- “Il mio Luca – Il mito di Gianluca Vialli raccontato a mio figlio” torna in scena in Piazza delle Feste
- I quartetti Je t’appelle ed Estuarium inaugurano la nuova edizione di Gezmataz
- Inaugura a Palazzo Grillo “Hypersea”, la mostra di Gianmarco Maraviglia su un nuova idea di mare
- “Circuito al Ducale”: la programmazione del cinema all’aperto dal 1° al 30 luglio
- Torna il “Nuovo Cinema Maddalena”: otto serate di cinema all’aperto nel cuore del centro storico
- Cambio di programma per l’Oktoberfest di Genova: ecco le nuove date
- “InControCorrente”: al via la nuova edizione del Festival Teatrale dell’Acquedotto
“SARABANDA”: L’ULTIMA SCENEGGIATURA DI BERGMAN NELL’ADATTAMENTO DI ROBERTO ANDÒ ALL’IVO CHIESA DAL 28 GENNAIO AL 2 FEBBRAIO

Lo spettacolo arriva a Genova al Teatro Nazionale dopo Firenze, tappa di una tournée che prosegue fino al primo giugno
GENOVA – Da martedì 28 gennaio a domenica 2 febbraio arriva a Genova dopo il debutto, in prima nazionale a Napoli, lo scorso 7 gennaio Sarabanda, nell’allestimento a firma di Roberto Andò con la traduzione di Roberto Zatti in coproduzione con il Nazionale di Napoli e il Teatro Biondo di Palermo. Lo spettacolo arriva a Genova dopo Firenze, tappa di una tournée che prosegue fino al primo giugno.
Roberto Andò che in questi giorni è nelle sale con il film L’abbaglio e in promozione del libro appena uscito, Il coccodrillo di Palermo (edizioni, La nave di Teseo) sceglie un altro autore del Novecento europeo, vicino al cinema e alle riflessioni sul senso della vita nel pieno dell’età matura, e con SARABANDA compone un altro affresco tra letteratura e teatro, così come era stato con Thomas Bernhard di Piazza degli eroi e Raffaele La Capria di Ferito a Morte, o frequentando autori come Yasmine Reza, Annamaria Ortese, Andrea Camilleri, giusto per citarne alcuni.
« SARABANDA – scrive Andò nelle note allo spettacolo – è il film-testamento di Ingmar Bergman. Il grande regista lo girò nel 2003 con una telecamera digitale, affidandolo a due attori simbolo della sua filmografia come Erland Josephson e Liv Ulmann. È concepito in dieci scene in cui, volta per volta, si avvicendano due dei quattro personaggi che ne compongono il disegno. Una struttura musicale che allude alla Sarabanda, una danza per coppie solenne e lasciva che venne proibita nella Spagna del sedicesimo secolo, per poi essere adottata da grandi compositori come Bach o Handel».
In questa sorta di testamento artistico, il Maestro svedese (scomparso nel 2007) torna a parlare dei protagonisti di Scene da un matrimonio diventati, trent’anni dopo, più maturi ma anche più spietati.
Il loro è un ultimo confronto che, in presenza di un figlio e di una nipote, evidenzia le molteplici sfumature delle relazioni umane e familiari e la loro capacità di generare rimpianti, rimorsi, rancori. Il mistero dell’amore e dell’odio, l’ineluttabile conflitto tra genitori e figli, tra indifferenza e attaccamento morboso, la vecchiaia, l’angoscia degli «ultimi giorni», lo scenario della vita, «troppo grande» per la debolezza umana, sono i temi di questa Sarabanda, danza lenta e severa in cui le coppie si formano e si disfano: dieci scene, dieci dialoghi in cui i personaggi s’incontrano a due a due, per sciogliersi definitivamente nell’esecuzione di padre e figlia della omonima suite bachiana.
Un testo scomodo nella sua cruda onestà, ma il cui vero messaggio non è affidato alle parole, ma ai silenzi e ai gesti: alla tenerezza di un abbraccio, di un tenersi per mano, di un denudarsi accettando di rivelare l’uno all’altro la fragilità di corpi segnati dal tempo e dal peso di vivere.
«Il Bergman di Sarabanda – sottolinea Roberto Andò – non sembra credere più a nulla, è disperatamente distruttivo, e incatena i propri personaggi a un pessimismo totale sul senso delle relazioni umane».
I quattro personaggi protagonisti della vicenda sono affidati a Renato Carpentieri nel ruolo di Johan, Alvia Reale in quello della ex moglie Marianne, Elia Schilton interpreta il figlio Henrik e Caterina Tieghi, la nipote, Karin.
La messa in scena di SARABANDA si avvale dell’intervento artistico di Gianni Carluccio per scene e luci, deicostumi di Daniela Cernigliaro,delle musiche di Pasquale Scialò e ilsuono di Hubert Westkemper.
Dopo Genova lo spettacolo sarà a: Perugia (Teatro Morlacchi, 14-16 febbraio); Milano (Teatro Strehler, 18-23 febbraio); Catania (Teatro Verga, 4-9 marzo); Palermo (Teatro Biondo, 11-16 marzo)
Brescia (Teatro sociale, 26-30 marzo); Torino (Teatro Carignano, 1-6 aprile); Modena Teatro Storchi,
10-13 aprile); Ravenna (Teatro Alighieri, 5-16 aprile); Roma (Teatro Argentina, 27 maggio- 1 giugno)
* Il testo di SARABANDA di Ingmar Bergman è stato pubblicato da Iperborea nel 2005.
SARABANDA è in scena al Teatro Ivo Chiesa da martedì 28 gennaio a domenica 2 febbraio:
martedì, mercoledì, venerdì 20h30; giovedì e sabato 19h30; domenica alle 16
Info e biglietti
telefono 010 5342 720; e-mail teatro@teatronazionalegenova.it; biglietti.teatronazionalegenova.it

Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiMessaggi correlati
Ultime Notizie
-
“Nuovo Cinema Maddalena”: giovedì 3 luglio la proiezione di “Qualcosa di Meraviglioso”
GENOVA – Altra bella serata in compagnia con il chiostro...
- Pubblicato a Luglio 1, 2025
- 0
-
“Amerigo Vespucci On Board!”: prorogata fino al 31 agosto la mostra nella Sala dell’Idrografico del Galata Museo del Mare
GENOVA – Dopo l’affluenza straordinaria registrata fin dall’inaugurazione del 27...
- Pubblicato a Luglio 1, 2025
- 0
-
“Expo Osaka”, presentato il Museo di Arte Orientale di Genova: dalla storia di Edoardo Chiossone al progetto CTE
GENOVA – Pomeriggio nello spazio Liguria a Expo Osaka dedicato...
- Pubblicato a Luglio 1, 2025
- 0
-
“El mirlo encantador”: nel Cortile del Teatrino Ottavio Cirio Zanetti viaggio nella poesia di García Lorca e nella musica andalusa
GENOVA – Due musicisti con le loro chitarre, due danzatrici...
- Pubblicato a Luglio 1, 2025
- 0
-
“Terra e Mare”: al Museo Galata la nuova mostra dedicata all’opera di Adriano Leverone
GENOVA – Il Galata Museo del Mare ospita, dal 3 luglio al 19...
- Pubblicato a Luglio 1, 2025
- 0
-
“Ridere d’agosto ma anche prima”: i Bruciabaracche tornano con il loro nuovo spettacolo “Boomers”
GENOVA – Martedì 8 luglio, alle ore 21.30, alla Axpo...
- Pubblicato a Luglio 1, 2025
- 0
-
“Il mio Luca – Il mito di Gianluca Vialli raccontato a mio figlio” torna in scena in Piazza delle Feste
GENOVA – Giovedì 10 luglio, alle ore 21.30, in Piazza delle...
- Pubblicato a Luglio 1, 2025
- 0
-
ONDATE DI CALORE, A GENOVA TRE GIORNI DA BOLLINO ROSSO. LE MISURE ADOTTATE E I CONSIGLI DEGLI ESPERTI
Il bollettino del ministero della Salute. Per il capoluogo...
- 30 Giugno 2025
- 0
-
A Palazzo Ducale lunedì 7 luglio due appuntamenti sulla situazione attuale in Palestina
GENOVA – Lunedì 7 luglio è in programma, a partire dalle...
- 30 Giugno 2025
- 0
-
Turismo: online le guide “Mare Accessibile 2025” e “Alberghi Accessibili”. Censiti 278 stabilimenti e 67 strutture ricettive
GENOVA – Regione Liguria ha presentato oggi le edizioni...
- 30 Giugno 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3

Devi essere loggato per postare un commento Accedi