Poetry Slam: la poesia diventa protagonista al CANE

Di il 14 Novembre 2019
terzago

GENOVA-Torna il Poetry Slam, la sfida poetica che negli ultimi anni ha riempito i locali del centro storico genovese, ma questa volta valica i confini dei vicoli, sbarcando a Cornigliano, ospite del dinamico circolo ARCI Cane.

È infatti prevista per venerdì 15, alle ore 21.30, la nuova tappa ligure del campionato nazionale L.I.P.S.


Già, perché ormai i poetry slam, le sfide poetiche a giudizio popolare sono un fenomeno diffuso su tutto il territorio nazionale. Ogni anno sono oltre 300 le serate che hanno luogo lungo lo stivale, strutturate in un vero e proprio campionato, gestito appunto dalla L.I.P.S. (Lega Italiana Poetry Slam).


Ma come funziona esattamente un poetry slam?

Nate negli Stati Uniti sul finire degli anni ottanta, un poetry slam è una vera e propria tenzone poetica, in cui i partecipanti si affrontano declamando sul palco (per tre minuti al massimo) testi scritti di proprio pugno; sono vietati costumi, oggetti di scena e accompagnamenti musicali. Al termine dell’esecuzione una giuria composta da cinque persone, scelte a caso tra il pubblico, esprime il proprio voto.

In Liguria (quarta regione d’Italia per numero di slam organizzati lo scorso anno) l’organizzazione della maggior parte di queste serate fa capo a Genova Slam, collettivo attivo da più di tre anni sul territorio genovese.

La serata di venerdì, la prima ospitata dal locale di Corso Perrone 22r si preannuncia di ottimo livello. “Non avevamo mai ricevuto tante mail di persone interessate a partecipare – fanno sapere gli organizzatori – alla fine ci è spiaciuto dover comunicare a tanti che non erano stati selezionati, ma siamo convinti di aver tirato su uno spettacolo ottimo”.

Ecco allora i nomi di coloro che si contenderanno la vittoria del Cane Poetry Slam e, con essa, oltre alla locandina realizzata dall’artista littlepoints…, anche l’accesso alla fase successiva del campionato nazionale: Arsenio Bravuomo, Max Di Mario, Simone Gridà Cucco, Mattia Maggi, Anna Mazza, Linda Mongiovì e Daniele “Gnigne” Vaienti. Un campo partecipati variegato, con esperti della disciplina e debuttanti, in un mix di esperienze e linguaggi che è il tratto caratteristico di questi eventi.

Ingresso, con tessera ARCI, 5 euro.

C.S.

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