“The Skin of Rock GALAPAGOS” di Enzo Barracco: il racconto di un patrimonio naturalistico al Galata Museo del Mare

Di il 20 Dicembre 2021

GENOVA – Il 23 dicembre alle 12 verrà inaugurata in anteprima nazionale “The Skin of Rock GALAPAGOS” di Enzo Barracco presso la Galleria delle Esposizioni del Galata Museo del Mare, nata da un’idea della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.

La mostra, organizzata in collaborazione con l’Associazione Promotori Musei del Mare e l’Istituzione Mu.MA, sarà visibile dal 24 dicembre al 31 gennaio 2022.

All’inaugurazione, oltre al fotografo Enzo Barracco, interverranno Pierangelo Campodonico Direttore del Mu.MA, Mauro Iguera Presidente Associazione Promotori Musei del Mare, Massimo Pronio Responsabile Comunicazione Commissione europea Rappresentanza in Italia e Nicoletta Viziano Presidente Mu.MA.


Patrimonio dell’umanità per l’UNESCO, Parco Nazionale e Riserva marina, l’arcipelago delle Galapagos, in
Ecuador, è raccontato attraverso 10 immagini di grande formato che immortalano le sue rocce laviche e le
specie animali endemiche uniche che lo popolano: dall’ albatro blu, unico nel suo genere, alle tartarughe
giganti, all’iguana marina. Specie animali che furono oggetto delle ricerche sul posto di Charles Darwin. Il
nome ufficiale delle isole Galapagos è Arcipelago di Colombo.


Nel quadro del Green Deal europeo, la tutela della biodiversità è uno dei temi prioritari dell’Unione europea.
La strategia sulla biodiversità per il 2030, adottata dalla Commissione europea nel 2020, rafforza il ruolo
internazionale dell’Unione europea in tema di tutela della biodiversità. Una tutela che passa per azioni concrete
volte a proteggere la natura e ad invertire il degrado degli ecosistemi. In Ecuador, la Delegazione dell’UE
monitora da vicino le sfide che l’Arcipelago delle Galapagos dove si trova a fronteggiare sia come parco
nazionale, sia come riserva marina. Con il Programma EUROCLIMA+, l’Unione europea ha finanziato il
progetto LIVING LAB SUSTAINABLE BUILDING, destinando 1,5 milioni di euro all’edilizia sostenibile che
contribuirà a ridurre il fabbisogno energetico e le emissioni di gas serra nell’Arcipelago.


L’iniziativa della Rappresentanza in Italia della Commissione europea di esporre le opere del fotografo di fama
internazionale, Enzo Barracco, trova nel Galata Museo del Mare il luogo ideale per competenza e valore
storico, uno dei più importanti in Europa, il più grande museo marittimo del Mediterraneo. Il Museo è al servizio
della società e del suo sviluppo, aperto al pubblico, effettua ricerche e promuove la conoscenza: un tema
scientifico, naturalistico, ambientale è una nuova sfida.


Una mostra per raccontare un patrimonio naturalistico lontano, motivo di orgoglio per una comunità così vicina
come quella dell’Ecuador – una delle più numerose in Italia di circa 70.000 persone, di cui 17.000 a Genova –
ma soprattutto un’occasione per riflettere sulla sfida ambientale globale, al centro delle politiche della
Commissione europea. Per sottolineare ulteriormente la necessità di una presa di coscienza della fragilità
dell’ambiente e dei rischi derivanti del cambiamento climatico.


Enzo Barracco ha scelto le isole Galapagos per il suo ultimo progetto. Con la loro posizione geografica unica,
queste isole sono l’ambiente perfetto per rendere in immagini e comprendere quanto sia delicato l’equilibrio
del sistema oceanico e quanto profondamente esso influenzi la vita sul nostro pianeta. Tre correnti oceaniche
principali convergono alle Galapagos, creando una biodiversità unica e ecosistemi ricchi, come in nessun altro
luogo del pianeta.
“Credo che ognuno abbia il dovere di fare qualcosa per il nostro pianeta nei limiti delle proprie
capacità e abilità. Io lo faccio attraverso la fotografia perché la fotografia non ha bisogno di
traduzione”. Enzo Barracco

Enzo Barracco è un noto fotografo che vive a New York. Recentemente ha ricevuto una nomination ai New
York Emmy Awards, autore del volume fotografico “The Noise of Ice Antarctica:”, con la prefazione del
leggendario Sir Ranulph Fiennes e l’introduzione del direttore della Royal Geographical Society di Londra.
Enzo Barracco, che al momento sta lavorando a un libro sulle Galapagos, vive e lavora tra Londra e New York.


Dopo una lunga carriera nell’industria del lusso, la sua attenzione si è spostata a temi legati alla sostenibilità
con lo scopo di diffondere e aumentare la consapevolezza collettiva attraverso l’arte. Negli ultimi cinque anni
è riuscito a costruire una rete di eccellenze mondiali intorno ai suoi progetti, coinvolgendo le più importanti
organizzazioni governative del mondo, oltre a istituzioni culturali e fondazioni filantropiche.


Enzo Barracco si occupa anche di comunicazione e ha lavorato con aziende e istituzioni, tra cui figurano:
Phaidon Press, Barclays Bank, Estée Lauder Group, La Prairie Group, Moncler, Park Hyatt Group, Dorchester
Collection, Vivienne Westwood, Royal Marines UK, Royal Geographical society, BIG Architects, The Royal
Foundation, Yale University, Delegazione dell’Unione Europea alle Nazioni Unite – New York, UNESCO,
Vogue Italia, la Rappresentanza della Commissione Europea in Italia.


Orari Galata Museo del Mare: Fino al 3 gennaio, il più grande museo marittimo del Mediterraneo sarà aperto
tutti i giorni: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19. Sabato 25
dicembre e sabato 1° gennaio apertura pomeridiana dalle 14.00 alle 19.30.


Biglietti Museo: Galata Museo del Mare e Sommergibile Nazario Sauro: intero 17.00 euro; ridotto 12.00,
scuole 7.50 euro, famiglie 38.00 euro.


Per informazioni e prenotazioni: tel. 0102533555, www.galatamuseodelmare.it

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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