PROSEGUE IL “GEZMATAZ FESTIVAL” CON JAQUES MORELENBAUM E IL CELLOSAM3ATRIO

Di il 20 Luglio 2023

Venerdì 21 luglio la storica rassegna jazz genovese si sposta in Piazza delle Feste con una serata attesa un anno. Ospite speciale Paula Morelenbaum

GENOVA – Prende il via la 20ª edizione del Gezmataz Festival, la storica rassegna jazz genovese che venerdì 21 luglio alle 21 vedrà una serata attesa un anno: dopo il forfait a cui era stato costretto nel 2022 causa Covid, il violoncellista, compositore, arrangiatore, direttore e produttore brasiliano Jaques Morelenbaum si esibirà finalmente in concerto in Piazza delle Feste al Porto Antico. Con il suo CelloSam3aTrio, Morelenbaum porta nella samba un sapore intimo di musica da camera, esaltato da due immensi talenti brasiliani: il chitarrista Lula Galvão e il batterista Rafael Barata. Con loro, sul palco del Gezmataz Festival 2023 anche la guest star Paula Morelenbaum, raffinata cantante (foto in copertina di Roberto Cifarelli).

Tra gli innumerevoli stili musicali sviluppati in Brasile, proprio la samba è quello che meglio rappresenta la vasta diversità culturale di questo paese. Il perfetto mix tra influenze africane, europee e native brasiliane, ha portato a questa onda ritmica e musicale piena di fascino, sensualità, grazia melodica e raffinatezza armonica, che servono gli amanti della musica sia per le delizie della danza che per la degustazione estetica e l’approfondimento spirituale.

Da Heitor Villa Lobos in poi, il violoncello è diventato una delle icone musicali del Brasile. Il suo timbro dolce e romantico, l’incredibile somiglianza del suo suono con la voce umana, la sua naturale flessibilità tra articolazioni oscillanti e pura poesia, fanno sì che questo strumento, di origine europea, assuma un’identità molto brasiliana. Il violoncello è stato amato e utilizzato come mezzo espressivo molto particolare (e peculiare) da grandi compositori brasiliani, come Antonio Carlos Jobim, Egberto Gismonti, Caetano Veloso e Gilberto Gil, tra molti altri.

Combinando tutti questi elementi, Morelenbaum offre una visione panoramica della samba, dalle sue radici ai giorni nostri, interpretando composizioni di Dorival Caymmi, Jacob do Bandolim, Antonio Carlos Jobim, Newton Mendonça, Carlos Lyra, João Gilberto, Caetano Veloso, Gilberto Gil, João Donato, Egberto Gismonti, nonché opere di una nuova generazione di compositori, come Luisão Paiva e Lula Galvão, oltre alle loro composizioni originali. 

Il Gezmataz Festival 2023 proseguirà, ancora al Porto Antico, sabato 22 luglio con la sua serata clou, che vedrà esibirsi sul palco della Piazza delle Feste due autentici mostri sacri del jazz come il pianista panamense Danilo Pérez ed uno dei più grandi bassisti contemporanei, il due volte vincitore dei Grammy John Patitucci, accompagnati dal batterista Adam Cruz (biglietto 20 euro). Per finire, domenica 23 luglio una serata con ingresso ad offerta libera per conoscere i protagonisti della “Nuova generazione Jazz”, vale a dire gli studenti del liceo musicale Pertini e del Conservatorio Niccolò Paganini, per un concerto a scopo benefico il cui ricavato sarà devoluto alla Comunità di Sant’Egidio. 

Tutti i biglietti sono già disponibili su www.happyticket.it, per maggiori informazioni e aggiornamenti si rimanda al sito www.gezmataz.org e alla pagina Facebook ufficiale Gezmataz Festival & Workshop. 

CS.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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