“Open!”: gli studi di architettura di Genova si aprono al pubblico

Di il 9 Giugno 2025

di Alessia Spinola

GENOVA – Il 13 e il 14 giugno è in arrivo a Genova un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di architettura: “Open!“, evento nazionale del Consiglio nazionale degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori. La manifestazione consiste nell’unire tutti gli studi d’architettura italiani in un unico grande evento diffuso su tutto il territorio nazionale e di permettere al pubblico di visitarli liberamente. Lo scopo dell’iniziativa è quello di far diventare spazi d’incontro informali i luoghi di lavoro, permettendo così di conoscersi e dialogare, oltre che ad assistere ad attività e vedere con i propri occhi gli ambienti in cui operano i professionisti del settore.

L’evento dà la possibilità agli studi aderenti di presentare la propria attività ai visitatori, con l’opzione di scegliere anche solo una data e determinati orari ed eventuali eventi collegati. Ogni studio, infatti, potrà gestire liberamente un evento che abbia come tema di fondo l’architetta e l’architetto e Ppc protagonisti del cambiamento dei luoghi di vita e delle nostre città. “Open!” porta l’architettura nelle piazze e le piazze negli studi, coinvolgendo quante più persone possibile, col fine educativo di far comprendere l’importanza del lavoro delle professioniste e dei professionisti Architetti Ppc che intervengono da più di 100 anni sullo spazio di vita dell’uomo, sia privato che pubblico e che lavorano per la cura dei nostri territori.

GLI STUDI ADERENTI A GENOVA

Architettura Ecosostenibile
di Sab-Architecture
P.zza Campetto 7/10, Genova (GE) 16123
13 e 14 giugno ore 10-18
Sab-Architecture presenterà alcuni edifici scelti e mai pubblicati, dell’architetto Paulo J. Boyong. Edifici progettati con criterio dell’architettura eco-sostenibile in zone climatiche della fascia equatoriale e subtropicale. Ambienti che danno opportunità per sfruttare lo spirito climatico e sociale del luogo come generatore di architettura con caratteristiche singolari. Design che integra la sostenibilità, e il comfort allo stile di vita.

Storia, design e natura: un’armonia perfetta per un ambiente di vita quotidiana
di Officine Iadr
Salita di San Matteo 19/16
13 giugno ore 10-19
In occasione di Open! Iadr apre le porte del suo studio per raccontare come l’architettura possa diventare protagonista del cambiamento dei luoghi in cui viviamo. È stato creato un ambiente in cui le postazioni condivise favoriscono lo scambio e la contaminazione tra idee e competenze. Le aree relax, il piccolo bar interno, la presenza costante di piante e la luce naturale che attraversa i vetri contribuiscono a creare un’atmosfera calda e rilassante, con un dialogo tra passato e presente.

Sinergie di creatività: nuovi modi di progettare casa partendo dalla persona
di Arch Trubini Maria Chiara & Delucchi Colori
Via san Martino 63/14, Genova
13 giugno ore 16-19
Open del nuovo Showroom Delucchi colori e studio architettura Trubini Maria Chiara Presentazione resine e materici.

Arte e Architettura tra Emilia, Romagna, Marche e Toscana
di Axè Studio – Architettura Sostenibile Energia
via Bartolomeo Bosco 15/9
13 giugno ore 17-19
Viaggio alla (ri)scoperta di un patrimonio d’arte e architettura, diffuso tra centri medi e piccoli della provincia italiana.

Open Studio Micocca
di Micocca Design
14 giugno ore 17-22
Open Studio Micocca ha lo scopo di aprire e inaugurare gli spazi dello studio al pubblico. Il nuovo spazio è collocato nel centro storico di Genova proprio in prossimità della Facoltà di Architettura: un ritorno alle origini che diventa futuro in ambito lavorativo. La piazza sarà il vero teatro della rappresentazione: l’idea è quella di aprire lo studio e in qualche modo rappresentarlo e viverlo verso l’esterno. La piazza diventa il foglio da disegno ove la rappresentazione di una planimetria storica viene citata. 

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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