Premio Ivo Chiesa: annunciati i finalisti e il Premio del Presidente a Roberto Andò

Di il 1 Dicembre 2022

GENOVA – Un premio unico nel suo genere, nato per dare riconoscimento a ogni forma di vissuto teatrale, dai registi agli organizzatori, dai costumisti agli scenografi, dai critici ai pedagoghi, dai compositori ai tecnici, abbracciando insieme prosa, opera e danza.

Si svolgerà lunedì 5 dicembre alle ore 21 al Teatro Ivo Chiesa la cerimonia di premiazione della terza edizione del Premio Internazionale Ivo Chiesa, istituito nel 2020 dal Teatro Nazionale di Genova su impulso del direttore Davide Livermore, in accordo con il dramaturg Andrea Porcheddu, segretario del premio.

Giunto alla sua terza edizione, il Premio, che vede Unipol Gruppo come main sponsor sin dalla prima edizione, presenta alcune rilevanti novità. A coordinare la giuria, composta da teatranti, giornalisti e studiosi di teatro, presieduta lo scorso anno da Dacia Maraini, è stato chiamato Gad Lerner. Il noto giornalista ha voluto istituire un nuovo Premio del Presidente, che quest’anno sarà assegnato al regista Roberto Andò per il suo lavoro e in particolare per il suo ultimo film, “La stranezza”, capace di legare teatro e cinema, con sguardo poetico e lieve, in un racconto appassionato e divertente.

I nomi dei vincitori delle dieci categorie in cui si articola abitualmente il Premio Internazionale Ivo Chiesa – Una vita per il teatro saranno resi noti solo nel corso della serata del 5 dicembre, che avrà come conduttori Massimo Bernardini, giornalista e conduttore di Rai 3 e Rai 5, e l’attrice Alice Giroldini: saranno loro, insieme alla giuria, a presentare i candidati arrivati in finale.

Per la categoria Maestri della scena abbiamo in lizza tre gigantesche figure del nostro teatro come Giuliana Lojodice, Enzo Moscato, Umberto Orsini. Per la categoria Futuro della scena sono arrivati in finale quattro giovani già affermatisi per il proprio talento, come e le attrici Giordana Faggiano, Lucia Lavia, Matilde Vigna e il coreografo Marco D’Agostin (oggi artista associato al Piccolo Teatro di Milano).

A contendersi il riconoscimento come registi di prosa ci sono Laura Curino, Massimo Popolizio, Serena Sinigaglia; per l’opera Robert Lepage, Damiano Michieletto, Federico Tiezzi e per la coreografia Adriana Borriello, Enzo Cosimi, Michele di Stefano.

Il Premio Visioni della scena, che valorizza il percorso di scenografi e costumisti, vede in finale Daniela Cernigliaro, Dante Ferretti e Gianluca Sbicca, mentre per I Mestieri del teatro troviamo Andrea Gallo, Gianni Staropoli e Alessandro Verazzi – tre light designer come Sandro Sussi, alla cui memoria è dedicato questo riconoscimento.

Lo storico del teatro Siro Ferrone, il grecista Walter Lapini e la drammaturga Letizia Russo compongono la terna del premio Museo Biblioteca dell’Attore, mentre il regista Giorgio Gallione, il presidente del Museo Biblioteca dell’attore Eugenio Pallestrini e la compagnia ligure Teatro Akropolis sono in finale per il Premio Città di Genova, dedicato alla memoria di Carlo Repetti (direttore del Teatro Stabile di Genova dal 2001 al 2014).

Infine, il Premio La Scuola, destinato alle personalità che si sono distinte nella trasmissione dell’arte teatrale alle nuove generazioni, e con cui il Teatro Nazionale di Genova ricorda il regista Marco Sciaccaluga, vede in finale Mauro Avogadro, Renato Carpentieri e Carmelo Rifici.

La cerimonia di premiazione, con la regia di Mercedes Martini, verrà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook del TeatroNazionale di Genova.

I premi assegnati ai vincitori riproducono un’opera creata appositamente dall’attore e scultore Graziano Piazza. I vincitori riceveranno in omaggio una confezione di prodotti tipici liguri, grazie alla collaborazione con il marchio genovese Rossi 1947, partner gourmet del Premio.

INFO teatronazionalegenova.it

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