Teatro della Tosse: a novembre due nuovi progetti artistici per ricordare nel centenario della nascita di Emanuele Luzzati

Di il 28 Ottobre 2021

GENOVA – Il 2021 ha registrato due centenari fondamentali per il teatro italiano. Nel 1921 sono nati Emanuele Luzzati ed Aldo Trionfo, protagonisti indiscussi della scena teatrale del secondo dopoguerra. Due artisti molto diversi tra di loro, che forse proprio per questo, sono stati capaci di una collaborazione durata più di mezzo secolo, che ha rivoluzionato il modo di fare teatro di molte generazioni di teatranti.

 L’amicizia tra Luzzati è Trionfo ha avuto radici profonde: iniziata tra i banchi di scuola alla fine degli anni Venti del secolo scorso, proseguita da esuli a Losanna durante la guerra, ha dato vita a Genova all’esperienza unica della Borsa di Arlecchino alla fine degli anni Cinquanta e, nel 1975 ha portato alla fondazione del Teatro della Tosse insieme a Tonino Conte.

Da sempre ispirata dal loro lavoro artistico, La Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse continua quindi anche in quest’ ultima parte dell’anno, dopo i numerosi appuntamenti estivi, a dedicare il suo 2021 a questi due grandi maestri. E lo fa con due progetti artistici nuovi per continuare a guardare avanti mantenendo vivo il loro esempio, lavorando e collaborando anche con giovani artisti: certamente il modo migliore per ricordare queste grandi figure, che hanno lasciato un segno nella storia del teatro italiano soprattutto per la novità del loro linguaggio.

Un modo per testimoniare ancora una volta un’idea di teatro che, come disse Emanuele Luzzati a Franco Quadri in un’intervista per la pubblicazione del suo libro sul teatro di Aldo Trionfo,” è fatto per giocare insieme”.   

Dal 3 al 14 novembre, in virtú di una collaborazione che va avanti ormai da diversi anni, arriva in scena LA TRAGICA STORIA DEL DOTTOR FAUST, nuova produzione in prima nazionale con testo e regia di Giovanni Ortoleva, liberamente tratto da Cristopher Marlowe, uno dei grandi autori con cui Trionfo si confronto’ dando vita nel 1976 a Faust/Marlowe/Burlesque, uno dei suoi lavori piu’ significativi, scritto con Lorenzo Salveti ed interpretato da Carmelo Bene Franco Branciaroli.

Un progetto in cui il giovane Ortoleva, regista ed autore due volte invitato alla Biennale di Venezia, si cimenta con un classico riletto in chiave contemporanea che si gioverà dell’interpretazione di Francesca Mazza, due volte Premio UBU come miglior attrice.

Dal 6 nov al 6 gen 022 i Teatri di S. Agostino ospiteranno il nuovo allestimento di LUZZATI EXPERIENCE, la prima grande mostra immersiva dedicata all’arte e alla figura di Emanuele Luzzati, realizzata con il sostegno di Comune di Genova e Regione Liguria ,presentata alla sala delle Grida del Palazzo della Borsa di Genova lo scorso giugno ,che in soli 30 giorni ha realizzato 5300 visitatori.

La mostra torna in una veste tutta nuova, un grande allestimento per continuare a ricordare Emanuele Luzzati proprio negli spazi di quello che è stato il “ suo “teatro trasformato per l’occasione.

3 – 14 novembre 2021

Teatri di S. Agostino – Sala Agorà

LA TRAGICA STORIA DEL DOTTOR FAUST

Prima nazionale

liberamente tratto da Cristopher Marlowe

con Francesca Mazza e Edoardo Sorgente

testo e regia di Giovanni Ortoleva

scene e costumi di Marta Solari

musiche a cura di Pietro Guarracino

movimenti e assistenza alla regia  Anna Manella

assistente scene e costumi Maria Giulia Rossi

produzione Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse

A 100 anni dalla nascita di Aldo Trionfo, regista passato alla storia non solo per l’innovazione portata nel linguaggio scenico ma anche per le sue scelte testuali sorprendenti e originali, la Fondazione Luzzati Teatro della Tosse ricorda uno dei suoi fondatori portando in scena, in virtú di una collaborazione artistica consolidata da diversi anni, il nuovo lavoro di Giovanni Ortoleva, regista ed autore, due volte invitato alla Biennale di Venezia.

“La tragica storia del Dottor Faust” è liberamente tratto da uno dei testi su cui il lavoro di Aldo Trionfo ha impresso un ricordo indelebile: il Dottor Faust di Christopher Marlowe; un testo filosoficamente denso e visivamente ricchissimo, in cui la morality play medievale si scontra con la complessità della tragedia e in cui il conflitto tra due idee di teatro (e di mondo) si gioca sulla pelle di un personaggio destinato a influenzare alcuni tra i più grandi autori di sempre, come Goethe e Mann.

Un testo provocatorio, visionario e senza tempo riletto in chiave contemporanea, in cui la riscrittura di    Giovanni Ortoleva fa deflagrare la tragedia nella commedia.

Interpretata da Francesca Mazza (attrice due volte Premio UBU) ed Edoardo Sorgente la storia di Faust tra diavoli patti di sangue e colpi di stato si dimostra, ancora una volta una storia che parla di noi.

Giovanni Ortoleva rivisita la storia dell’uomo che vendette l’anima al diavolo per raccontare la storia di un grande inganno.

L’inganno di cui è vittima un uomo, convinto di poter diventare padrone degli elementi, la cui vera colpa non è tanto aver venduto l’anima quanto non riuscire a pentirsi del suo tragico errore.

Nell’epoca in cui viviamo, intrappolata in un sogno di onnipotenza da cui non riesce a recedere, la storia del dottor Faust assume un inedito valore politico.

 In scena nel ruolo del protagonista Francesca Mazza, una delle attrici più significative del panorama teatrale italiano, ed Edoardo Sorgente, giovane attore di grande talento, nel ruolo di Mefistofele.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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