PARTE IL SUQFEST22, CON OIDA INIZIA LA RASSEGNA TEATRALE CON SPETTACOLI UNICI AL PORTO ANTICO E IN ALTRI LUOGHI

Di il 15 Giugno 2022

‘Suq è un piccolo mondo che fa pensare a come potrebbe essere bello quello grande”. Al Porto antico e in altri luoghi, con la direzione artistica di Carla Peirolero, dal 17 al 26 giugno al via SuqFest22

GENOVA – Con il ritmo di OIDA prende il via la rassegna teatrale 8 spettacoli di cui 3 prime nazionali e novità assolute, una rassegna teatrale dedicata al dialogo tra culture che riempie diversi spazi del Centro Storico. Prezzi calmierati e un’iniziativa solidale, chi acquista un biglietto degli spettacoli del Suq riceverà un coupon che vale una donazione di prodotti COOP Liguria a favore dell‘Associazione Ucraina Pokrova Onlus. E la novità 2022: con il biglietto degli spettacoli delle h 19.30 si avrà una riduzione del 10% per cenare al Festival.

Si parte sabato 18 giugno con OIDA (in replica il 19 giugno), in anteprima nazionale, del Progetto Amunì-Babel Crew. Segue in prima nazionale ImbaRazzismi (19 e 20) della Compagnia del Suq ispirato al libro omonimo di Kossi Komla Ebri.

L’associazione Babel nasce nel 2011 ponendosi come scopo quello di creare un ambiente associativo e culturale che confronti e promuova diversi linguaggi, professionalità, prospettive e progettualità. 

Babel si occupa di teatro, di drammaturgia, cinema, documentario, danza, musica dal vivo, organizzazione di eventi culturali, formazione artistica, comunicazione, progetti artistici in ambito sociale ecc

Babel è una crew di artisti e professionisti appartenenti a diversi settori della cultura, i quali, assumendosi la responsabilità della loro area d’intervento, mirano a una quanto più svariata creazione di iniziative culturali.


BIGLIETTI TEATRO
Intero € 10
Ridotto € 7
OIDA
Il Settimo continente
ImbaRazzismi (lunedì 20 h.10.30)
Biglietti € 4


In biglietteria al Festival tutti i giorni dalle h 18 alle h 21. Prenotazioni anche via whatsapp al 329 2054579

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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