- “Genova Flower Power Lights”: in piazza Matteotti dj set e giochi di luci floreali
- “Electropark 2025”: la setlist del festival si arricchisce con 11 nuovi performer
- Al Ducale inaugura la mostra “Acqua, cenere e stelle. Giovanni Castiglia, la vampa della pittura”
- Gaia porta il suo “vento” in Liguria: live gratuito a Santa Margherita il 6 agosto
- “Electropark 2025”: svelati i primi 16 nomi dell’edizione più lunga di sempre
- “Marassi e il suo stadio”: a Villa Piantelli la mostra che ripercorre la storia del Ferraris
Svelato il restauro dell’edicola votiva di San Giovanni Battista in piazza Santa Croce

GENOVA – Al Museo di Sant’Agostino è stato presentato l’intervento di restauro e di conservazione dell’edicola votiva dedicata a San Giovanni Battista in piazza Santa Croce. Il lavoro della “Madonnetta”, realizzato in luglio dalla restauratrice professionista Emilia Bruzzo, è stato finanziato dall’associazione GenovApiedi con il supporto del Comune di Genova.
Il restauro dell’edicola votiva, che appartiene in parte alla parrocchia di San Donato e in parte al condominio del civico 15 di piazza Sarzano, è legato al bando “Adotta un’edicola votiva” promosso dalla Direzione Turismo e Sport del Comune di Genova per la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico della città.
Il restauro dell’edicola votiva dedicata a San Giovanni Battista è il frutto della proficua collaborazione tra pubblico e privato che, attraverso il bando “Adotta un’edicola votiva” e la generosità dell’associazione GenovApiedi, che ringrazio a nome dell’Amministrazione, ha consentito di riportare agli antichi splendori una delle più affascinanti creazioni artistiche dei nostri caruggi – dichiara l’assessore al Turismo e allo Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi – Le nostre edicole votive raccontano un capitolo meraviglioso della storia e della cultura della nostra città capace di affascinare sia i genovesi sia tantissimi turisti che ogni anno scelgono Genova come loro destinazione».
«Siamo veramente orgogliosi di avere promosso questa iniziativa che ha la particolarità di riguardare un bene di altissimo valore culturale, storico, artistico e religioso che tutti, genovesi e turisti, hanno già cominciato ad ammirare durante le proprie passeggiate nel Centro Storico – spiega il presidente dell’associazione GenovApiedi Massimo Colucci – Andare a piedi lentamente, guardandosi attorno e fermandosi in corrispondenza dei monumenti e dei beni più incantevoli dei nostri caruggi, è il modo migliore per scoprire e riscoprire quanto di meraviglioso abbiamo a Genova: una città policentrica dove ogni territorio ha le sue peculiarità e le sue bellezze, un patrimonio che la nostra associazione contribuisce a valorizzare attraverso visite guidate mirate che si aggiungono ad altre attività che coniugano, allo stesso tempo, turismo sostenibile e uno stile di vita attivo».
L’edicola di piazza Santa Croce: il Battista con Giovannino o un angioletto?
L’edicola è posta sulla facciata nord-ovest di un edificio a uso residenziale, frutto di accorpamento e di sistemazione dopo la seconda metà del XIX secolo, al cui posto un tempo sorgeva la chiesa di Santa Croce edificata nel XII secolo sulla rocca di Sarzano, allora a picco sul mare. Si trova sulla collina di Castello, considerata tra i primi insediamenti della città, duramente colpita dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.
L’edicola in marmi policromi è costituita da un tempietto con semicolonne ioniche. Dalla nicchia poco profonda sporge la statua di San Giovanni Battista con un bambino (che secondo alcuni è San Giovannino, per altri invece un semplice angioletto), sopra a cui troviamo la trabeazione con inserti in marmo verde, in parte mancanti. Il tettuccio a spioventi è in lastre di ardesia; in basso, la mensola è sorretta da due volute e al centro campeggia la testa alata di un cherubino.
La statua rappresenta San Giovanni Battista secondo l’iconografia classica: con barba e capelli lunghi, vestito di pelli e avvolto da un mantello; il braccio destro, mancante già dagli anni ’80, regge generalmente la croce astile o è alzato nell’atto di benedire. A differenza delle altre edicole del centro storico, vicino a lui c’è un bambino con in braccio un agnello, simbolo del sacrificio di Cristo. L’antica attribuzione storiografica identificava il bimbo in San Giovannino, mentre oggi si tende a considerarlo un “semplice” angioletto.
La statua del santo è stata privata da tempo del braccio destro e il tabernacolo presenta piccole mancanze diffuse soprattutto nella trabeazione, nelle semicolonne e nella mensola.
Il bando comunale “Adotta un’edicola votiva”
Il bando comunale “Adotta un’edicola votiva”, promosso dalla Direzione Turismo e Sport, è volto a valorizzare il ricco patrimonio culturale e artistico presente nei quartieri storici della Città a partire dal Centro Storico.
Il progetto, realizzato attraverso una proficua collaborazione con l’Università di Genova – DAD (Dipartimento Architettura e Design) e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia della Spezia, mira a facilitare il coinvolgimento e l’impegno dei privati affinché adottino una o più edicole votive presenti sul territorio cittadino e in condizioni di degrado. Un’iniziativa che trasforma il privato, in questo caso l’associazioneGenovApiedi, in un vettore di tutela, conservazione, valorizzazione e arricchimento del patrimonio culturale genovese.
L’associazione GenovApiedi
Far conoscere Genova in tutti i suoi aspetti, promuovendo al contempo il turismo sostenibile e il benessere psicofisico di genovesi e visitatori. È la mission di GenovApiedi, l’associazione di promozione sociale nata ufficialmente nel 2012 che propone, con cadenza quasi settimanale, itinerari a piedi e/o utilizzando i mezzi pubblici.
Ogni itinerario contiene una mappa e indicazioni per la visita: un modo economico e semplice per scoprire e sognare Genova. Utilizzando gli eventuali proventi delle offerte raccolte durante lo svolgimento delle iniziative, delle quote d’iscrizione e dei finanziamenti da Enti pubblici o privati, GenovApiedi le reimpiega per gli scopi associativi quali organizzazione di conferenze, spettacoli musicali, documenti di rilevanza storica e/o culturale, restauro di opere d’arte come l’edicola votiva di piazza Santa Croce.
Per info e aggiornamenti sulle attività dell’associazione è possibile consultare il sito ufficialehttps://www.genovapiedi.it/ e la pagina Facebook https://www.facebook.com/profile.php?id=100064234583257
Le edicole votive
Per la città di Genova le edicole votive hanno un significato più importante di quello legato alla sola devozione popolare. Sono il simbolo di una città indipendente e fiera che il 25 marzo 1637 proclamò la Madonna “Regina di Genova”, per non cadere sotto le mire espansionistiche dei Savoia. La mancanza di una monarchia sembrava essere un elemento di debolezza per Genova che rispose proclamando regina della città colei contro la quale nessuno avrebbe potuto combattere.
La nascita delle edicole votive nella tradizione cristiana risale al Medioevo e al culto di Maria predicato soprattutto da San Bernardo e da San Bonaventura fino a giungere alla massima diffusione che avvenne nel ‘600, legata soprattutto alla consacrazione della città di Genova alla Madonna. Tra il XVII e il XVIII secolo ne furono costruite in ogni strada, vico e piazza tanto che la città, nel XIX secolo, arrivò a contarne ben 849.
Alcune particolarmente ricche e scenografiche, con opere rilevanti di artisti locali; altre più semplici, espressione di una devozione popolare che ha radici lontane, ma accomunate dal fatto di costituire patrimonio unico e identitario della città che merita di essere conservato e conosciuto. Si tratta di vere e proprie opere d’arte incastonate come pietre preziose negli angoli, ma non solo, degli antichi palazzi dei caruggi della Superba.
Il termine edicola – dal latino “aedicula”, diminutivo di “aedes” (tempio) – nella tradizione classica descriveva un piccolo tempietto che ospitava la statua della divinità.
La presenza delle edicole aveva anche, per così dire, un’utilità pratica: da un lato, essendo poste agli angoli delle vie ed illuminate, la sera davano luce ai vicoli circostanti; dall’altro, dal momento che i vicoli non avevano un loro nome, per indicare una direzione spesso si prendevano come punto di riferimento proprio una o più edicole votive.
C.S.

Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
Borghi in fiore 2025: da domenica a martedì al via le votazioni per votare il comune più fiorito della Liguria
GENOVA – A partire dalle ore 10 di domenica 20...
- Pubblicato a Aprile 18, 2025
- 0
-
Euroflora 2025: le modifiche alla viabilità e alla sosta dal 24 aprile al 5 maggio
GENOVA – L’edizione 2025 della manifestazione Euroflora si terrà dal...
- Pubblicato a Aprile 18, 2025
- 0
-
Sguardi illustrati su Genova: arriva la mostra di The Genoeser ad Arenzano
di Alessia Spinola ARENZANO (GE) – Dal 19 aprile al...
- Pubblicato a Aprile 18, 2025
- 0
-
“Genova Flower Power Lights”: in piazza Matteotti dj set e giochi di luci floreali
di Alessia Spinola GENOVA – Un tripudio di luci e...
- Pubblicato a Aprile 18, 2025
- 0
-
AL POLITEAMA ARRIVA IL “CANTO LIBERO” DI MOGOL E BATTISTI: L’OMAGGIO IN SCENA VENERDÌ 18 APRILE
A 25 anni dalla scomparsa del grande Lucio sul palco...
- Pubblicato a Aprile 18, 2025
- 0
-
“D’ORO. IL SESTO SENSO PARTIGIANO” DEBUTTA ALL’IVO CHIESA IL 25 APRILE ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Il Teatro Nazionale di Genova celebra l’Ottantesimo Anniversario della Liberazione...
- Pubblicato a Aprile 17, 2025
- 0
-
“PALCO SUL MARE FESTIVAL” CALA IL SUO PRIMO ASSO: IL 24 LUGLIO AL PORTO ANTICO SBARCA VINICIO CAPOSSELA
Un grande nome e il progetto musicale “Sirene” lancia la...
- Pubblicato a Aprile 17, 2025
- 0
-
Euroflora 2025: le modifiche alla viabilità e alla sosta dal 24 aprile al 5 maggio
GENOVA – L’edizione 2025 della manifestazione Euroflora si terrà...
- 18 Aprile 2025
- 0
-
“D’ORO. IL SESTO SENSO PARTIGIANO” DEBUTTA ALL’IVO CHIESA IL 25 APRILE ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Il Teatro Nazionale di Genova celebra l’Ottantesimo Anniversario della...
- 17 Aprile 2025
- 0
-
SCATTA L’ALLERTA GIALLA IN LIGURIA PER PIOGGE E TEMPORALI: LE ZONE INTERESSATE
L’avviso meteorologico sarà valido dalla mezzanotte di oggi fino alle...
- 16 Aprile 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3

Devi essere loggato per postare un commento Accedi