TANGO MACONDO DI GIORGIO GALLIONE AL MODENA, TRA PAMPAS, NURAGHI E MAMUTHONES

Di il 3 Febbraio 2023

Dalla Sardegna mitologica di Salvatore Niffoi al realismo magico di Gabriel Garcìa Marquez, tra letteratura, danza e musica. Dal 8 al 12 febbraio al Teatro Gustavo va in scena lo spettacolo corale in cui spiccano le presenze di Ugo Dighero e di Paolo Fresu

GENOVA – Tanghi e pampas, nuraghi e mamuthones. Scritto e diretto da Giorgio GallioneTango Macondo. Il venditore di metafore, in scena al Teatro Gustavo Modena dal 8 al 12 febbraio, parte dalla Sardegna mitologica di Salvatore Niffoi (al cui libro è liberamente ispirato) per arrivare a Macondo, paese immaginario dell’universo onirico creato da Gabriel Garcìa Marquez, con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. 

Prodotto dal Teatro Stabile di BolzanoTango Macondo è uno spettacolo corale, in cui i racconti degli attori Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi si intrecciano alle musiche composte da Paolo Fresu – e da lui stesso eseguite dal vivo insieme a Daniele di Bonaventura e Pierpaolo Vacca – e alle coreografie di Giovanni Di Cicco, interpretate dai danzatori del Deos Ensemble Opera Studio, Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria.

Tango Macondo è la storia di Matoforu, contadino e “venditore di metafore”, e del suo grande amore, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. Insieme lasciano il paese di Mamoiada e il suo leggendario carnevale – con le maschere grottesche e diaboliche evocate negli oggetti di scena di Marcello Chiarenza e nei costumi di Francesca Marsella – per andare in Sud-America, muovendosi in un territorio immaginifico, “ai confini tra il delirio e la geografia”. In ogni piazza in cui arrivano, Matoforu e Anzelina offrono agli abitanti storie fantastiche, a volte comiche e a volte horror, ma sempre ricche di poesia e umanità. La tromba di Paolo Fresu, accompagnata dall’organetto sardo e dal bandoneon, simbolo del nuovo continente in cui approdano Matoforu e Anzelina, guida il racconto, facendo fermentare passioni e follia.

La colonna sonora dello spettacolo, già applaudito in molte città italiane, è pubblicata in un album della Tǔk Music, in cui trovano spazio anche tre ospiti d’eccezione come Malika Ayane, Tosca ed Elisa. 

8 – 12 febbraio 2023

Genova, Teatro Gustavo Modena

Tango Macondo
il venditore di metafore

drammaturgia e regia Giorgio Gallione

liberamente ispirato all’opera “Il venditore di metafore” di Salvatore Niffoi, ed. Giunti

musiche originali eseguite dal vivo Paolo Fresu (tromba, flicorno), 

Daniele di Bonaventura (bandoneon), Pierpaolo Vacca (organetto)

con Ugo DigheroRosanna NaddeoPaolo Li Volsi

e i danzatori di DEOS Danse Ensemble Opera Studio 

Luca AlbertiCaterina MontanariValentina SquarzoniFrancesca Zaccaria

coreografie Giovanni Di Cicco | scene Marcello Chiarenza  

costumi Francesca Marsella | disegno luci Aldo Mantovani  

produzione Teatro Stabile di Bolzano

Inizio spettacoli: mercoledì e venerdì ore 20.30, giovedì e sabato ore 19.30, domenica ore 16. Biglietti da 13 a 30 euro. Info teatronazionalegenova.it

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