Lunedì cinematografici al Teatro Altrove: un viaggio in Giappone

Di il 10 Gennaio 2018

GENOVA – Il Teatro Altrove propone una nuova rassegna cinematografica con protagonista Takeshi Kitano, uno dei più noti registi giapponesi.

 

L’Altrove Teatro della Maddalena inaugura il nuovo anno in pellicola con uno dei maestri del cinema contemporaneo giapponese (e non solo), un regista che è spesso anche attore, sceneggiatore e montatore del proprio film: Takeshi Kitano. Sei film che sono sei viaggi nel Giappone, in bilico perenne tra modernità e storia, tra sobrietà e stranezza, tra pace e violenza, con un registro che alterna il serio al grottesco.

 

I film proposti appartengono al periodo più fertile del regista giapponese. Spesso protagonista dei film di Kitano è la Yakuza, la temuta mafia giapponese, colta nelle sue derive violente ma anche negli aspetti più umani; ma oltre al genere “gangster movie”, Kitano ha dimostrato di essere anche uno straordinario narratore di storie poetiche e delicate.

 

Chiuderanno il ciclo dedicato a Kitano due film che hanno fatto la storia del cinema giapponese: “Anatomia di un rapimento” di Akira Kurosawa e “La donna di sabbia” di Hiroshi Teshigahara.

 

Ecco il programma della rassegna:

  • Lunedì 15 gennaio
    Ore 18.30, “Boiling Point” (1990, 96’). Copia in 35mm della Lab80 di Bergamo.
    Ore 21.15 “Sonatine” (1993, 94’). Copia in 35mm della Cineteca di Milano.
  • Lunedì 22 gennaio
    Ore 18.30 “Getting any” (1994, 108’). Copia in 35mm della Lab80 di Bergamo.
    Ore 21.15 “Hana-bi” (1997, 103’). Copia in 35mm della Cineteca di Milano.
  • Lunedì 29 gennaio
    Ore 18.30 “Zatoichi” (2003, 116’)
    Ore 21.15 “Dolls” (2002, 114’)
  • Lunedì 5 febbraio
    Ore 18.30 “La donna di sabbia” di Hiroshi Teshigahara (1964, 147’). Copia in 35mm della Cineteca Griffith di Genova.
    Ore 21.15 “Anatomia di un rapimento” di Akira Kurosawa (1963, 142′). Copia in 35mm della Cineteca Griffith di Genova.

Per ulteriori informazioni visita il Sito Web.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento