In treno all’Acquario con lo sconto

Di il 14 Marzo 2016

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Prosegue la collaborazione tra Trenitalia e l’Acquario di Genova per chi raggiunge in treno il capoluogo ligure, approfittando della vicinanza della stazione di Genova Piazza Principe al Porto Antico cittadino.
Fino al 30 aprile, ai clienti regionali di Trenitalia verrà riservato uno speciale sconto di 5 Euro sul biglietto di ingresso all’Acquario di Genova.

Sarà sufficiente utilizzare uno dei circa 250 treni regionali che collegano la città della Lanterna, presentare alla cassa dell’Acquario il biglietto ferroviario (obliterato entro i 7 giorni precedenti la visita) ed ottenere lo sconto di 5 Euro sul biglietto di ingresso del più grande acquario in Europa. Lo sconto è valido sia per i biglietti adulti che ragazzo (4-12 anni) ed è riconosciuto anche ai possessori di abbonamento regionale e sovraregionale di Trenitalia mensile e annuale.

La collaborazione offre un’ulteriore occasione di venire in visita alla struttura per conoscere i cuccioli di lamantino, delfino e squalo zebra nati negli scorsi mesi e visibili tutti i giorni nelle rispettive vasche espositive.
La crescita dei piccoli prosegue e presenta diverse novità. Il piccolo lamantino ha iniziato a prendere il latte da mamma Rynke e i visitatori possono facilmente assistere agli allattamenti nell’arco della giornata.
Il delfino ha iniziato il percorso verso il debutto in società e nuota ora nella nursery insieme a mamma Luna e anche Goccia, la cucciola nata un anno fa, e mamma Naù.
Anche lo squalo zebra non è da meno e si è ambientato nella vasca tropicale imparando a relazionarsi con le numerose altre specie ospiti.

Ulteriori informazioni sui siti www.trenitalia.com e www.acquariodigenova.it.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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