Palazzo Ducale ospita la mostra “Vicoli e Ruelles”

Di il 3 Marzo 2022

GENOVA – Tavole di fumetti realizzate da 24 autori italiani e quebecchesi, sul tema della rappresentazione dello spazio urbano.

Ha aperto oggi a Palazzo Ducale di Genova la mostra Vicoli e Ruelles – che avrà un “momento canadese”, a Montréal, a partire dal 28 aprile – realizzata da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura in collaborazione con il Festival BD de Montréal e il Centro Interdipartimentale sulle Arti Visive dell’Università di Genova.

Erano presenti all’anteprima stampa la direttrice di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura Serena Bertolucci e i curatori della mostra Anna Giaufret e Ferruccio Giromini. Presenti anche alcuni artisti le cui opere sono esposte in mostra.

Mentre in Italia la cultura fumettistica sta lentamente affermandosi, pur rimanendo da un lato una disciplina di nicchia (con il graphic novel) e dall’altro trovandosi in competizione con il manga dominante tra i giovanissimi, nell’area francofona è invece radicata da tempo. Montréal, anche grazie al suo Festival BD che nel maggio 2021 ha festeggiato i dieci anni di attività, è infatti una capitale del fumetto nordamericano.

Vicoli e Ruelles nasce da una collaborazione precedente tra i curatori italiani e il Festival de la Bande Dessinée de Montréal e dal desiderio di mettere a confronto le modalità di rappresentazione di due spazi che, pur con profonde differenze, presentano punti di contatto. Infatti, sebbene si tratti di spazi europei e nordamericani, vi si può identificare una tangenza nella presenza di vicoli e di ruelles, ovvero spazi urbani ristretti, intimi, protetti, che possono facilmente diventare metafora della nostra interiorità e delle nostre relazioni.

Per Genova, i vicoli sono l’essenza del centro storico medievale, il nucleo centrale della città. Tutti i genovesi sanno che l’impianto urbano antico si divide in due zone: quella dei vicoli o caruggi, la città bassa, vicina al porto, e quella delle “crêuze”, le stradine di mattoni che si inerpicano sulle colline ripide, ancora costellate di giardini e di orti.

Le “ruelles” di Montréal sono viuzze che scorrono sul retro delle case a tre piani, sulle quali si affacciano i giardini. Sono vie “abusive” in quanto non hanno una numerazione, ma accolgono forme di vita solidale, locandine, incontri.

Gli autori in mostra sono 12 italiani e 12 quebecchesi:  Eliana Albertini, Paolo Bacilieri, Bianca Bagnarelli, Lorena Canottiere, Sara Colaone, Andrea Ferraris, Emanuele Giacopetti, Gabriella Giandelli, Marino Neri, Davide Reviati, Silvia Rocchi, Pietro Scarnera, e Caroline Breault alias Cab, Samuel Cantin, Ariane Dénommé, Pascal Girard, Michel Hellman, Mélanie Leclerc, Tania Mignacca, Djibril Morissette-Phan, Michel Rabagliati, Salgood Sam alias Max Douglas, Shaghayegh Moazzami, Mireille St-Pierre.

La mostra – a cura di Elisa Bricco, Johanne Desrochers, Anna Giaufret, Ferruccio Giromini, Franco Melis, Greg Nowak – è organizzata da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura con il Festival BD de Montréal (FBDM), il Dipartimento di Lingue e Culture Moderne (DLCM), il Centro di Ricerca Interdipartimentale sulle arti VIsive (ciVIS) e il Centro Interdipartimentale di Ricerca sulle Americhe (CIRAm) dell’Università di Genova ed è stata finanziata dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura (MiC) nell’ambito del progetto “Promozione Fumetto 2021. Cultura del Fumetto e del Fumetto contemporaneo in Italia e all’estero”.

VICOLI E RUELLES

Genova | Palazzo Ducale, Sala Liguria dal 4 al 20 marzo 2022

Orario: da lunedì a venerdì 10-19; sabato domenica 11-19

Ingresso gratuito

Il catalogo della mostra è edito dalla Genova University Press in formato cartaceo e digitale scaricabile con licenza open access dal link https://gup.unige.it/vicoli-e-ruelles“.

Festival BD di Montréal

Creato nel 2011, il Festival BD di Montréal (FBDM) lavora per promuovere le molteplici sfaccettature della nona arte e per incoraggiarne la discussione e la riflessione.

La missione del FBDM è promuovere il fumetto, diventando la piattaforma di riferimento e punto di incontro tra gli attori locali e il loro pubblico, mirando ad aumentare il posto del fumetto nel mondo culturale e diventando al contempo un crocevia tra Europa e America in questo settore. Il FBDM, evento gratuito e bilingue con mostre, vendite di album, incontri con gli autori e conferenze, si svolge per tre giorni alla fine del mese di maggio e ogni anno assegna i sei premi “Bédélys”, straordinario strumento per promuovere e scoprire i nuovi talenti. Partito come evento unico annuale, ha diversificato le sue attività e ora agisce tutto l’anno, grazie alla creazione un club di lettura di fumetti e alla pubblicazione con la sua divisione editoriale (“Les presses du FBDM | MCAF Press”) di un collettivo di racconti realizzati da artisti già presenti al FBDM. Lo scorso anno ha organizzato un primo convegno internazionale di fumetti sul tema “Faire trembler les fondations/Shaking the foundations” e partecipa a diverse missioni all’estero in Algeria, Francia, Inghilterra e Italia. I visitatori del Festival sono passati dai 5.000 del 2011 ai 12.000 del 2019 (ultima edizione in presenza, mentre le edizioni 2020 e 2021 sono state organizzate interamente online).

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento