PRESEPI ACCESI PER L’IMMACOLATA: TRA GENOVA E LE CINQUE TERRE PRENDE IL VIA IL NATALE

Di il 9 Dicembre 2025

Dal presepe artistico di Palazzo Rosso alla grande Natività luminosa di Manarola, fino al presepe della regione Liguria: l’Immacolata segna l’avvio delle festività con un percorso diffuso tra tradizione, arte e territorio.

GENOVA – L’8 dicembre ha aperto ufficialmente il periodo natalizio in Liguria con una serie di eventi legati alla tradizione del presepe. Dal centro storico di Genova alle Cinque Terre, la giornata è stata scandita da accensioni e inaugurazioni di allestimenti visitabili per tutto il periodo delle feste, dal presepe artistico di Palazzo Rosso a quello della Regione Liguria in piazza De Ferrari, fino alla grande Natività luminosa di Manarola. La giornata dell’Immacolata si è conclusa nel cuore della città con la tradizionale accensione dell’albero di Natale in piazza De Ferrari, che ha segnato l’avvio del calendario delle iniziative natalizie.

Il presepe artistico di Palazzo Rosso

Ad aprire il calendario natalizio genovese è stata l’inaugurazione del presepe artistico di Palazzo Rosso – Musei di Strada Nuova, visibile da via Garibaldi e illuminato ogni sera per tutta la notte durante le festività. L’allestimento, realizzato con il contributo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, presenta figure della Sacra Famiglia, pastori e nobili, in gran parte opere di Pasquale Navone, protagonista della produzione presepiale settecentesca formatosi nella bottega del Maragliano.
Le statuine, in legno intagliato e dipinto con abiti in stoffa, provengono dalle collezioni civiche, in particolare dal Museo Giannettino Luxoro di Nervi, e rievocano scene di vita quotidiana ispirate alle stampe seicentesche e settecentesche di Antonio Giolfi e Cornelis de Wael. Il presepe resterà visibile per tutto il periodo natalizio.

Il presepe luminoso di Manarola

Accensione del presepe luminoso di Manarola avvenuta l’8 dicembre

Anche Manarola, nel Comune di Riomaggiore, ha acceso il suo tradizionale presepe luminoso, giunto alla 64esima edizione. Ideata da Mario Andreoli, la grande Natività illumina i terrazzamenti che circondano il borgo con oltre 250 figure, restando accesa fino al 18 gennaio 2026.
L’opera, realizzata grazie al lavoro dei volontari, è considerata uno dei simboli del Natale ligure e unisce spiritualità, paesaggio e cultura del riuso, diventando ogni anno un punto di riferimento per residenti e visitatori delle Cinque Terre.

Il presepe della Regione Liguria

Nel pomeriggio dell’8 dicembre è stato inaugurato anche il presepe della Regione Liguria, allestito nell’ingresso della sede di piazza De Ferrari. Curato dal circolo culturale La via del Sale, il presepe propone una Natività ambientata nella Pontedecimo di inizio Novecento, con statuine artigianali in argilla che raffigurano, oltre ai personaggi evangelici, abitanti, artigiani e commercianti del borgo storico.
L’allestimento sarà visitabile per tutto il periodo natalizio come segno di continuità di una tradizione che lega istituzioni e territorio.

Il presepe meccanizzato di Campo Ligure

Nel percorso che accompagna il Natale ligure rientra anche il presepe meccanizzato di Campo Ligure, visitato nei giorni scorsi dal presidente della Regione Liguria Marco Bucci. Un allestimento storico, realizzato grazie all’impegno dei volontari e della comunità locale, che racconta attraverso figure in movimento gli antichi mestieri della tradizione ligure.

L’accensione dell’albero in piazza De Ferrari

A chiudere la giornata dell’Immacolata, l’accensione del grande albero di Natale di piazza De Ferrari, alto sedici metri, decorato con cento sfere argento e oro e illuminato da 200.000 led a basso consumo, che accendono anche i palazzi storici affacciati sulla piazza grazie alla sponsorizzazione di IREN. Un appuntamento simbolico che ha segnato l’inizio ufficiale delle festività cittadine e accompagnato l’apertura del calendario natalizio genovese.

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