PORTO GENOVA PRA’: IN ARRIVO ESPERTI DELL’ACQUARIO PER MONITORARE LE ORCHE

Di il 3 Dicembre 2019
delfini metropolitani

Domenica pomeriggio è stato avvistato un gruppo di orche davanti al porto di Genova, all’imbocco del terminal container di Voltri. Esperti al lavoro per seguirne gli spostamenti

GENOVA-Gli esperti dell’Acquario di Genova e della Fondazione Acquario di Genova Onlus si sono recati lunedì mattina, con il supporto della Capitaneria di Porto e del Nucleo subacqueo della Capitaneria, presso il porto di Pra’ per monitorare il gruppo di orche (Orcinus orca) avvistato già da domenica pomeriggio.

Il gruppo di animali è composto da quattro esemplari: un maschio adulto, un cucciolo, probabilmente sotto i sei mesi di età, la mamma e un quarto esemplare che al momento non è certo se sia una femmina o un giovane maschio.

Si trova all’imboccatura del porto, nella stessa posizione da un paio di giorni, apparentemente in stato di buona salute.

L’avvistamento di questa specie di Cetaceo è un evento eccezionale per il Mar Mediterraneo così come risulta particolare la loro permanenza per diverso tempo nella stessa area portuale. Questa permanenza potrebbe essere dovuta alla presenza di abbondanza di cibo o ad altre motivazioni che al momento non sono evidenti.

Sulla base dei dati condivisi su Intercet, una piattaforma gestita da Fondazione Acquario di Genova Onlus per Regione Liguria e creata nell’ambito del progetto GIONHA, sui 20.000 avvistamenti registrati nel corso degli ultimi vent’anni da 40 istituti di ricerca in tutto il Mediterraneo, solo due si riferiscono a questa specie.

Oltre all’avvistamento genovese di questi giorni, il precedente è stato infatti registrato il 19 dicembre 2015 nelle acque del Nord Ovest della Sardegna dall’Associazione CRAMA. In quel caso si trattava di un gruppo di tre esemplari, due adulti e un cucciolo.

L’orca (Orcinus orca) è un cetaceo odontoceto. Si trova in tutti i mari e in tutti gli oceani del mondo, dalle fredde regioni artiche e antartiche, fino ai mari tropicali. Da diversi secoli è stata registrata la presenza di una popolazione nei pressi dello stretto di Gibilterra da cui si può presumere che arrivi il nucleo arrivato a Genova.

Ha una dieta molto ampia, anche se singole popolazioni sono specializzate in particolari tipi di prede. Alcune si nutrono esclusivamente di pesci, e altre cacciano altri mammiferi marini come leoni marini, foche, balene e delfini e uccelli come pinguini anche di grosse dimensioni.

Il peso di un maschio di orca può superare le 10 tonnellate, mentre il peso di una femmina può raggiungere circa le 7-8 tonnellate. La lunghezza è di 7-11 metri per il maschio e 5-8 metri per la femmina. L’orca è un mammifero marino che può nuotare molto velocemente, raggiungendo la velocità di 55 km/h grazie alla potente spinta della sua coda muscolosa.

L’orca vive normalmente in gruppi famigliari a struttura matriarcale composti da una femmina da diverse generazioni da lei discendenti; più famiglie possono unirsi a formare un “pod”. Normalmente in questi gruppi i maschi, una volta raggiunta la maturità sessuale, tendono ad allontanarsi per accoppiarsi con femmine non consanguinee.

C.S.

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