre alla potenza sprigionata dal copione ad affascinare Orsini sono sempre state le difficoltà della messa in scena di questo dramma della maturità di Ibsen.

In questo si è rivelato decisivo l’incontro con Alessandro Serra, il visionario regista sardo che ha raggiunto la fama internazionale grazie con il suo intensissimo Macbettu, versione barbaricina della tragedia shakespeariana, riconosciuto quale “miglior spettacolo dell’anno” ai Premi Ubu 2017 e rappresentato in tutto il mondo.

Halvard Solness è un vecchio imprenditore edile che nonostante abbia raggiunto un certo successo, è profondamente infelice. Alla perdita dei figli e alla lunga malattia della moglie, si somma la sua totale idiosincrasia per i giovani: nel fiore degli anni, agendo senza scrupoli, egli iniziò la sua scalata verso il successo ed ora è assediato dal timore di poter essere lui stesso spodestato con l’inganno.

Quando la giovane Hilde rientra di prepotenza nella sua vita, rammentandogli un incontro e una promessa fattale dieci anni prima, la sua esistenza viene travolta da un turbinio di emozioni. Fra vertigine e desiderio, vanità e riscatto, Solness avrà in dono qualche scampolo di rinnovata giovinezza ma si ritroverà presto sull’orlo di una voragine e sarà proprio lui, costruttore di intere città, a decretare la propria autodistruzione.

Il regista Serra ha deciso di ambientare il dramma ibseniano in luoghi grigi, oscuri, talora claustrofobici, con tagli di luce spesso obliqui e di affiancare ad Umberto Orsini un affiatato cast di giovani talenti fra cui Lucia Lavia nel decisivo ruolo di Hilde.

In una nota di regia si legge «Il costruttore Solness è la storia di tanti assassinii, di giovani che uccidono i vecchi spingendoli ad essere giovani e vecchi che uccidono se stessi nel tentativo di raggiungere l’impossibile ardore giovanile. Una storia segnata da uno spregiudicato esercizio del potere».

Il costruttore Solness debutta al Teatro Gustavo Modena mercoledì 19 febbraio alle ore 20.30 e resta in scena fino a domenica 23 febbraio.

Info teatronazionalegenova.it

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