PESEA, QUANDO L’AVVENTURA SI MESCOLA ALLA NATURA

Di il 31 Marzo 2014

A Coronata, sulle alture di Cornigliano, è nato uno dei parchi acrobatici più grandi d’Italia. Dove si produce energia alternativa sfruttando le risorse naturali.

Immaginate un parco ecologico immerso nel verde del colle di Coronata, alle spalle di Cornigliano, incastonato tra la valle che ospita l’azienda Iplom e il colle di Scarpino. Ora, aggiungete pannelli fotovoltaici e pale eoliche per la produzione di energia alternativa e un percorso avventura tra i più articolati e impegnativi d’Italia. Si chiama P.E.S.E.A. ed è il primo parco ecologico ed educativo nato in Liguria, esempio virtuoso di come la produzione di energia da fonti rinnovabili possa integrarsi in un contesto rurale a pochi passi dal contesto cittadino. Un  progetto  anche didattico  di  sensibilizzazione  sull’energia  pulita <<destinato a scolaresche e famiglie ma anche per chi vuole capire pochi dal contesto cittadino – racconta Sandro Ottonello, fondatore del PESEA -. Il primo  passo  verso  il  cambiamento  è  proprio  quello  di  sensibilizzare  le  nuove  generazioni  nella comprensione di questi argomenti. Dei giovani informati saranno in futuro degli adulti consapevoli.>>

_MG_1844Le energie   rinnovabili  sono infatti prodotte  da  fonti  che  si  rigenerano  alla  stessa  velocità  con  cui  vengono consumate e alternative  alle  tradizionali  fonti  fossili. Molte  hanno  la caratteristica di non immettere sostanze nocive o climalteranti in atmosfera. <<Pochi  sanno  che  il bacino del Mediterraneo, di cui è  fa parte  la nostra Regione, è un hot-spot di biodiversità, ovvero una zona  ricca di specie di flora e di  fauna – prosegue Ottonello -. Già a pochi passi dal centro cittadino è possibile osservare alcune  specie  di  fauna e  di  flora  più  o meno rare ed imparare a riconoscere le tracce lasciate dagli animali che non si riescono ad osservare direttamente.>>
Lungo il percorso didattico è possibile camminare su alcuni degli antichi sentieri che collegavano i quartieri di Borzoli e Coronata e che venivano percorsi a piedi. <<Camminando per questi antichi sentieri è possibile ripercorrere la storia locale e comprendere anche le abitudini e le usanze delle persone che hanno vissuto in questa zona nei secoli scorsi, immaginando insieme l’evoluzione del paesaggio e delle abitudini, dai tempi passati fino ai giorni nostri.>>

Ma il parco, nato sei mesi fa, si espanderà nell’arco dei prossimi mesi. <<Abbiamo in programma l’installazione del secondo impianto eolico che, nonostante la lenta macchina burocratica messa in atto dalla Regione, dovrebbe essere pronto nei prossimi mesi – conclude Ottonello -. Inoltre vorremmo ingrandire ulteriormente il parco avventura sfruttando la parte sottostante boschiva che renderebbe la tirolese ancor più impegnativa>>.

Come prenotare o ricevere informazioni

Per informazioni  e prenotazioni occorre contattare  i numeri:   3474333691, 3403800736, oppure scrivere un’email a sandrottonelloparchienergia@gmail.com
Eventuali disdette devono essere comunicate via telefono o via fax almeno 24 ore prima della data dell’incontro. In caso di mancata comunicazione, per qualsiasi motivo, sarà addebitato alla scuola il 50% dell’importo dovuto. Le  attività  si  possono  pagare  o direttamente  in  cIMG_1855ontanti al momento  della  visita  o  tramite bonifico  bancario.  Ad avvenuto  sarà  rilasciata  una  RICEVUTA  FISCALE  intestata  alla  scuola,  salvo  diversa  indicazione  da  comunicare  1-2 giorni prima dell’attività all’ufficio amministrativo.
N.B.  Tutti  i  gruppi  devono  essere  al  massimo  di  25  alunni.

Come raggiunge il PESEA

In auto: da piazza Massena a Sampierdarena, percorrere via Coronata fino in fondo, tenere la sinistra e percorrere via Monte Guano. Poco prima del cimitero di Coronata, al bivio, tenere la destra in via  Forte  Monte  Guano e percorrerla fino al Parco P.E.S.E.A.
In autobus:
da  via Molteni  (vicino  alla  stazione  di  Sampierdarena) prendere l’autobus 62  e scendere al capolinea “Testa di Cavallo”
da  Piazza  Pallavicini  (Rivarolo)  prendere  l’autobus  53  e  scendere  alla fermata Borzoli  5/Cristo  di  Marmo
da via Antonio Travi (Sestri Ponente) prendere l’autobus 53 e scendere alla fermata Borzoli  10/Cristo  di  Marmo.
Di Tomaso Torre – Fotoservizio di Manuela Biagini

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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