“Moi”, la storia di Camille Claudel al Teatro della Tosse

Di il 27 Ottobre 2017

GENOVA – Sabato 28 (ore 20.30) e domenica 29 ottobre (ore 18.30) al Teatro della Tosse andrà in scena “Moi”, spettacolo di Chiara Pasetti liberamente tratto dalla Corrispondenza di Camille Claudel con regia di Alberto Giusta. Protagonista è Lisa Galantini, recentemente applaudita protagonista di “Disgraced” di Jacopo Gassman in scena nelle scorse settimane alla Tosse.

 

Voler raccontare oggi un personaggio come Camille Claudel, scultrice francese morta dopo trent’anni di internamento in ospedale psichiatrico, è un privilegio e insieme una sfida. Ci vuole la giusta dose di follia e di pragmatica lucidità. Non è una femmina facile, incarna un universo scomodo perché di talento eccelso, si muove sul palcoscenico della vita come un animale ruvido e fragile al contempo, e non si comporta mai da vittima anche se è lei stessa vittima della  società maschilista in cui vive.

 

Lisa Galantini, sapientemente diretta da Alberto Giusta, ne rende concrete e moderne le infinite sfumature. Lo spettacolo rende omaggio alla sua vocazione e alla sua complessa personalità, e vuole regalare allo spettatore quella lezione artistica e umana che lei ha incarnato: semplicità intesa come ricchezza e cura febbrile del particolare al servizio del tutto che diventa, nelle sue mani, sublime.

 

Il prezzo del biglietto è di 14 €.

(C.S.)

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