L’Odissea di Maifredi per il Teatro Pubblico Ligure: ogni spettacolo, un canto

Di il 13 Giugno 2018

 

SAVONA – Venerdì 15 giugno, alle ore 21 (ingresso libero), nei Chiostri di Santa Caterina di Finalborgo (Finale Ligure), con Moni Ovadia protagonista va in scena il primo dei tre spettacoli di Teatro Pubblico Ligure, ospitati a Finale Ligure grazie alla collaborazione con il Comune. Tutte e tre le serate sono dedicate a “Odissea, un racconto mediterraneo”, un progetto ideato e diretto da Sergio Maifredi con il proposito di portare l’attenzione sui classici della cultura occidentale e sull’oralità a cui sono stati destinati in origine.

 

Ogni spettacolo è dedicato a un canto dell’Odissea, affrontato con la consulenza letteraria di Giorgio Ieranò e Matteo Nucci. Venerdì prossimo la parola va a Moni Ovadia, che dà voce al canto XXI con “La gara dell’arco”, invitando gli spettatori al rito civile della lettura pubblica.

 

Racconta la storia di Penelope, che ha deciso di porre fine all’attesa: sarà sposa di chi, tra i Proci, saprà tendere l’arco di Odisseo. I pretendenti si preparano alla sfida; tra loro, sotto i dimessi stracci del mendìco, si cela Odisseo. Quando l’arco sarà nelle sue mani, Odisseo non esiterà a stoccare il dardo che trafiggerà la gola di Antinoo, il più arrogante dei pretendenti. Le porte della reggia si serrano come le reti di una tonnara. La mattanza ha inizio.

 

Moni Ovadia, in una lectio magistralis, ci farà riscoprire i due grandi viaggi che segnano la civiltà occidentale, il viaggio di Odisseo e il viaggio di Abramo. Ovadia corre sulle onde dell’Odissea arrivando all’Itaca di quello straordinario poeta che è Kostantinos Kavafis.

 

 

«”Odissea, un racconto mediterraneo” – spiega Sergio Maifredi – è un progetto permanente, un percorso da costruire canto dopo canto scegliendo come compagni di viaggio i grandi cantori del teatro contemporaneo e quegli artisti che sappiano comunicare in modo estremamente diretto, non con la protezione del “buio in sala” ma guardando negli occhi il proprio pubblico, non proteggendosi dietro gli schermi delle belle luci o di una bella musica di sottofondo ma affrontando a mani nude la parola. Odissea ha debuttato nel 2009 e ha inchiodato ai sedili di pietra dei teatri antichi e di velluto rosso migliaia di spettatori e porta a Finale Ligure tre spettacoli affidati ai più grandi interpreti di oggi».

 

Eneide, Iliade e Odissea sono i tre grandi classici della letteratura europea e mediterranea che Teatro Pubblico Ligure, con i progetti ideati e diretti da Sergio Maifredi, ha proposto nel corso degli anni, tappa dopo tappa, di teatro in molo, di piazza in anfiteatro romano. Lungo tutta l’Italia è risuonata la voce degli uomini e delle donne che si sono messi al centro del racconto e lo hanno fatto vivere ancora una volta come se fosse la prima. Lo scopo è ritrovare come nuovi la forza dell’avventura, il coraggio della scoperta, il valore della parola che hanno condotto l’umanità verso nuove rotte e nuovi approdi, per tornare a riconoscersi nelle proprie radici più profonde anche dopo esperienze così straordinarie da essere cantate per secoli.

 

 


 

Per maggiori info:

www.teatropubblicoligure.it

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento